giovedì 11 luglio 2013

La sveglia

Mamma Pinkytos ha regalato al suo nano grande quasi-quattrenne Minty, per la sua cameretta nuova, una bellissima sveglia di legno a forma di rana.
"Uauh, forte mamma. Che balla la mia sveglia."
"Così nano impari a leggere le ore. Poi la mattina, quando devi andare a scuola, sarà la tua sveglia a svegliarti all'ora giusta."
Mamma Pinkytos e il nano Minty hanno inserito le batterie nella sveglia e Mister Baby ha insegnato al nano a spegnere la sveglia, al momento del molesto suono del buongiorno.
Il nano ha ascoltato compunto e ha posizionato la ranocchia sulla mensola alta che gli fa da comodino, "fin sopra il cielo".
Ieri mattina, alle sette in punto, è suonata la sveglia in camera di Mamma Pinkytos e Mister Baby (quella del nano era stata caricata dieci minuti più tardi, per consentigli di dormire qualche minuto in più).
Mamma Pinkytos ha sentito una botta, seguita da un tonfo sordo ed è corsa, con gli occhi ancora semi-chiusi in camera del Minty, credendo (mamma paranoica e mengrama) di trovare il nano esanime al suolo, dopo la caduta dal letto.
Invece, a giacere con le lancette frantumate era la sveglia ranocchia, tra le lacrime del Minty che, ligio al compito da grande che gli era stato affidato, non appena ha sentito un suono di sveglia, ha colpito così forte la ranocchia, che l'ha fatta cadere dalla mensola.
La ranocchia si è fatta parecchio male. Il Minty, tutto deluso, ha preso la sua cassetta degli attrezzi giocattolo   e ha cercato invano di ripararla.

lunedì 8 luglio 2013

La festa di compleanno del Minty e le ferie di Mamma Pinkytos

La festa di compleanno anticipata per i quattro anni del Minty (li compirà domenica) é stata un successo, nonostante il cambio di location dell' ultima ora (oratorio anziché parco) causa antipatiche previsioni meteo e paranoie di Mamma Pinkytos.
Il festeggiato e i suoi amichetti si sono divertiti e Mamma Pinkytos si è sentita felice e soddisfatta di avere organizzato una festa home made, come ai vecchi tempi, con torte e biscotti fatti in casa e caccia al tesoro casereccia. Il tesoro era una scatola piena di pistole ad acqua con le quali i nani si sono divertiti come pazzi a bagnare Mister Baby.
La torta di Peppa Pig é stata festeggiata con grida di giubilo dai nani rissosi che si contenevano urlando i pupazzetti manipolati e impiastricciati nottetempo da Mamma Pinkytos. Il Minty, furbetto, voleva la pozzanghera di fango, che era di cioccolato e occupava metà torta.
Mamma Pinkytos nel post-festa ha avuto un calo di tensione, come dopo un esame universitario, ed é stata assalita dà un'incoercibile voglia di far niente.
Così si è messa in ferie, supportata dal quasi-quattrenne Minty: "Mamma, facciamo che tu che hai fatto la torta tutta la notte ti riposi per sempre. E adesso fa tutto il papà."
A Mamma Pinkytos é parsa un'ottima idea, Mister Baby ha gradito meno.
Così ieri, domenica, la Pinkytos' Family con la cucina chiusa per ferie ha goduto del mutuo soccorso della famiglia allargata e si é trasferita in massa nell' amena località di montagna dove é in ritiro galattoforo (eh sì, Baby Banny é nella fase "succhia-succhia" e qualunque mamma che abbia allattato al seno sa che in questa fase produrre latte é la ragione di vita) Mamma Polly Capellipazzi.
Il Minty ne é stato felicissimo ("Anche se io gioco con i maschi a dare fastidio alle femmine, la Lila é la mia amica del cuore."), la sua mamma, che é anche riuscita a tenere in braccio trenta secondi Baby Banny prima di essere raggiunta dal Morby gelosetto, improvvisamente prodigo di baci e coccole, pure.
Fa niente se ieri sera il Minty era perplesso ("Mamma, non so se la Lila è ancora mia amica perché quando mi dà i baci mi strozza") e Mamma Pinkytos, di nuovo stecchita, si é addormentata in macchina.
Le ferie stancano, ma sono sempre e comunque piacevoli.

venerdì 5 luglio 2013

Fin sopra il cielo

Grazie all'arrivo del materasso-sottiletta, stanotte il Minty ha dormito per la prima volta nel suo letto alto, "fin sopla il cielo" ed è andata piutto sto bene.
Stante l'insistenza del nanetto ("Posso dommire nel mio letto alto e nuovo stanotte? E poi posso dommicci anche domani? Ti prego mammina, per favoreeeee!"), Mamma Pinkytos ieri sera gli ha messo le lenzuola di Winnie The Pooh, gli ha letto qualche pagina dell'Enciclopedia degli Animali e l'ha messo a nanna.
Dopo qualche minuto, mentre Mamma Pinkytos era intenta alla preparazione del pan di spagna, il Minty è arrivato in cucina con passo felpato: "Mi fai compagnia mamma? Se chiudo gli occhi vedo una mendicante vecchia e brutta! E poi io voio dommire con te per sempre, non con il Morby!"
Grazie alla compagnia della sua mamma, il nano si è rilassato ("Ma sì dai, voio il Morby, domani può dommire qui anche lui!) e dopo qualche minuto dormiva come un angioletto.
Mamma Pinkytos ha sistemato una distesa di cuscini sotto le sponde e si alzata a controllarlo tre volte.
Stamattina alle 7,30 il nano è arrivato in camera di Mamma Pinkytos e Mister Baby tutto saltellante e felice: "Hai visto mamma???? Non sono neanche caduto dal letto!"
E ci mancherebbe, ha pensato Mamma Pinkytos.
Dal cielo sarebbe proprio un bel volo.

giovedì 4 luglio 2013

Sklero

In questi giorni Mamma Pinkytos é un po' stanca. Va a letto tardi, riposa poco e male ed é spesso nervosa. Il campanello d'allarme scatta quando inizia a perdere le staffe con i nani. É una cosa che detesta e che la fa stare malissimo. E ieri é successo più volte.
La giornata prevedeva un programma pesante con spesa e bagnetto settimanale. E i nani e Mamma Pinkytos hanno inevitabilmente accusato il colpo.
Diciamo pure che la mater familias qualche buona ragione per sbroccare ce l'aveva. Ma in condizioni normali abbozza. Calma e sangue freddo.
Ieri invece il Minty che non é riuscito a portare a casa intatta (100 metri!) la candelina con il n. 4 appena comprata (e ancora di più Mister Baby che serafico ha commentato: "Era normale che la rompesse.". A Mamma Pinkytos sfugge la ragione per cui sarebbe normale che un bambino di quattro anni non riesca a fare 100 metri con una candelina in mano senza romperla), il Morby che in casa voleva stare costantemente attaccato a una gamba di Mamma Pinkytos qualunque cosa lei facesse, il Minty che mentre la mater derelitta sistemava la spesa con il nano piccolo appeso alla gamba e cercava di mettere insieme qualcosa per la cena le saltellava intorno chiedendole simultaneamente di accendere lo stereo, la tv e il computer, di cambiare le batterie al suo lettore cd, di aiutarlo a togliere i sandali e quando lei lo invitava ad aspettare scoppiava in un pianto dirotto :"Tu non mi fai fare nienteeeee!!", il Morby che faceva la pipì in giro che lui e il fratello allegramente pestavano portandola per tutta la casa, il Morby che scivolava nella chiazza della sua pipì schiantandosi a terra... Tutte queste cose ieri le hanno fatto saltare i nervi. Senza contare che aveva perso pure il cellulare e tutti la davano per dispersa.
Insomma, non tutti i giorni sono uguali.
Mamma Pinkytos adora i suoi nani, ma a volte avrebbe bisogno di una piccola, piccolissima pausa.
Un paio d'ore solo per lei, senza richieste, senza incombenze.
Per poi ripartire meglio di prima.
Non vuole mica la luna Mamma Pinkytos.

mercoledì 3 luglio 2013

Aggiornamento

Le novità di Mamma Pinkytos, in ordine sparso, sono più o meno quelle che seguono.
Stamattina la reietta ha comprato un materasso-sottiletta per il Minty, dopo che ieri Santa Domitilla Pensacitu  le ha chiesto qual era la ragione in virtù della quale avesse deciso di scegliere un modo tanto cruento per sbarazzarsi del povero nano (per la precisione mediante sfracellamento del cranio),  se non avesse pensato di  fare in modo che il Minty rimandasse l'uso del suo meraviglioso letto alto alla maggiore età o, in alternativa di fare costruire al falegname, due (non una!) VERE sponde alte (come quelle della nipote) per salvaguardare l'incolumità dell'erede.
Per i nervi di Mamma Pinkytos, già messi a dura prova negli ultimi giorni, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Stamattina, alla buon'ora, è andata dal suo materassaio di fiducia per commissionargli il materasso più basso esistente al mondo, dopo avere valutato che fare dormire il nano direttamente sulla rete era una soluzione troppo estrema.
Ieri sera invece, dopo avere buttato alle ortiche ben due preziosi dopocena per la realizzazione di cinque-biscotti-cinque della Peppa Pig decorati in pasta di zucchero (risultato decente, ma chi dopo sabato le farà vedere un maiale sarà folgorato all'istante!), Mamma Pinkytos si è concessa una serata al cinema all'aperto con il Minty, Mammacra e il suo Cipolla che, per l'occasione, è stato anche gradito ospito per la cena alla Pinkytos' Home. Lo schermo era stato montato proprio sotto casa della Pinkytos' Family (yu uh!!!), il cartone (ovvio! Quando si hanno figli mica si può pensare di vedere un thriller!) era di quello giapponesi stile infanzia di Mamma Pinkytos e la mater familias si è sollazzata e rilassata, nonostante il nano Minty, stanchissimo, continuasse a ripetere ogni dieci minuti netti: "Ma quando tolna dalla sua mamma? Io voio che tolna dalla sua mammaaa! Uffa.". Dettaglio non secondario, prima del film, subito dopo avere addormentato Morby, Mamma Pinkytos si è divorata un intero coniglio gigante di marshmallows, roba da fare attorcigliare le budella. E per questo si è sentita abbastanza in colpa per tutta la sera.
Infine, Mamma Pinkytos, come avrete capito, è in fase di delirio organizzativo per la festa di sabato del Minty che non sarà niente di trascendentale, ma per lei è sempre la festa di compleanno del suo nano grande che cresce, cresce, cresce.
Come sempre ha l'ansia da prestazione, ma quel che è peggio, se chiude gli occhi, vede tante troppe Peppa Pig. E non è un bel vedere.

sabato 29 giugno 2013

Taglio netto

Mamma Pinkytos è un po' stanca e, come sempre in questi casi, incline a combinare qualche casino.
E' reduce da una piacevole serata-pizza in terrazza a casa della sua amica Mamma Chicchi Compagnadisventura, in cui mentre i nani grandi erano annichiliti davanti al televisore e i nani piccoli scorazzavano per casa chi mangiando terra dei vasi (Baby Chicchino), chi cercando qualcuno da picchiare (il Morby), i grandi sono persino riusciti a scambiarsi due parole. Tutto ciò dopo un pomeriggio in cui Mamma Pinkytos ha portato il suo nano grande al cinema (e ne aveva un sacco voglia, visto che di questi tempi trascorrere un'ora e mezza seduta in silenzio le sembra un sogno) a vedere Peter Pan senza pensare che in tanti (troppi), visto il tempo ballerino, potevano avere avuto la stessa idea. E' finita con il Minty a piangere come una fontana davanti al cassiere che, incurante della disperazione del nano, ha sentenziato: "Biglietti esauriti." A nulla è valsa l'insistenza di Mamma Piunkytos che si era detta disponibile a sedersi sulle scale o per terra, o in braccio a un altro spettatore. Così come a nulla era valsa la protervia della mater disperata ( una promessa è una promessa, soprattutto se fatta a un bambino) che, capita l'antifona, aveva chiesto a qualche buonanima che la precedeva nella chilometrica coda di acquistare il biglietot anche per lei e il suo nano, sollevando un'indignata protesta.
Dalla delusione al nano Minty è uscito un litro di sangue dal naso e la sua mamma ha passato la successiva ora, che doveva essere destinata alla visione del film, a cercare di fermare il sangue e a pulirlo.
Dopo tutto questo, stasera Mamma Pinkytos è arrivata a casa, ha allettato i nani già partiti per altri lidi ed è transitata davanti allo specchio per lavarsi i denti.
Si è vista da schifo.
Allora ha deciso che ci voleva un taglio netto e, detto fatto, si è tagliata i capelli due-tre centimetri, quel tanto che serviva per farsi la frangetta.
A lei il risultato è parso decente, considerato che il lavoro è stato eseguito con un paio di forbicine per le unghie dei neonati. Secondo Mister Baby uno scempio.
Ma, come tutto, è una questione di punti di vista.

La latitanza di Mamma Pinkytos

In questi giorni in cui Mamma Pinkytos é stata colpevolmente latitante, invece di scrivere sul blog ha fatto e disfatto scatoloni, svuotato e riempito armadi, tolto e messo chiodi, movimentato pacchi, lavato, lavato, lavato, sistemato, buttato, catalogato.
Ora la cameretta nuova dei nani verde-arancion-azzurra é quasi a posto, tranne il letto a soppalco del Minty, che é davvero troppo alto e a Mamma Pinkytos fa venire le vertigini. Così ha invitato il nano impaziente a dormire  per qualche notte ancora nella Family Room, il tempo che:
1. Mamma Pinkytos avrà dotato il letto incriminato di una spondina aggiuntiva.
2. Il cugino M avrà inviato i suoi scagnozzi a fare abbassare la rete del letto (si abbasserà di 3 cm ma è meglio di niente);
3. Mamma Pinkytos si sarà abituata alla possibilità di venire svegliata in piena notte dall'urlo di un nano quattrenne con la clavicola rotta per essere caduto dal letto alto (fatto realmente accaduto alla cuginetta di Baby Lila Capellipazzi).
In parole povere: la cameretta é bellissima, ma un classico ponte con i due letti allineati avrebbe evitato l'ulcera a Mamma Pinkytos.
In tutto questo, vinta dalla stanchezza, la mater familias in questi giorni ha portato i nani ovunque, per evitare che vanificassero come loro solito il pochissimo ordine che la loro mamma era riuscita a creare: in ludoteca, al parco, in piscina, in pizzeria, in gelateria echipiunehapiunemetta. Con il risultato che i nani ipersollecitati stecchivano appena varcata la soglia di casa e con l'inconveniente che Mamma Pinkytos stecchiva pure lei.
Il che sarebbe stato assolutamente da evitare visto che sabato prossimo ci sarà l'evento mondano dell' anno ovvero la festa di compleanno del Minty che, per Mamma Pinkytos é una tranquilla, semplice e casalinga merenda al parco, tempo permettendo. Se non fosse che gli invitati del nano sono abituati a ben altro (leggasi i post sulle feste di compleanno).
E ciò crea qualche noia organizzativa a quell'inetta di Mamma Pinkytos, che si ostina a stare sul tradizionale.
L'altra mattina, mentre correva (si fa per dire) come una pazza in bicicletta verso lo studio (a proposito: Mister Baby, dopo averla testata, ha ufficialmente dichiarato che la bicicletta rosa di Mamma Pinkytos fa schifo e che se lei va come una lumaca é colpa del mezzo!), veniva raggiunta dalla telefonata della mamma di.un compagno di asilo di Minty la quale, nel confermare la presenza all'evento mondano, chiedeva se é vero che avremmo fatto montare all'interno del parco una grande piscina. Mamma Pinkytos smentiva seccamente e per le due ore successive si sganasciava dalle risate.
Nel pomeriggio altra conferma.via sms e altra domanda molesta: "Cosa avete organizzato in caso di pioggia?" Poiché Mamma Pinkytos non ha organizzato niente o, come direbbe Minty, un bel niente, ha risposto semplicemente: "Non pioverà." Ora quella madre, uccellaccio del malaugurio (e che diamine, non pioverà mica sempre quando si organizza qualcosa! E poi a luglio... Non dovrebbe esserci.garanzia di siccità?!"), ride quando.incontra Mamma Pinkytos, chissà perché.
Lei tira dritto, guarda il cielo tutto grigio di questi giorni e alza le spalle.
Comunque vada sarà un successo.