martedì 25 luglio 2023

Nutrimento per l'anima

Ogni tanto Mamma Pinkytos ha dei rigurgiti di intellettualismo.
Sono giorni in cui si sveglia e spegne la TV senza preavviso ai nani drogati di calcio, gli stacca Internet, censura YouTube, gli propina la sera uno speciale sulle stragi di Mafia, gli spegne la musica spazzatura che ascoltano e tenta di fargli ascoltare.. non dico Mozart.. ma chesoio... almeno Elisa.
In uno di quei giorni di qualche mese fa Mamma Pinkytos ha investito 80 euro per comprare per il nano Morby, violinista in erba, i biglietti per il concerto di David Garrett, meglio conosciuto come "il violinista del diavolo", che si terrà appunto oggi, 25 luglio 2023, sempre ammesso che il palco non venga spazzato via dall'ennesimo temporale estivo.
Ora, sarà certamente un concerto meraviglioso, ma già si immagina a intrattenere il Morbillo con le carte da briscola durante tutti i centocinquanta minuti del concerto. Si immagina il nano che prima mangia pop corn e cibo spazzatura consimile senza soluzione di continuità, poi sbadiglia e infine si addormenta e lei lo deve portare a braccia lungo tutti i 22 km che li separano dal punto in cui hanno parcheggiato la macchina.
Perché il nano piccolo a un certo punto si spegne, come un robottino a batteria. 
 Se è stanco, dal supermercato a casa collassa sdraiato sul sedile dell'auto con la bocca aperta, cadendo in un deliquio semi-vigile. 
Appena il Minty dice:"Il Morby dorme" lui si sveglia dal coma e comunica che no, non sta dormendo, ha gli occhi chiusi, non parla, ma sta solo facendo yoga.
Anche Mamma Pinkytos ha bisogno di fare yoga e di rilassarsi.
David Garrett è proprio quello che le ci vuole. E per il nano sarà un'esperienza indimenticabile. Un vero concerto, a undici anni. Roba da raccontare agli amici 
Anche Mamma Uma Lineaperfetta stasera porta il suo nano ad un concerto.
Dei Maneskin.
Faranno una videochiamata in diretta. Tra la bolgia di San Siro ed il parterre del Circolo della Terza età in gita ricreativa.
Il Morby e Mamma Pinkytos anziché Zitti e buoni ascolteranno Bach. E allora?!
Nutrimento per l'anima e per il cervello. Che male non fa. 
Visto che i nani a svuotarsi la testa sono abilissimi.
Sabato anche il Minty, che ha ricevuto i biglietti come regalo di compleanno, dovrà essere accompagnato ad un concerto.
Di Rosa Chemical.
Mi sa che il nutrimento non basta.

martedì 18 luglio 2023

Tutto molto bello

Mamma Pinkytos è di ritorno da una fuga di due giorni a Zadar con il nano piccolo. Uno di quei break che ogni tanto si concede con i suoi nani, one to one, per creare ricordi, ritrovare la complicità e il dialogo. 
Come sempre è stato tutto molto bello. 
La città piena di vita e di bei panorami, bellezza di cui riempirsi gli occhi e il cuore. 
Ascoltare seduti sui gradoni le melodie dell'organo marino, ammirare quello che secondo Hitchcock è "the most beautiful sunset in the world", lasciarsi sorprendere dai giochi di luce del saluto al sole e dalle numerose rovine romane che rendono Zara un museo a cielo aperto. 
Mangiare patatine e salatini, di solito contingentati.
Vedere il Morby che ad ogni viaggio diventa più autonomo e sicuro di sé: qualche parola in inglese con i negozianti, il controllo dell'orario del bus per l'aeroporto, il senso dell'orientamento, l'occhio attento al budget di viaggio.
Poi il mare. Passeggiare sul lungomare, godersi una giornata all'insegna dell'acqua nella famosa Kolovare Beach, fare anche una gita in pedalò, che per il Morby ha sempre un grandissimo appeal e a lei ricorda l'infanzia.
Con calma, senza correre.
Il Morby ha l'occhio attento, non gli sfugge nulla.
"Mamma, cosa sono quelle righe sulla tua pancia?"
"Smagliature "
"Come si formano?"
"Quando la mamma era incinta di te e tuo fratello, che eravate due vitelli, aveva una pancia enorme. Se una persona è magra, capisci che la pelle non basta e si tira moltissimo creando quasi dei tagli."
"E alle persone non magre?"
"?!"
"Come mai è successo a te allora?"
"Perché avevo la pancia enorme e poi sono tornata magra'"
Seguono cinque-minuti-cinque di risata inarrestabile del nano. 
Non riusciva nemmeno più a parlare con i lacrimoni che gli rigavano le guance lentigginose.
"Magra..ah ah.."
Tutto molto bello. 
Ma, tanto perché si sappia, anche durante quei meravigliosi break in cui si condivide un'esperienza e si va d'amore e d'accordo, si parla, si gioca a Machiavelli ecc ecc., se sono stronzi rimangono tali.

sabato 15 luglio 2023

Niente da fare

Il punto è che non siamo più abituati ai tempi morti.
Questa mattina Mamma Pinkytos deve sottoporsi al test di intolleranza al lattosio. Durata stimata:  dalle 4 alle 5 ore, a seconda dei risultati, durante quali non può bere, mangiare, fumare, parlare, camminare.
Stamattina, al risveglio, era troppo rimbambita per ricordarsi di portare un libro.
Il cellulare le fa venire il male agli occhi.
Ha controllato le mail, scritto un messaggio al Minty e uno a Mamma Polly Capelli pazzi, letto l'oroscopo, guardato cinque ricette (tutte con lattosio abbondante, visto che è in astinenza da due settimane), ordinato alla premiata torneria Mister Baby una focaccia mortadella, stracciatella e pistacchi per pranzo, appreso che la figlia di Belen ha compiuto due anni, che oggi farà caldissimo e che c'è sciopero del traffico aereo. Poi si è annoiata.
Come diversivo è andata a fare un giro in bagno. Poi un altro.
Ora l'unica cosa che desidererebbe (a parte un cappuccino e un cornetto alla crema) è dormire.
Sta pensando a come fare.
Deve dormire in piedi, come i cavalli, oppure seduta ma possibilmente con gli occhi aperti.
Le palpebre si abbassano con facilità, ha un sonno incoercibile e le bruciano gli occhi, ma si vergogna un po'.
Ha pensato di mettere gli occhiali da sole per mimetizzarsi.
Un lettino per dormire a questi disperati del lattosio dovrebbero fornirlo.
Senza colazione e senza speranza.
Mamma Pinkytos vorrebbe adoperare queste ore per fare qualcosa di utile, che non ha mai tempo di fare, ma non le viene in mente niente. Ha sempre mille idee.
Quando lavora e corre come una pallina da flipper presa tra mille incombenze, vorrebbe sempre avere il tempo di guardare alcune cose.
Alla sera vorrebbe mettersi tranquillamente on line a fare shopping, leggere post, cercare voli in offerta. Ma ha sonno.
Oggi che non ha niente da fare, non ha voglia di fare niente.
È che non ci è abituata.
E va subito in overdose. Quando ha tempo si perde e non combina nulla.
Dovrebbe farlo più spesso un bel niente.
È salutare.
Potrebbe fare un elenco delle volte in cui le è capitato di non avere niente da fare.
Non le viene in mente.
La prossima volta porterà un libro mannaggialamiseria.
O la maglia.
Sferruzzare potrebbe essere la soluzione.
O farsi la manicure.
O colorare un mandala.
Fare gli orecchini con le perline.
Svuotare la borsa dalle cartacce e dagli scontrini.
Giocare a Memory.
Scrivere un post.
A fare niente non è portata.
Per questo non c'è proprio niente da fare.


venerdì 14 luglio 2023

14

14 anni fa' è nato un bimbo parecchio più grosso del normale ed è nata una mamma.
Ci ha messo lacrime e sorrisi ad imparare come si fa e a capire che a fare una buona mamma sono i dubbi, l'attenzione e i pensieri.
Oggi è soddisfatta del suo modo di essere mamma, pur con gli errori, le crisi isteriche, le cadute. È contenta perché sa di avere dato basi solide di tempo e di amore, attenzione e cura.
"Ciascuno cresce solo se sognato", diceva Danilo Dolci, se sa di essere nei sogni e nei pensieri di qualcun altro.
Oggi il Minty compie 14 anni: può essere sottoposto a processo penale, può guidare il motorino, può rimanere da solo in casa e prendere il treno.
Si è svegliato presto (mentre Mamma Pinkytos non ha praticamente dormito per la fuga notturna della Lunetta Space. L'ha sempre detto lei che i figli maschi sono meglio. Gli eccessi di autonomia delle femmine la mettono in difficoltà) per festeggiare con la Pinkytos Family, visto che oggi parte per il suo Summer Camp in montagna.
Prima di essere arpionato tipo cozza patella dal Morby, che adesso gli arriva alla vita, è corso nel lettone, dove Mamma Pinkytos giaceva in semicoma.
"Buongiorno mamma. Da oggi posso essere arrestato"
Buongiorno nano, questa sì che è una splendida notizia.
Ogni famiglia ha le proprie deformazioni professionali.
Mamma Pinkytos ha guardato il suo nano altissimo, magro come un fuso, abbronzato quasi come Obama. 
Ha guardato il Morbillo correre ad abbracciarlo, impaziente di dargli il suo regalo.
Fratellitudine, che nei momenti importanti prevale sulle risse e le scaramucce di ogni giorno.
Poi ha accompagnato il nano grande e tre suoi amici al Camp in Val di Fassa. 
5 ore di auto con i nani e ritorno in solitaria.
Canzoni, battute, risate. 
Belli, come chi ha ancora infiniti regali da scartare, giorni da vivere, voglia di fare.
Mamma Pinkytos adora gli adolescenti, anche se parlano per meme e ascoltano canzoni che definire tali è già di per sé un abominio.
Sono speranza. E libertà di essere.
Il Minty compie 14 anni il 14 luglio, la presa della Bastiglia, giorno simbolo della libertà.
Ed è quello che la sua mamma gli augura nel giorno del suo compleanno: di avere sempre il coraggio di pensarsi libero e di lasciare libere di scegliere le persone che ama.
Come cerca di fare lei, mentre il cucciolo che ha dato alla luce quattordici anni fa' muove i primi passi nel mondo in autonomia, a volte distanziandola di qualche metro. 
Perché è la libertà l'essenza stessa dell'amore.



domenica 9 luglio 2023

Esperienze

Il Minty tornerà questa sera dal suo weekend pazzo al mare con il cre, in un convento di suore.
Nella convinzione che le esperienze valgano più dei regali materiali, questo è stato il regalo di Mister Baby e Mamma Pinkytos per i suoi quattordici anni,  accolto dal nano con favore e mille ringraziamenti.
In tre giorni Mamma Pinkytos non lo ha mai sentito al telefono, purtuttavia ha ricevuto i seguenti messaggi, non proprio tranquillizzanti.
"Mamma non ho tempo".
"Mamma togli il blokko" (blocco che inesorabile scatta sul telefono del nano alle 22.30)
"Cmq siamo stati strafortunati. Stasera c è la festa del paese o qualcosa del genere e anche un concerto gratis"
"Troppo figo il concerto. Divertito un botto. Togli il blokko"
Segue foto del nano, rigorosamente mono-visualizzazione, in stato di semitrance.
"Mamma comprato okkiali. 3 euro. Diventato strabravo a trattare"
Segue foto del nano con occhiali da sole di sera e copricapo rosa improbabile.
"Dimenticavo: comprato anche cappello, 1 euro e 40. Era per la festa. Togli il blokko"
" Il mio coctail"
Segue foto di un beverone con foglie. 
Nano!!!! Stai attento a quello che ti mettono nel bicchiere!!!!!
 "Analcolico."
E ci mancherebbe!!!!
" È stra buono"
Ho capito nano, ma i cocktail sono rischiosi... Non si sa cosa ti mettono!!!!
"Chiedo!!!"
"Frutto della passione e un altro frutto. Sblocca il tel"
"Ora messa e poi bagnetto a mezzanotte"
Nano!! Chi dice la messa alle 23.30?!!!
"Non messa. Abbiamo tipo letto robe"
Tutto molto chiaro!!! E poi il bagno... È pericoloso!
Segue notte insonne della mater ansiosa che si sveglia sognando scenari di morti annegati nella notte .
"Mamma, a che ora giocate stasera? Perché non ciò molta voglia.."
E te pareva!! Nano sei stato due giorni a divertirti. Adesso vieni a vedere tua madre a che gioca orrendamente a pallavolo!! È un ordine. E poi.. come fai a non avere voglia di assistere a cotanto spettacolo (comico)?!
" Vabbè ,almeno durante creo Instagram"
?!!!!!!!!!
(La diatriba sul permesso di avere un account Instagram ha impegnato le sere degli ultimi due mesi della Pinkytos Family! E il nano non molla..)
Essere la mamma di un adolescente è molto faticoso.
In ogni caso Mamma Pinkytos si è persuasa di avere sbagliato regalo. 
La prossima volta un pigiama. Senza dubbio.


venerdì 7 luglio 2023

Non si sa bene come sia potuto succedere

Non si sa bene come sia potuto succedere, ma i ragazzi di Beverly Inps, con i loro mal di schiena e i loro trecento anni in sei, ieri sera a mezzanotte e zero-nove, un orario che più da ggggiovani non si può, hanno vinto e sono passati alle semifinali del torneo di pallavolo.
Hanno festeggiato che manco alla finale dei Mondiali dell'82, con i nani senza voce e i loro mille parenti e tifosi dell'ultimo minuto. Perché loro sono differenti: così sgarrupati che non possono non fare simpatia, così scarsi che ad ogni palla buttata al di là della rete scatta la ola di ordinanza.
Hanno giocato alle 23 passate, quando di solito sono tutti a dormire da un pezzo, contro una squadra con la metà dei loro anni, forse meno. 
Nell'attesa hanno ballato come pazzi e mangiato pane e salamella.
Loro il riscaldamento lo fanno breve, per paura degli infortuni. Per scaldarsi bevono uno spritz. E si vede. 
Urlano: "Fuori!" anche quando è dentro, ma fa niente perché non la prenderebbero comunque.
Cercano di buttare la palla al di là della rete sperando negli errori o nell'ubriachezza degli avversari.
Si incitano l'un l'altro, si dicono cose tipo "Bravissima" oppure "Giochiamola", totalmente fuori contesto perché di bravissimo non c'è nessuno e di giocarla non sono in grado. Si chiamano Atletico 3 tocchi, anche se loro i tre tocchi non li fanno proprio mai, se va bene ne fanno uno, se va male nemmeno quello. A volte, quando gli avversari sbagliano, fanno punto senza nemmeno toccare la palla. Ed è questo il bello. Mamma Pinkytos era abituata a giocare nell'epoca del cambio palla, quando le partite finivano 15-0, senza pietà. Oggi un punticino non si nega a nessuno, che l'infallibilità non è di questo mondo. Una battuta sbagliata capita anche a Mimì Ayuara.
Mamma Pinkytos e i suoi compagni giocano con i piedi, con i pugni, con i gomiti una pallavolo alternativa.
Ad ogni punto festeggiano come se avessero vinto la finale di Champions League. 
"Siete davvero inguardabili", ha detto il don a Mamma Pinkytos. E se lo dice lui che le bugie non le dovrebbe dire, deve essere pur vero.
Sta di fatto che evidentemente i miracoli esistono e, dopo un primo set perso in scioltezza, l'Atletico tre tocchi ha avuto un rigurgito di orgoglio o una botta di c. e ha vinto il secondo set 26-24.
Quello che è seguito è stato un delirio. Lupo Alberto detto Il Killer inanella 7 punti di fila in battuta, gli atletici ballano, confondono gli avversari che chiedono di spegnere la musica e chiamano il time out. Il commando ultras è incontenibile, cori, sciacquoni, trombette, il Morby senza voce che saltella qua e là. Mezza squadra in campo, mezza vicino all'arbitro. Poi il punto della vittoria, invasione di campo. Ma è invasione di piede del battitore ed è tutto da rifare. Gli avversari rimontano, poi finalmente sbagliano ed è il punto della vittoria.
Il resto è confuso. Foto, abbracci, canti.
Questa sera ci saranno le semifinali.
Da non credere. E infatti non ci credono. Ma oggi i pallavolisti del venerdì se la sono proprio goduta.
Stasera affronteranno la disfatta a testa alta. 
Ma fino a stasera è festa nazionale.

domenica 2 luglio 2023

Heidi

Il Morby è tornato dal suo Summer Camp in Svizzera con le gote rosse di Heidi, una tavoletta di cioccolato per il Minty e Mister Baby ed un crisantemo blu per la sua mamma.
"Mamma, ti ho comprato un fiore. E me lo sono anche fatto incartare", le ha detto abbracciandola e porgendole un fiore lunghissimo, incartato con cura, un po' sofferente per il caldo del viaggio.
Anche se la ragione dell'acquisto era di natura prettamente economica ("Costava tutto tantissimo. Mi erano rimasti pochi franchi ed ero disperato perché stavamo ripartendo e non avevo comprato niente") a Mamma Pinkytos è parso il regalo più bello del mondo. 
Delicatezza e cura, pensiero ed emozione, merce rara per il Morby che di solito ha pensieri gentili solo per suo fratello.
Sui monti di Heidi, il nano piccolo ha galoppato a cavallo nel bosco, fatto il bagno in un laghetto di montagna a 2700 metri per la gioia della sua mamma ("Avevo caldissimo. Poi mi sono tuffato e non sentivo più niente: né braccia né gambe".
"Ottimo nano. La cosa migliore quando sei sudatissimo è buttarti nell'acqua gelata. Poi facilmente la mamma viene a trovarti all'obitorio" 
"Cos'è l'obitorio mamma?"
"Un posto dove si sta parecchio freschi. E non si sentono più né braccia né gambe") cucinato le lasagne e lavato i piatti. 
Poi ha camminato per i sentieri impervi, mangiato cioccolata svizzera, conosciuto nuovi amici. 
Ha abitato per una settimana insieme al fantasma di Silvio Pellico ("Faceva stra paura mamma, Silvio Pellico, per fortuna non lo abbiamo mai visto. Aveva la sua stanza.. e noi ci siamo andati a mezzanotte. E gli abbiamo detto: se ci sei accendi la luce.. e lui non la ha accesa."), imparato quanto vale un franco svizzero ("I franchi valgono pochissimo mamma. Non ci compri un bel niente. I miei venti euro erano troppo pochi.") e a chiedere informazioni in inglese. 
Disfando lo zaino del Morby, Mamma Pinkytos ha trovato pezzi di cioccolato bianco (svizzero), due panini ammuffiti e una salvietta pulitissima, ancora perfettamente piegata nel beauty dove Mamma P. l'aveva sistemata.
"Nano, ma ti sei lavato ogni tanto?"
"Ogni tanto sì"
"Come mai non hai utilizzato la salvietta?"
"Le salviette non servono mamma."
Sullo spazzolino ed il lavaggio dei denti, Mamma Pinkytos ha preferito non indagare. Lei è convinta che su quello che succede nei campi estivi debba esserci la più assoluta omertà.
Per la sanità mentale di tutti, prima di tutto sua.
Grande assente del soggiorno svizzero la signorina Rottermaier, che con il Morby avrebbe avuto un gran bel daffare.
Altro che Heidi.