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mercoledì 6 agosto 2025

Capo Nord

Cucinare pasta e ceci con davanti agli occhi la spianata di Capo Nord: fatto.
Infilarsi finalmente un giubbino sopra l'altro (non per il freddo, ma per il vento) e godersi il sole che a mezzanotte scompare sotto la linea dell'orizzonte in un bailamme di colori pastello: fatto 
Fare la foto con la mitica scultura a forma di globo: fatto 
Viaggiatori da ogni parte del mondo (moltissimi italiani. La Pinkytos' Family si mimetizza perché ha camper con targa tedesca), ognuno con la propria storia e la propria motivazione personale per arrivare ai confini della terra. In bicicletta, in auto guidando per migliaia di km al giorno, in moto, a piedi, in camper e roulotte. 
Mister Baby offre tavolo e sedie  a due ragazzi padovani che cucinano la pasta in un fornelletto da campeggio minuscolo, sfidando il vento della spianata, e mangiano in piedi. Hanno percorso Padova-Capo Nord via Stoccolma in quattro giorni, guidando a turno. 
L'emozione è qualcosa che si percepisce nell'aria. La giornata è splendida, il cielo è limpido e a Capo Nord è una rarità.
La Pinkytos' Family, dopo la pasta e ceci consumata comodamente all'interno del van, per la gioia del Morby si concede anche un paio di partite a Scala 40, in attesa del sole di mezzanotte. Poco dopo l'inizio del nuovo giorno, con il cielo ancora interamente illuminato, il sole scompare e sembra che le nuvole tocchino terra generando un effetto ottico stranissimo. All' 1,36, senza che sia venuto buio nemmeno per un istante, albeggia, con la palla di fuoco che fa nuovamente capolino sopra il mare.
La Pinkytos' Family abbandona la spianata, dove da qualche giorno non è più consentita la sosta notturna dei camper, e si avvia alla ricerca di uno spiazzo dove dormire mentre le renne diventano padrone di quella notte così strana. È passata da un pezzo l'una quando il Morby, incontenibile, si lancia correndo in un prato "per fare correre le renne". Sembrano le cinque del pomeriggio. 
Il nano è euforico.
Le aiutanti di Babbo Natale sono tante, piccole e grandi, bianche e marroni. Il Morby malefico corre e urla, loro si allontanano correndo. 
La giornata è stata lunghissima e di quelle che si ricordano.
Sarà l'ebbrezza del traguardo raggiunto, saranno le mille emozioni alle quali è ancora difficile dare un nome e un ordine, ma nonostante l'ora, nessuno ha sonno. Tranne il Minty, l'unico a non essere in vacanza al 100%, che è già svenuto sul letto del camper. 

martedì 5 agosto 2025

Bellezza

Mamma Pinkytos vorrebbe potere regalare a tutti un po' di bellezza. Dovrebbe essere possibile spedirla, impacchettarla, condividerlacon il beauty sharing, farsela portare tramite Deliveroo.
Lei, che ha già visto un bel pezzetto di mondo, difficilmente ha visto tanta bellezza tutta insieme: il blu del cielo e del mare nelle sue diverse sfumature, il verde della vegetazione, il rosso delle poche casette lungo la strada.
La strada verso North Cape è un viaggio nel viaggio. Qualcosa da assaporare ad ogni metro, un distillato di emozioni che la riporta alle origini, alla sua infanzia e alla serenità che trae dalla natura, al Nonno M, dal quale forse ha ereditato il richiamo così forte verso l'acqua e tutto ciò che scorre. Come la vita, quella che oggi sente completa e perfetta, con Mister Baby e i nani che, incuranti della temperatura gelida dell'acqua, hanno fatto un tuffo nel Mare del Nord, correndo come pazzi su una lingua di sabbia punteggiata tra verde dei prati e il blu del mare.
Mancano un centinaio di km a Capo Nord e la strada percorsa fin ora sarebbe già valsa l'intero viaggio.

Verso il traguardo

Alle 11 in punto, orario finlandese, la Pinkytos' Family è partita da Inari - Finlandia, destinazione Capo Nord, ultima tappa del loro viaggio ai confini dell'Europa.
Hanno fatto una bellissima sosta lungo le sponde del Lago Inari dove si sono regalati una notte in un letto vero, nelle Aurora Cabins con tetto in vetro e vista sui suggestivi riflessi del lago con il sole di mezzanotte. 
Sono usciti in barca a remi alle undici di sera quando sembravano le cinque del pomeriggio, hanno ascoltato il silenzio ( che con il Morby in zona è un'impresa titanica) e visto una renna che brucava indisturbata. 
Questa mattina all'alba, mentre il Minty oprava per un risveglio "nel chill", Mamma Pinkytos e Mister Baby si concedevano una sauna finlandese seguita da doccia fredda, accompagnati dal Morby cinguettante al quale anche i 75 gradi interni facevano un baffo. 
Mister Baby, in posizione zen e con gli occhi chiusi, provava istinti omicidi e Mamma Pinkytos, per la conservazione della sua progenie, portava il nano molesto con le gote da Heidi, fuori dalla sauna e dalla vista del genitore 2. Il Morby tentava di buttarsi nel lago, ma l'acqua era ancora troppo fredda.
Ora i km scorrono veloci. Ne mancano 360 al traguardo finale, ma la strada è tortuosa e la velocità moderata per via del pericolo renne, che ieri per poco non facevano deragliare quel macinino di Ago di Pino, costretto ad evitare l'ostacolo improvviso. 
Il cielo è terso e in pieno Circolo Polare Artico ci sono 25 gradi ed il sole è caldissimo.
"Abbiamo missato l'abbigliamento" chiosa il Minty già sudato, vestito di tutto punto in completo tecnico, pronto per l'estremo nord. "Se non c'è freddo almeno a Capo Nord mi ammazzo". 
In Norvegia guadagneranno un'ora. 
Tra poco lasceranno la Finlandia, terra di acqua e boschi, silenzio e spazi sconfinati.
Il Morby sta facendo i compiti di inglese. Mister Baby, mentre guida, tenta di asciugare il suo costume steso sul volante del camper.
Il Minty, tanto per cambiare, ascolta musica con le cuffie ed è nsensibile a qualsiasi stimoli uditivo, a meno di non urlargli nelle orecchie dalal breve distanza, cosa che al Morby riesce benissimo.
Mamma Pinkytos assapora la luce, il sole, il verde e il blu.
Adelante.