sabato 15 luglio 2023

Niente da fare

Il punto è che non siamo più abituati ai tempi morti.
Questa mattina Mamma Pinkytos deve sottoporsi al test di intolleranza al lattosio. Durata stimata:  dalle 4 alle 5 ore, a seconda dei risultati, durante quali non può bere, mangiare, fumare, parlare, camminare.
Stamattina, al risveglio, era troppo rimbambita per ricordarsi di portare un libro.
Il cellulare le fa venire il male agli occhi.
Ha controllato le mail, scritto un messaggio al Minty e uno a Mamma Polly Capelli pazzi, letto l'oroscopo, guardato cinque ricette (tutte con lattosio abbondante, visto che è in astinenza da due settimane), ordinato alla premiata torneria Mister Baby una focaccia mortadella, stracciatella e pistacchi per pranzo, appreso che la figlia di Belen ha compiuto due anni, che oggi farà caldissimo e che c'è sciopero del traffico aereo. Poi si è annoiata.
Come diversivo è andata a fare un giro in bagno. Poi un altro.
Ora l'unica cosa che desidererebbe (a parte un cappuccino e un cornetto alla crema) è dormire.
Sta pensando a come fare.
Deve dormire in piedi, come i cavalli, oppure seduta ma possibilmente con gli occhi aperti.
Le palpebre si abbassano con facilità, ha un sonno incoercibile e le bruciano gli occhi, ma si vergogna un po'.
Ha pensato di mettere gli occhiali da sole per mimetizzarsi.
Un lettino per dormire a questi disperati del lattosio dovrebbero fornirlo.
Senza colazione e senza speranza.
Mamma Pinkytos vorrebbe adoperare queste ore per fare qualcosa di utile, che non ha mai tempo di fare, ma non le viene in mente niente. Ha sempre mille idee.
Quando lavora e corre come una pallina da flipper presa tra mille incombenze, vorrebbe sempre avere il tempo di guardare alcune cose.
Alla sera vorrebbe mettersi tranquillamente on line a fare shopping, leggere post, cercare voli in offerta. Ma ha sonno.
Oggi che non ha niente da fare, non ha voglia di fare niente.
È che non ci è abituata.
E va subito in overdose. Quando ha tempo si perde e non combina nulla.
Dovrebbe farlo più spesso un bel niente.
È salutare.
Potrebbe fare un elenco delle volte in cui le è capitato di non avere niente da fare.
Non le viene in mente.
La prossima volta porterà un libro mannaggialamiseria.
O la maglia.
Sferruzzare potrebbe essere la soluzione.
O farsi la manicure.
O colorare un mandala.
Fare gli orecchini con le perline.
Svuotare la borsa dalle cartacce e dagli scontrini.
Giocare a Memory.
Scrivere un post.
A fare niente non è portata.
Per questo non c'è proprio niente da fare.


1 commento:

  1. Ho fatto un cheesecake per stasera....ma come si fa? 🤦‍♀️

    RispondiElimina