Dopo tante traversie, la Pinkytos' Family é approdata in Austria, ultimissima (questa volta davvero l'ultima) tappa delle vacanze estive.
É arrivata stanca, nervosa e piuttosto disorganizzata in questo paradiso tutto verde dove le case hanno i tetti spioventi per fare scivolare la neve e i balconi, anziché essere colmi di spazzatura come quello di Mamma Pinkytos, sono un tripudio di fiori, dove se chiedi un seggiolone a ristorante, anziché sbuffare e portarti uno sgabello antidiluviano così sporco che ti viene la salmonellosi solo a guardarlo, sorridono e ti portano un seggiolone in legno che sembra delle bambole e fa pandant con il locale.
Il Morby, con le guanciotte rosa, i riccioletti biondicci e il golfino tirolese, sembra autoctono e si é subito sentito a casa.
Ma anche il Minty, dai tratti decisamente più mediterranei, si trova a suo agio: "Che bello mamma. L'Austria mi piace perché qui ci sono un sacco di animali: i koala, i canguri..."
"No amore, quella é l' Australia.."
A Mamma Pinkytos non piace fare la guastafeste e tenta di indorare la pillola: "Ma anche qui in Austria ci sono molti animali: gli scoiattoli, i caprioli, le mucche.."
"Ah ho capito. Comunque essere arrivati a Austria é bello. Istablug non mi piaceva".
Per la cronaca: prina di arrivare a Imst, dove si trova ora, la Pinkytos' Family ha fatto tappa nella più conosciuta Innsbruck, dove il nano grande non ha fatto altro che frignare perché voleva riposarsi "in un barrettino" come una sciuretta milanese di mezza età.
"Anche Innsbruck é in Austria nano. É una città dell' Austria."
"Io comunque preferisco Austria. Istablug non é chica. Tu lo sai qual è la città più chica?"
"Più cosa?"
"Chica."
"Non so cosa voglia dire nano."
"É Parigi. Lo ho letto su Focus Picos."
Ultimamente, tutto quello che il Minty dice e fa lo ha letto su Focus Pico. Come lettura per bambini é interessante, ma per il Minty é addirittura una Bibbia.
"Sai mamma cosa non mi piace di Austria?"
"Cosa?"
"La griciap".
"????"
"Quella che mettono sulla carne e le patatine. Bleah!"
"Ah! Il ketchup. Ma quello c'é anche in Italia."
"Eh peò qui le mucche fanno il latte buonissimo."
"Si. Qui ci sono tante mucche."
"Peò le persone parlano strano, che fa ridere. Dicono mirtillen e latten e anche i cartoni non si capisce niente"
"Perché parlano austriaco nano".
"Mamma. Come saltano i bambini in Austria?"
"Come tutti gli altri bambini del mondo."
"Come battono le mani?"
"Come tutti gli altri."
"Ah bene, mamma. Pensavo che erano più strani".
Il nano grande stasera si é addormentato a tavola. Bello dritto e composto, ma con gli occhietti chiusi.
Il nano piccolo ha mangiato il pesce con le mani, é evaso nove volte dal seggiolone, poi ha preso il cellulare di Mister Baby e gli occhiali da sole di Mamma Pinkytos e ha fatto la sua personale sceneggiata.
Gli austriaci, quelli strani, guardavano la Pinkytos' Family come fosse venuta da Marte.
Gioie e dolori di un'aspirante mamma lumaca costretta, giorno e notte, a una vita a mille all'ora
giovedì 29 agosto 2013
L'Austria secondo Minty
sabato 24 agosto 2013
Pronto Soccorso
Il Minty, mentre forsennatamente svuota tutto lo svuotabile di giochi, giochini, libri, cianfrusaglie: "Maaaammmiiiiiii!!!!"
Il Morby mentre, dopo avere aperto tutti gli ombrelli di casa, li picchia uno per volta contro lo specchio dell'ingresso: "Miiiimmmmmiiii!!"
Mister Baby, in procinto di addormentarsi sul pavimento mentre raccoglie le tessere del domino: "Mammmmmaaaa!" (perché quando si diventa mamme si acquista questo unico appellativo universalmente riconosciuto).
Mamma Pinkytos, mentre cerca disperatamente di riemergere dalla valanga di valige, valigine, borse e borsettine, panni sporchi, scarpe, giocattoli dei nani sparsi sul pavimento: "Mammamiaaaaaaa!!!"
Questo é stato il rientro della Pinkytos' Family nella sua adorata dimora dopo trentadue giorni di bivacco in giro per l' Italia.
Mamma Pinkytos qualche volta pensa che dovrebbe esistere il Pronto Soccorso-mamma, ovvero qualcuno o qualcosa (ufo? Navicella spaziale?) che venga a prendere i nani quando pur senza fare nulla di male (Mamma Pinkytos riconosce che é umano che dopo un mese di lontananza da casa abbiano voglia di distruggerla un pochino) rischiano di essere strozzati dalla mater-riordinante.
Ma non esiste niente del genere, indipercui Mamma Pinkytos si é tenuta i suoi nani, non li ha strozzati, anzi ha impassegginato il più piccolo e molesto e lo ha portato con sé al supermercato a porre rimedio all'horror vacui del frigorifero della Pinkytos' Home.
Poi Mister Baby ha pensato bene di portare tutti quanti al Pronto Soccorso della gelateria vicino casa per un mega-gelato pro capite, per ovviare alle conseguenze sulla psiche dell'incalpestabilità del pavimento di casa e della simultanea avaria dello scalda-bagno (hip-hip hurrà!).
Stamattina però, a furia di pensare al Pronto Soccorso, la Pinkytos' Family in ospedale ci é finita davvero, per portare il Morby, con un bozzo in testa che pareva Frankestein, causa caduta dal suo seggiolino montato sullo sgabello della cucina (si è puntato con i piedi sul tavolo, si é spinto indietro e pum!) modello Mamma Pinkytos da piccola, che al Pronto Soccorso era di casa.
Mister Baby ha detto: "Ha la scatola cranica deformata!!" e, preso dall'ansia di intervenire prontamente, ha dato una botta così forte alla busta del ghiaccio istantaneo da mandarla in frantumi.
Il Minty é corso a prendere la sua valigetta da dottore, gli ha messo il termometro e fatto una finta iniezione.
Mamma Pinkytos lo ha calmato e, grazie a Santa Tetta (unico modo per tenerlo fermo, a parte la camicia di forza), gli ha messo la borsa del ghiaccio in testa.
Il Morby ha approfittato della situazione: ha pianto (poco), ha ciucciato (tanto), fino a che, come suo solito, ha detto: "Ba-ta" con un eloquente gesto della mano.
Poi l'allegra famigliola é andata in gita al Pronto Soccorso pediatrico, che al Minty é piaciuto tantissimo perché é un posto pieno di Barbapapa e Winnie the Pooh.
Il Morby, che della vita ha capito tutto, é arrivato in Pronto Soccorso ballando, ha giocato cinque minuti con le costruzioni e, appena ha avuto a disposizione un letto, ha detto: "Ba-ta!" e si è messo a dormire per due ore e mezza, per riprendersi dai bagordi degli ultimi giorni. Al risveglio ha mangiato tre biscotti con la marmellata e, una volta finito lo spuntino, ha preso la sua felpa, la valigetta da dottore di Minty e ha detto: "Via".
L'incoercibile narcolessia del nano, associata al trauma cranico, ha fatto sì che fosse tenuto in osservazione qualche ora. Al risveglio e ai primi: "Zao Zao" arrivederci e tanti saluti.
Mamma e nano sono stati recuperati dal Minty e Mister Baby e riportati a casa, dove Mamma Pinkytos si é messa ininterrottamente a lavare, stendere, piegare, sistemare, impacchettare, fino all'umana resistenza e anche oltre.
Tutto é bene quel che finisce bene, ma la prossima volta a farsi una dormita al Pronto Soccorso ci vuole andare lei.
mercoledì 21 agosto 2013
Ginnastica
Mamma Pinkytos sta guidando.
Minty e Morby sono seduti sui loro seggiolini.
Il Morby, con un pezzo di pane in bocca, reclama a gran voce un altro panino: "Paaaa!!!!!"
Mamma Pinkytos risponde che sta guidando.
Il nano grande guarda il fratello urlante e con la bocca piena e gli dice: "Sei troppo grasso carolino. Prima di mangiare ancora devi fare un po' di ginnastica."
Il Morbillo, che in effetti di movimento ne fa e ne fa fare agli altri, non vuole sentire ragioni: "Nooo!!! Paaaa!"
Lasciatemi il mio grasso e datemi il paneeee!!!
lunedì 19 agosto 2013
Ma che splendida giornata
Brusco e rapido rientro nella realtà lavorativa e nei suoi casini organizzativi.
"Pronto Avvocato, Carabinieri. Hanno attestato Tizio Caio (anzi Tizia e Caia per la precisione). Processo per direttissima domani mattina".
Come al solito quando una bella sorpresa scombina i piani, una magica congiuntura astrale faceva sì che proprio stamattina la Nonna R avesse il dentista, Mister Baby altri impegni e Mamma Pinkytos non sapesse che pesci pigliare.
Come se non bastasse, Mister Baby e la Nonna R pensavano bene di avere una bella discussione a cena davanti ai nani con la conseguenza che nessuno (soprattutto il Morbillo che era nervosissimo e voleva fare nottetempo il cavallo sulla pancia di Mamma Pinkytos e del Minty, con le conseguenze che vi potete immaginare) riusciva a dormire.
Così stamattina a Mamma Pinkytos si é attorcigliato lo stomaco dall'ansia perché non era psicologicamente pronta alla fretta: "Veloci nani. La mamma deve andare al lavoro."
"Cartoniiii!!!"
"Bao!"
"Niente cartoni e niente giretto con il cane. Fate colazione".
Nani vestiti, lavati, colazionati e infilati in macchina.
Mamma Pinkytos alla guida con gli occhi rossi e gonfi per la notte insonne e la congiuntivite.
Ansia per il ritardo.
"Mamma, ho mal di pancia. Devo vomitare."
"Nonno! Bao!"
Manovra, macchina ferma.
"Respira nano. Cammina e respira."
Consegna dei nani a Mister Baby.
Corsa verso la città.
Strada trafficata, tribunale e centro che paiono il deserto dei tartari.
Mamma Pinkytos aspetta aspetta aspetta.
Con l'ansia che le fa compagnia.
Ma che splendidaaa giornataaaa!!
Mentre aspetta farà yoga.
Ooooo-mmmmm!!!!
giovedì 15 agosto 2013
Ferragosto
Mamma Pinkytos, Mister Baby e i loro nani oggi hanno santificato il Ferragosto in montagna, con i Nonni R e M.
Erano vestiti a cipolla come neanche a Natale e più che il fresco che si spera di trovare ad agosto, hanno trovato il freddo e la nebbiolina di novembre.
Il Morby sembrava Heidi con il maglioncione scozzeze e le guanciotte bianche e rosse, mentre il nano grande, come al solito, sembrava una principessina cicciottella, per via dei dieci strati di maglie ("É un maschio???! Da non credere!!! Con quegli occhietti e i capelli lunghi???!!" Mamma Pinkytos a questi commenti ci é abituata, il nano molto meno.)
Al mattino il nano Minty ha pescato al lago con il Nonno M, che quando pesca regredisce all'età infantile e non ha fatto neppure toccare la canna al nano incapace. Tuttavia il Minty ha dato prova di Santa Pazienza e ha recuperato docilmente i pesci già catturati con il retino. Poi il Nonno, ecologista convinto, gli toglieva l'amo e provvedeva a ributtare le boccheggianti prede in acqua: "Nonno, posso prendere in braccio il pesce? Posso tenerlo un po' e poi rimetterlo io nella sua acqua?'' Il nano Minty quando vuole sa essere molto convincente e definirlo insistente é un eufemismo.
Così il Nonno ha acconsentito, ma il nano, notoriamente schizzinoso, appena sfiorato il pesce é arretrato: "Scivola!!! Pesa troppo! E poi ha un odore strano!" e il Nonno se l'é definitivamente tolto di torno.
Poi la Pinkytos' Family ha mangiato pizzoccheri e polenta in un rifugio alpino, ha fatto una lunga passeggiata al freddo e al gelo prima di tornare alle temperature estive della pianura e togliersi i quindici strati di felpe-felpine-maglioncini-giacchette.
La montagna é
così: paesaggi mozzafiato e aria frizzantina.
Un anno da bambina in montagna Mamma Pinkytos ha visto la neve a Ferragosto.
Stasera per compensare passeggiata in riva al lago! É pur sempre estate e dura così poco!
mercoledì 14 agosto 2013
Pulcette maleducate
Dopo il mare, pur cercando di godersi insieme ancora qualche momento di relax, la Pinkytos' Family si é divisa: mamma e nani dalla Nonna R e dal Nonno M, che per ospitarli fanno le acrobazie e dormono la nonna nello sgabuzzino e il nonno sul divano, e Mister Baby a casa della Nonna L e del Nonno G, in vacanza da una vita.
La scelta é stata comune e dettata dalla volontà di non far cambiare di nuovo letto ai nani.
Qualche problemino organizzativo c'è, ma per il resto tutto procede per il meglio.
Il Minty é andato a pescare con il Nonno M e ora non aspetta altro e il Morby, che adora gli animali, ha acquisito grande abilità nel portare a spasso il cane dei nonni con il guinzaglio: "Bao!!!! Acca! (vieni aua)". Alla sera, dopp cena, prende le sue scarpine e il guinzaglio del cane e si prepara per uscire.
L'addormentamento dei nani é uno dei momenti clou della giornata. I nani vanno addormentati a turno e spesso, poiché sono particolarmente carichi e refrattari al sonno, facendo ricorso a vari stratagemmi.
Ieri Mamma Pinkytos stava cantando al Minty una delle ninne nanne che gli cantava quando era piccolo: "Buonanotte, dolce sognare, dalle pulcette non farti.mangiare. Buonanotte, dormi sereno, che le pulcette ti mordono meno." Le pulcette, anziché farlo addormentare, hanno acceso la fantasia del nano: "Mamma, le pulcette sono formiche?"
"No nano. Sono pulci, più piccole."
"Hanno il becco?"
"No amore."
"Graffiano?"
"No, pizzicano."
"Lasciano il pungiglione?"
"No amore. Non si vedono."
"Mamma, queste pulcette non mi piacciono". Sentenziava il nano.
Dalla sala arrivava soffuso il rumore della televisione.
"Mamma, le senti queste voci?"
"É la televisione nano".
"Per me sono le pulcette" replicava il Minty preoccupatp.
"Le pulci non parlano amore" lo rassicurava Mamma Pinkytos.
"Non dicono niente? Neanche ciao?"
Chiedeva incredulo il nano curioso.
"Neanche ciao" confermava la sua mamma.
"Che maleducate!"
Sentenziava il nano censore.
Va bene che pizzicano, va bene che non hanno il coraggio di farsi vedere, ma che non salutino neppure é un affronto insopportabile!
domenica 11 agosto 2013
Macchine e aerei
Bagagli pronti.
Carte di imbarco stampate.
Nani posteggiati al parco con i nonni.
Mister Baby in doccia.
Mamma Pinkytos al supermercato in santa a comprare pannolini e succhi ace per il viaggio.
Le vacanze marittime della Pinkytos' Family sono ufficialmente finite e oggi, dopo il tradizionale pranzo della domenica alla napoletana a base di cavatielli fatti a mano al sugo di pomodoro, bistecche, sfogliatelle e bbabbà, Mister Baby scarrozzerà mamma e nani irrequieti all'aeroporto di Capodichino e partirà in beata solitudine alla volta del nord.
Minty: "Mamma, dall'aereo posso catturare le nuvole?"
M.P.: "No nano. Le nuvole non si catturano."
Minty: " E pecché?"
M.P.: "Perché sono fatte di aria."
Minty: "L'aria non si cattura?"
M.P.:"No amore."
Minty: "Eh va beh magari provo a lanciare qualche freccia dall'aereo.
Mamma."
M.P.: "Dimmi nano."
Minty: "Ce lo danno il giubbotto di salvataggio?"
M.P.:"Si amore. Ma speriamo di non usarlo."
Minty: "Ce ne danno uno anche per il Morby? Perché lui non tocca."
M.P.: "Non tocchiamo neanche noi mi sa."
Minty:"E come facciamo a nuotare nel mare quando cade l'aereo?"
M.P.: "Per l'amor del cielo!"
Minty: "Ma quando andiamo nel mare quando ci spogliamo?"
M.P.: "Se cade l'aereo non credo che avremo tempo di spogliarci."
Minty: "Eh no mamma! Io non voio andare in mare con i pantaloni e le mutandine! Io mi devo spogliare prima di andare in acqua. Anche se cade l'aereo."
Quasi quasi Mamma Pinkytos preferirebbe risalire l'Italia in macchina piuttosto che prendere l'aereo con il nano menagramo.