I buoni propositi di inizio anno sono un must e Mamma Pinkytos non si sottrae.
Il Minty non ha ben capito il concetto e ha promesso:
"Uno che sei la mia mamma e due che ti amo."
La sua mamma, essendo quasi certa di non mantenerli, in ordine sparso si impegna solennemente a:
1. fare calare in qualche modo la pancia che la fa sembrare al quinto mese di gravidanza;
2. fare qualcosa (qualsiasi cosa) per sé stessa senza sensi di colpa ("Amore vado a fare la pipì." "No. Tu non puoi. Tu devi fammi compagnia!")
2. avere maggiore pazienza con il Minty quando fa i capricci ed é veramente insopportabile ("Ma chi mi veste? Chi mi aiuta? Ma chi mi imbocca? Ma io sono stanco!")
3. non infilare a forza il ciuccio al Morby quando la notte urla come un pazzo;
4. investire nel rapporto di coppia, dedicando le energie serali residue non a cucinare torte o biscotti ma al menage a deux con il legittimo consorte;
5. aiutare in qualche modo la Nonna R e il Nonno M a sbrogliare i loro casini;
6. intrattenere un rapporto più assiduo con lo zio tanguero perché non può insegnare ai suoi figli ad essere bravi fratelli se neppure lei lo é ("A me il Morby mi dà fattidio. Non mi piace, non lo voglio!" Va beh, le premesse non sono le migliori ma tant'é ...)
Forza e coraggio Mamma Pinkytos! Hai un anno di tempo per riuscirci. Ih ih ih...
Gioie e dolori di un'aspirante mamma lumaca costretta, giorno e notte, a una vita a mille all'ora
martedì 1 gennaio 2013
I buoni propositi di Mamma Pinkytos
Bienvenue 2013
Indovinate un po' dove era Mamma Pinkytos allo scoccare della mezzanotte, mentre il 2012 se ne stava andando ingobbito e stanco? Stava ovviamente allattando il Morby che, a causa dei botti e dell'aria festaiola, era più inquieto e urlante del solito. Quindi niente conto alla rovescia e niente baci e abbracci all'ora X e a Mamma Pinkytos questo é un po' dispiaciuto perché il Minty era riuscito a rimanere sveglio per l'occasione e reclamava la sua mamma per il "cin cin" ("Mamma, vieni che é mezzanotte. Ti stiamo tutti aspettando te. Alliva adesso dai.")
A parte questo è stato un bel Capodanno, tra amici stretti, con il calore della famiglia e dei bambini. C'era la Pinkytos' Family in grande spolvero con il Minty elegantissimo con il papillon di brillantini e la bacchetta magica di cui l'aveva dotato Mamma Pinkytos, il Morby gattonante e sorridente e Mister Baby stecchito dal troppo cibo e dalla ricerca del cotechino che l'aveva impegnato per buona parte del pomeriggio. Poi c'erano Mamma Nina Lavoropertutti e Lucky Luke Pastisserie con il loro simpaticissimo bimbo con cui Mamma Pinkytos e Mister Baby hanno condiviso mille capodanni anche senza prole. Si é mangiato da scoppiare, giocato, riso e chiacchierato. A mezzanotte e mezza sia Minty che Morby erano ancora in circolazione ma quel che restava della notte, visti gli standards miserrimi di Mamma Pinkytos, é stato tutto sommato tranquillo. Insomma, un buon viatico per l'anno che verrà.
Oggi a casa della Pinkytos' Family c'é stata l'invasione della tribù dei nonni per festeggiare il Capodanno e, con un giorno di anticipo, anche il compleanno di Mamma Pinkytos ed é stato molto piacevole. I nani erano allegri, (il Minty ha detto :"Sai cosa possiamo fare? Un circo " quarantadue volte, il che vuoi dire che era in grande spolvero) e la loro mamma ha ricevuto regali e bigliettini (i bigliettini della mamma di M.P. ovvero la Nonna R. sono una delle cose che preferisce del suo compleanno. Il Minty non ha saputo aspettare fino a domani e le ha dato il suo pacchettino dorato contenente un fermarglio per capelli. ("Di fatti un disegno non ho avuto tempo. Forse domani quando mi sveglio, prima di andare a scuola" "Domani non c'é scuola nano." "É sabato?" "No." "Non si va a scuola pecché é il tuo compleanno?" "Più o meno.") Aveva un visino così dolce che la sua mamma se lo sarebbe mangiato.
Domani Mamma Pinkytos compirà 33 anni. Di invecchiare non ne ha nessuna voglia, ma visto che il bilancio é ampiamente positivo, il compleanno lo festeggia comunque volentieri, per la gioia dei suoi nani festaioli:
"Fammi una torta del circo"
"É il mio compleanno nano."
"Si ma io ti faccio una soppresa che non ti posso dire. Una sorpresa che c'é un tendone, bellissima. Facciamo così?"
"Facciamo così."
Come fare a contraddirlo?! Una sorpresa é una sorpresa.
domenica 30 dicembre 2012
Un anno fa
Un anno fa, a quest'ora, Mamma Pinkytos era in una corsia di ospedale con il volto tumefatto e un occhio cucito, attaccata alla sonda del monitoraggio che non ne voleva sapere di intercettare il battito del Morby che, dallo spavento, si era girato in posizione podalica. Era stanca e dolorante e pregava che qualcuno a casa avesse messo a letto il suo Minty cercando di rasserenarlo sull'accaduto. Poche ore prima, un camion aveva tamponato violentemente l'auto dove viaggiavano Mamma Pinkytos, il Minty sul seggiolino e il Morbillo nella pancia, di ritorno a casa dopo il Natale passato dai nonni, proprio come ieri, alla stessa ora di ieri. Il Minty, posizionato proprio nel punto dell'urto, era rimasto miracolosamente illeso e aveva visto l'ambulanza portare via la sua mamma sanguinante. Mamma Pinkytos ci ha rimesso un pezzo di occhio e ha sentito un dolore che ha fatto svenire Mister Baby (per quanto soffriva M.P. e per il pessimo spettacolo rappresentato dal suo occhio, oltre che per la durezza del medico), ma neppure per un attimo ha smesso di ringraziare il cielo per avere steso una mano su entrambi i suoi cuccioli, quello dentro e quello fuori. Neppure quando le hanno detto che il danno estetico sarebbe stato irreversibile si é sentita in diritto di lamentarsi. Se anche le avessero detto che aveva perso un occhio lo avrebbe accettato di buon grado, tanto era spaventata all'idea di quello che avrebbe potuto succedere. Mamma Pinkytos é convinta di essere stata miracolata per una serie di motivi che ora non le va di elencare.Ogni volta che sente di un grave incidente, lei si sente fortunata di poterlo raccontare. Ha imparato che a rischiare la vita ci si mette davvero poco.
venerdì 28 dicembre 2012
Senza fissa dimora - parte II
Tanto per non farsi mancare niente, da ieri Mamma Pinkytos e i suoi nani vagabondi si sono accampati dalla Nonna R e dal Nonno M. C'é stato il solito dibattito per l'assegnazione dei letti e, visto che quella di M.P. é una famiglia di nottambuli, il posto più ambito é sempre quello sul divano del salotto. L'hai spuntata il Nonno M, mentre Mamma Pinkytos ha dormito nella camera dei nonni con i nani e la Nonna R. Mamma Pinkytos ha dormito con il Morby nel lettone mentre il Minty aveva rivendicato il diritto di dormire nel lettino da campeggio, salvo farsi venire un attacco di mammite acuta nel cuore della notte:"Mamma vieni qui!"
"Sono qui nano."
"Non ti vedo. Stai qui davanti al mio letto." (M.P. per non dare adito a discussioni nel cuore della notte si vedeva costretta a sedersi ai piedi del lettino del nano)
"Sono qui."
"Povelo me. Senza mamma."
Finiva che anche il Minty si accoccolava nel lettone aggrappato alla spalla libera di Mamma Pinkytos.
Oggi i nani raminghi, la loro mamma e i nonni sono andati in montagna a trovare la cugina C, la zia M e lo zio D. Il Minty voleva ad ogni costo fermarsi a dormire: "Dai mamma..Dommiamo qui. Così proviamo tutti i letti."
"In che senso nano?"
"Abbiamo dormito nel paese di B., dalla Nonna L., dalla Nonna R. e adesso voi dommire qui. Così proviamo."
Mamma Pinkytos ha deciso che, per la salute mentale dei suoi nani, domani dopo pranzo lei, il Minty e il Morby faranno rientro a casa. Con buona pace di tutti i letti che non hanno ancora sperimentato.
giovedì 27 dicembre 2012
I denti del Morby e i riti sciamanici
La notte quasi completamente insonne di ieri, durante la quale il nano piccolo si é svegliato urlando ogni mezz'ora circa, ha fruttato al Morbillo il suo secondo dente. Così ancora una volta Mamma Pinkytos é indotta a sperare in un miglioramento della situazione.
Oggi Mamma Pinkytos ha intrattenuto una interessante conversazione con lo zio tanguero il quale si é persuaso di avere risolto il suo problema agli occhi grazie allo sciamanesimo. Un suo amico sciamano sarebbe riuscito a ricondurre alla ragione il suo animale guida (una lepre), piuttosto incline alla fuga e a riportarlo al suo posto.A Mamma Pinkytos la cosa ha fatto ridere ma poi tutto il giorno ha pensato al leprottino guida del Morby che sguscia via e a lei che, come un accalappia cani, riesce a catturarlo e a rimetterlo al suo posto. Forse sta davvero inpazzendo, ma nel dubbio é meglio non lasciare niente di intentato.
mercoledì 26 dicembre 2012
Regali e sconfitte di Mamma Pinkytos
Domani Mister Baby tornerà a casa, mentre Mamma Pinkytos e i nani torneranno per qualche giorno nel paese di B. I bagagli (aridaije!) sono pronti. Reduci da un'overdose di festeggiamenti e parenti, i nani dormono (si fa per dire perchè Morby si sveglia ogni dieci minuti pretendendo Santa Tetta), Mister Baby e la zia cinese giocano a carte con Nonna L e Nonno G, lo zio cinese giace esanime sul divano, vittima del jet lag. Mamma Pinkytos si prende un po' di tempo per lei. (Da non credere: ieri M.P. e Mister Baby sono usciti mezz'ora in perfetta solitudine a bere un the!) Al quinto risveglio del Morby in un'ora, alla sua povera madre è tornato un po' di magone. Il nano, buonissimo e sorridentissimo di giorno, al momento della nanna notturna si trasforma in una piccola iena. Si addormenta al seno, ma non appena M.P. tenta di depositarlo nel lettone e di infilargli brutalmente il ciuccio, ha una vcrisi isterica, diventa sudatissimo e urlante e non si calma in nessun modo, se non attaccandosi a ventosa a Santa Tetta. Questa situazione a Mamma Pinkytos inizia a pesare. Non tanto per le notti insonni alle quali, per quanto possibile, Mamma Pinkytos ha fatto l'abitudine, piuttosto perchè, as usual, è afflitta dai sensi di colpa. E' evidente che ormai il nano malefico ha l'abitudine di addormentarsi (almeno di notte perchè di giorno si addormenta nel lettino tranquillo anche quando non è al nido) al seno, ma la sua mamma onestamente non sa come fare per ovviare alla situazione dal momento che, se non lo si accontenta, il testardissimo Morbillo è capace di piangere come un pazzo per un'ora e più, strappandosi i capelli e gli occhi.
Non voleva intristirsi stasera Mamma Pinkytos, ma ogni tre minuti il nano tossisce e si sveglia. Lei sale le scale, lui urla. Lei cerca di cantare, accarezzare, cullare, zittire. Poi, per preservare il sonno del Minty, lei cede, lo attacca a Santa Tetta e in un-minuto-uno il nano dorme, salvo irrigidirsi e urlare di nuovo al momento di essere deposto nel lettino. La sua mamma si sente sconfitta e non sa più che pesci pigliare. Come tutto passerà. Il problema è quando.
martedì 25 dicembre 2012
Buon Natale
Buon Natale a tutti, belli e brutti, a chi la notte dorme, a chi non riesce a dormire e a chi, come Mamma Pinkytos, alla notte ha molto da fare e alla mattina, Natale o no, ha le occchiaie e un colorito verde da fare invidia ai Visitors.
Buon Natale a tutti voi che leggendomi mi fate compagnia.
Buon Natale a tutte le mamme del mondo, a quelle che non dormono mai e a quelle che dormono sonni tranquilli.
Buon Natale a tutte le donne che sono geneticamente complicate e hanno sempre qualche buon motivo per essere tristi e felici insieme.
Buon Natale al mio Minty che ieri sera ha scartato i regali con 40 di febbre e ha trovato sotto l'albero la valigetta del dottore ("Io ti visito. Tu hai mal di dito. Devi mettele la galza.e la crema di timo, plendele lo sciloppo schifoso e lavalti il naso") e che neppure a Natale riesce a mettere da parte la gelosia verso il morbido fratellino ("I regali mi sono piaciuti tutti, tlanne quello che mi ha fatto il Morby che é bluttissimo e schifoso.")
Buon Natale al mio Morby crhe l'hanno scorso era nel pancione e ora gattona in giro alla ricerca di prese di corrente e che quando lo tieni in braccio é così morbido e biscottoso che vien voglia di mangiarlo.
Buon Natale a Mister Baby che al posto di una moglie ha uno zombie con la pancia, ma fa finta di niente.
Buon Natale alla Nonna R e al Nonno M, i genitori di Mamma Pinkytos, che hanno una vita complicata, ma arrivano dappertutto, soprattutto la Nonna R che, in quanto donna e mamma, non lesina le energie e combatte quotidianamente le sue piccole battaglie.
Buon Natale allo zio tanguero che si é presentato per la cena di Natale nel paese di B. e, quando ha saputo che il programma era cambiato e lo stavamo aspettando dalla Nonna L, ha detto che nessuno lo aveva avvisato, se l'é presa moltissimo e,per il dispiacere del Minty e di Mamma Pinkytos, ha dato forfait.
Buon Natale alla Nonna L e al Nonno G, sempre in grande spolvero e in procinto di fuggire al caldo.
Buon Natale agli zii cinesi, dai quali Mamma Pinkytos vorrebbe un nipotino.
Buon Natale alla cugina C alla quale Mamma Pinkytos augura mille cose belle.
Buon Natale a tutti, anche a chi di solito era qui con noi e manca davvero moltissimo con i suoi sorrisi, il golfino colorato e il cappello di pelo.