giovedì 7 maggio 2020

Ammutinamento

Mamma Pinkytos sta ascoltando un seminario sulle emozioni dei bambini a seguito del Covid.
Già sapeva di essere una mamma estremamente imperfetta. Già galleggiava nel senso di colpa per le urla belluine che ogni tanto escono da questo corpo. 
Ma così è volersi male.
"Avete presente l'espressione dei vostri bambini quando sono tristi?" Chiede la relatrice.
"E quando sono arrabbiati e preoccupati?"
Incalza.
"Siete sicuri che il lancio di oggetti e le botte ai fratelli siano sintomi di rabbia? Che il fatto di non volere fare i compiti non esprima un'emozione collegata all'insicurezza?"
Orbene.
Quando il Morby corca di mazzate il Minty, quando lancia il telecomando e i quaderni, quando si rifiuta di fare i compiti e si sdraia sul pavimento è perché è incerto sul futuro e preoccupato per il Covid.
Mannaggialamiseria.
Che pessima madre.
Immaginava che urlare: "Se non la smetti ti ammazzo" non fosse da madre modello, ma addirittura sussurrargli: "Vieni qui che ti abbraccio che mi sembri preoccupato " a Mamma Pinkytos sembra una forzatura. Anche perché facilmente il Morby, che cerca sempre di camminare sul filo del limite,  prendendola per pazza tirerebbe un sasso in testa anche a lei.
Aveva vagamente intuito che gridare nani: "Se non mi lasciate cinque minuti di tregua vi abbandono nel bosco come Hansel e Gretel" non fosse da Nobel delle mamme. Ma addirittura dire loro: "Forse sei preoccupato e vuoi la mamma vicino. Hai ragione se pensi possa succedere qualcosa" le pare un po' insolito. I nani verosimilmente chiamerebbero la neuro.
Sospettava che minacciare di morte M&M's che non fanno i compiti non fosse lodevole, ma a dire: "Avete ragione a non volerli fare. Forse state pensando che i compiti siano davvero tanti e avete ragione. Io so che è più bello giocare con la mamma e allora giochiamo così poi vi viene voglia. So che i compiti sono impegnativi e per questo vi ammiro moltissimo" Mamma Pinkytos non ce la può fare. 
Porcamiseria.
Non ne azzecca una. 
Però.  Però va preservata anche la sanità mentale dei suoi nani pane e salame, i quali ogni tanto hanno bisogno di tenere la schiena dritta con il metodo del bastone e la carota, di sapere che non c'è sempre la via d'uscita.
E vogliamo parlare della già precaria sanità mentale di Mamma P. che ogni tanto vuole stare cinque minuti nel bagno senza che nessuno entri e senza sentire urla tipo guerre puniche ed avere il forte sospetto che qualcuno stia ammazzando qualcun altro?
"Dovete insegnare ai vostri bambini a dire "Sono arrabbiato, mi aiuti?" "
Si, purché la rabbia non si traduca in sangue che scorre e finestre rotte. 
Sennò a calmarsi li mando a casa sua.
Non è facile mannaggialamiseria. 
Comunque ecco: i sensi di colpa sono annegati. Morti. Sepolti. Erano in troppi e non hanno rispettato il distanziamento sociale.
Adesso Mamma Pinkytos abbandona la stanza virtuale, che già il seminario on line le fa un brutto effetto.
Boicottaggio. 
La psicologa sta dicendo che quando scleri con i nani devi fare la farfalla. Oppure il gorilla. Ballare battendo i pugni sul petto. Per stemperare.
Ussignur. Due ceffoni no né?!
Ammutinamento.

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