martedì 4 dicembre 2012

Sfogo

Stasera Mamma Pinkytos é un po' avvilita. Ha addormentato il nano piccolo con Santa Tetta, poi il grande afflitto da una tosse tremenda con carezze e ninne nanne. Tempo zero e sono cominciati i risvegli del Morby, ogni dieci minuti esatti. Mamma Pinkytos non ce la fa più. Vorrebbe capire, risolvere. Vorrebbe sapere se il nano ha dolore, cosa sente, perché si sveglia, perché urla. Ha bisogno di sapere che questa situazione finirà, ma non ne é affatto sicura.

lunedì 3 dicembre 2012

Effetto Natale

Minty esce da scuola con un coniglietto di peluche e un Barbapapa.
"Sono i miei bambini questi."
"Anche tu hai due bambini come la mamma?"
"No, io ne ho tantissimi!"
"É impegnativo avere tanti bambini."
"Eh sì. Gli metto il cappello quando fa freddo."
"Dormono la notte?"
"Sono bravissimi. Ma anche i tuo mamma. Io stanotte non ho dommito perché ero molto felice e emozionato che avevamo fatto l'albero e il presepe."
Mamma Pinkytos, intenerita, ha dato un bacio al suo nano grande e, in cuor suo, spera che il piccolo Morby abbia analoga giustificazione e quindi che le notti insonni siano.un effetto transitorio del Natale anche se, in proposito, nutre forti dubbi.

Varicella? Presente!

Oggi alle 16 Mamma Pinkytos ha trovato alla scuola di Minty una gradita sorpresa. Tra i nani ha fatto la sua comparsa la simpatica varicella che li trasforma in piccoli emuli della Pimpa. Mamma Pinkytos ha visto il cartello esposto all'ingresso poi ha avuto la conferma dal nano:" Mamma, oggi la maestra Rosalba non c'era.. Ha la varicella."
Mamma Pinkytos ha pensato nell'ordine:
1. Che colpo di fortuna! Proprio la maestra del Minty, bello debilitato dopo gli antibiotici.
2. La prenderà prima Minty o Morby?
3. Quanto ci metterà  l'epidemia a raggiungere il nido?
4. Si avvicina Natale. Evvai!!
5. Devo preparare tutti i regali prima degli arresti domiciliari per la varicella dei nani.
Il Morby dovrebbe rientrare al nido.domani e già si profila la prossima catastrofe. Un inizio settimana con i fiocchi, non c'é che dire.

domenica 2 dicembre 2012

Aspettando Natale

Oggi per la Pinkytos Family é stata la giornata degli addobbi natalizi. Mamma Pinkytos e Mister Baby hanno appena finito di bonificare sala e cucina da muschio, aghi di pino e sassolini e sono distrutti. Mamma Pinkytos doveva passarsi i capelli non la piastra ma non si regge più in piedi. E poi il Morby, sofferente e raffreddato, si sveglia ogni cinque minuti. Così la sua mamma si é accoccolata vicino al suo lettino, così é pronta a intervenire. Mamma Pinkytos é molto stanca, ma felice. E' stato bello vedere tutta la famiglia impegnata per un risultato comune. Mister Baby, scrupoloso com'è, ha fatto un presepe bellissimo. Mamma Pinkytos era l'addetta all'albero che al momento non é un granché, ma promette di migliorarlo. Era intenta a guardare il Minty tutto concentrato ad appendere le palline e a disegnare con gli acquerelli il ruscello del presepe e il Morby che razzolava entusiasta in mezzo a carta colorata e nastrini. Fa niente se poi il Minty gioca a fare il circo con i personaggi del presepe, perfettamente felice perché i cammelli dei Magi sono tre come quelli del Circo Medrano. Fa niente se la Madonna e San Giuseppe per lui sono la Nonna L e il Nonno G. Questi sono dettagli.
Stamattina Mamma Pinkytos, che doveva passare in ufficio a prendere un fascicolo, si è fatta accompagnare dal suo nano grande, così lo ha portato a fare un giro sulle giostre e alle bancarelle. In centro c'erano addobbi natalizi e musicanti, una bella atmosfera. Per quanto riguarda i regali di Natale però il Minty ha idee un filino impegnative e Mamma Pinkytos non ha potuto accontentarlo:
"Prendiamo i regali per tutti mamma?"
"Possiamo guardare se vediamo qualcosa. A cosa hai pensato?"
"Per lo zio cinese un aereo pecché gli serve per andare in Cina."
"É un regalo un po' costoso nano. La mamma non ha i soldini per in aereo."
"Alloa prendiamo quello per il papà. Un tavolo."
"Un tavolo?! Ce lo abbiamo a casa."
"E chi ve l'ha fatto? Chiamalo e digli di farne un altro  perché al papà gli serve per fare tante cose. Allo zio tanguero poi prendiamo una sedia che lui sta sempre seduto per suonare."
"Mobili a tutti?! Non c'é qualcosa di più piccolo?"
"Si. Al Morby gli regalo un tutù."
"?!"
"Si. Così quando diventa grande balla."
Mamma Pinkytos non ha osato chiedere quale regalo avesse in mente per lei.
Mamma e nano, prima di rincasare,hanno comprato un pandoro e dopo pranzo se lo sono mangiati insieme a Mister Baby. Per loro oggi é stato un po' Natale.

sabato 1 dicembre 2012

Bollettino di guerra

All'asilo di Morby circolano l'otite virale, la gastroenterite, la congiuntivite e una malattia esantematica non meglio precisata che procura simpatiche bolle rosse. A scuola di Minty aleggiano la bronchite virale, la tracheite, un fastidioso virus intestinale, l'otite e i pidocchi. A casa della Pinkytos' Family, nelle ultime due settimane, ci si poteva imbattere nell'otite, nel virus intestinale, nel vomito e in tosse e raffreddori vari. Nei pidocchi non ancora. Rimesso in sesto il nano grande dopo l'otite, giovedì é stata la volta del Morby, ritirato dal nido con una funesta (nonché menagrama).annotazione sul suo diario: "due scariche brutte". Nel leggere la scrupolosa annotazione di Atina Calmaolimpica, Mamma Pinkytos ha presagito guai che, puntualmente, sono arrivati. Alla settima scarica, Mamma Pinkytos si é sentita in dovere di chiamare la pediatra dei nani, la dottoressa Rosa Parloio, la quale ha raccomandato di fare bere la Morbiducciola e di tenerla a casa dal nido. Così, manco a dirlo, Mamma Pinkytos ha dovuto disdire tutti i suoi appuntamenti per il giorno dopo e rimanere a casa ad accudire il nanetto untore. Sì, perché poi il simpatico virus ha colpito anche la madre infermiera e la di lei amica Mamma Polly Capellipazzi, che cortesemente aveva portato il pane a mamma e nano agli arresti domiciliari. Per farla breve ora il Morby é ancora messo piuttosto male. Non mangia nulla, ha il faccino sofferente e anche un po' di febbre. Mamma Pinkytos, tanto per non farsi mancare nulla, stamattina si è svegliata (si fa per dire visto che é stata la solita notte movimentata) con un forte mal di testa e un occhio gonfio per motivi ignoti. Mentre il Minty e Mister Baby si preparavano per la piscina, lei si preparava all'ennesimo weekend a tema: termometro e tachipirina. Così, presa dalla tristezza, dopo pranzo é andata, in tuta e mollettone, a fare la spesa al centro commerciale. É tornata stanchissima (il caos dello shopping del sabato pomeriggio ormai lo regge con fatica), ma almeno si é svagata un po' ed era nuovamente pronta ad occuparsi del suo piccolo paziente. Il Minty, geloso di qualche attenzione di troppo elargita al nano piccolo, iniziava ad accusare sintomi di varia natura:"Mi fanno male la pancia, la testa e il culetto." Mamma Pinkytos spera che sia solo sana ipocondria. E Mister Baby? Per ora fa le montagne del presepe con la cartapesta in attesa di capire di che morte deve morire. Ma forse a lui capiteranno i pidocchi che, tutto sommato, sono la meno peggio.

giovedì 29 novembre 2012

Parole di zucchero

Il Morby sta facendo un pisolo prima di cena e il Minty é in vena di tenerezze:"Amora, vieni qui s guadddare i cattoni con me." "Che amore" Mamma Pinkytos va in brodo di giuggiole:"Che belle paroline dolci. Dimmene un'altra." E strapazza di baci il suo nano. "Cribbio."
"Cosa nano?"
"Cribbio. Lo dicono i bambini grandi della mia scuola. Ti piace mamma?"
Ok, Mamma Pinkytos é stata esosa e ha ufficialmente sbagliato a chiedere il bis.

mercoledì 28 novembre 2012

Mai più senza

"Mamma" dice il Minty all'uscita di scuola: "Oggi di merenda ho mangiato pane e marmellata senza marmellata."
Oggi tutti i componenti della Pinkytos' Family avevano il loro "senza".
Mister Baby é rimasto senza cellulare. Non sa se glielo hanno rubato o lo ha perso. Di certo c'é  che qualcuno lo ha spento e che quel qualcuno non é Mister Baby. Il Minty gli ha dato un Lego e gli ha detto:" Telefona papà. Ora é questo il tuo telefono." Mister Baby non pareva molto soddisfatto. Avvertiva il suo "senza" ed era un po' contrariato. Anche perché oggi, con la pioggia scrosciante si era comprato un ombrello nuovo e gli hanno rubato pure quello. Forse domani ritroverà  il telefono perduto. Anni fa' ne aveva perso uno e l'ha ritrovato quattro anni dopo sotto il sedile dell'auto.
Mamma Pinkytos era senza carta forno e doveva preparare meringhe e biscotti per la bancarella dei dolci della scuola di Minty. Per ovviare all'inconveniente, le é toccato fare una corsa al supermercato sotto fiumi di pioggia con il Minty renitente per mano ("Mamma compiamo qualcosa. Un ovetto di cioccolato?" "No nano." "Un liblo?" "Non compriamo niente." "Un piatto mamma. Compiamo un piattino." "Ho detto di no." "Un angioletto alloa. Pel Natale. Ma dai mamma! Uffa. Altlimenti non compli niente anche tu. Mi fanno male gli stivaletti. Uffa. Ma dai mamma. Li toggo.") e i 9 kg del Morby in braccio. É arrivata a casa con i crampi alle braccia e il mal di testa.
Il Morby al nido ha fatto tutto quello che doveva fare: pappa, nanna, cacca. É uscito tutto allegro (anche perché a prenderlo c'era il Minty) ma senza la sua bambola per la nanna. Fortunatamente stasera era così stanco che la bambola e la sua musichetta non sono servite.
Ci sono "senza" che pesano e altri che fanno sorridere. Poi ci sono quelli che scaldano il cuore. Perché quando un monello con i ricci ti dice:"Ti stavo aspettando. Non mi piace dommire da solo. Sdraiati se vuoi. Dommi con me. Non voio dommire mai più senza di te", non puoi che sorridere e andare a dormire felice.