lunedì 20 aprile 2020

Comunque

Comunque da domani Mamma P. si mette a dieta.
Voglio dire, la quarantena potrà anche durare altri sei mesi, ma bisogna iniziare a pensare al dopo. E onestamente anche al durante, perché più mangi più mangeresti e le vettovaglie della spesa del sabato, se prima duravano, seppure con qualche restrizione (tipo l'immancabile pasta all'olio del venerdi a pranzo o la frittata del venerdi sera), fino al sabato successivo, adesso bastano a malapena fino al martedì. E vaglielo a spiegare alla Polizia Locale o all'esercito che noialtri si mangia per venticinque e che la spesa grossa la si fa tre volte a settimana. 
Urgono rimedi. Non tanto per questioni di linea, che tanto la prova costume quest'anno se va bene la facciamo sul balcone con quello della finestra di fronte che ci guarda da dietro la tenda (con la mascherina per non farsi riconoscere), ma insomma. 
Mangiare troppo è oggettivamente impegnativo. 
Le prime settimane di lockdown Mamma Pinkytos si è fatta prendere dalla pazza gioia. Veniva da una vita di stenti, nella quale trovare mezz'ora per pranzare era un lusso, e in ordine sparso ha preparato ravioli, lasagne, gnocchi, bignè, krapfen, pasta sfoglia, pizze, focacce, bretzel, torte varie echipiùnehapiùnemetta. Quasi tutto in dose doppia, una da mangiare una da congelare per i momenti difficili,  come si conviene in tempo di guerra.
Poi non c'è stato più spazio nel freezer. Poi non c'è stato più spazio nel frigorifero. Ed è toccato mangiare tutto. 
Solo che il tempo bisognava pur passarlo in qualche modo e via a cucinare di nuovo. Con i nani, senza, con Mister Baby, senza, un pochino anche con il coniglio, in videoconferenza, in diretta, al telefono, on line e off line.
Di qualcosa bisogna pur morire, pensava.
E a pancia piena tendenzialmente è meglio.
Inutile dire che ormai se Mamma Pinkytos conclude il pasto senza dolce, ha delle crisi di astinenza che neanche i ragazzi dello Zoo di Berlino.
Ha preso solo due kg, comunque.
Li butta giù quando vuole, comunque.
Con calma, a quarantena finita. Si potrà andare a prendere il gelato e per le torte farà troppo caldo.
Ieri sera Mamma Pinkytos si stava lavando i denti nel suo bagno. Rosa. Off limits ai maschi. Per modo di dire.
È entrato il Morby, al solito refrattario ai divieti. 
"Che culone mamma."
Mamma P. ha aperto il rubinetto alla massima potenza e ha fatto finta di non sentire.
"Davvero mamma."
"Sarà il pigiama" ha minimizzato Mamma Pinkytos.
"È più grande di ieri, comunque" ha chiosato il nano malefico.
Da domani si digiuna. Comunque.

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