mercoledì 14 agosto 2013

Pulcette maleducate

Dopo il mare, pur cercando di godersi insieme ancora qualche momento di relax, la Pinkytos' Family si é divisa: mamma e nani dalla Nonna R e dal Nonno M, che per ospitarli fanno le acrobazie e dormono la nonna nello sgabuzzino e il nonno sul divano, e Mister Baby a casa della Nonna L e del Nonno G, in vacanza da una vita.
La scelta é stata comune e dettata dalla volontà di non far cambiare di nuovo letto ai nani.
Qualche problemino organizzativo c'è, ma per il resto tutto procede per il meglio.
Il Minty é andato a pescare con il Nonno M e ora non aspetta altro e il Morby, che adora gli animali, ha acquisito grande abilità nel portare a spasso il cane dei nonni con il guinzaglio: "Bao!!!! Acca! (vieni aua)". Alla sera, dopp cena, prende le sue scarpine e il guinzaglio del cane e si prepara per uscire.
L'addormentamento dei nani é uno dei momenti clou della giornata. I nani vanno addormentati a turno e spesso, poiché sono particolarmente carichi e refrattari al sonno, facendo ricorso a vari stratagemmi.
Ieri Mamma Pinkytos stava cantando al Minty una delle ninne nanne che gli cantava quando era piccolo: "Buonanotte, dolce sognare, dalle pulcette non farti.mangiare. Buonanotte, dormi sereno, che le pulcette ti mordono meno." Le pulcette, anziché farlo addormentare, hanno acceso la fantasia del nano: "Mamma, le pulcette sono formiche?"
"No nano. Sono pulci, più piccole."
"Hanno il becco?"
"No amore."
"Graffiano?"
"No, pizzicano."
"Lasciano il pungiglione?"
"No amore. Non si vedono."
"Mamma, queste pulcette non mi piacciono". Sentenziava il nano.
Dalla sala arrivava soffuso il rumore della televisione.
"Mamma, le senti queste voci?"
"É la televisione nano".
"Per me sono le pulcette" replicava il Minty preoccupatp.
"Le pulci non parlano amore" lo rassicurava Mamma Pinkytos.
"Non dicono niente? Neanche ciao?"
Chiedeva incredulo il nano curioso.
"Neanche ciao" confermava la sua mamma.
"Che maleducate!"
Sentenziava il nano censore.
Va bene che pizzicano, va bene che non hanno il coraggio di farsi vedere, ma che non salutino neppure é un affronto insopportabile!

domenica 11 agosto 2013

Macchine e aerei

Bagagli pronti.
Carte di imbarco stampate.
Nani posteggiati al parco con i nonni.
Mister Baby in doccia.
Mamma Pinkytos al supermercato in santa a comprare pannolini e succhi ace per il viaggio.
Le vacanze marittime della Pinkytos' Family sono ufficialmente finite e oggi, dopo il tradizionale pranzo della domenica alla napoletana a base di cavatielli fatti a mano al sugo di pomodoro, bistecche, sfogliatelle e bbabbà, Mister Baby scarrozzerà mamma e nani irrequieti all'aeroporto di Capodichino e partirà in beata solitudine alla volta del nord.
Minty: "Mamma, dall'aereo posso catturare le nuvole?"
M.P.: "No nano. Le nuvole non si catturano."
Minty: " E pecché?"
M.P.: "Perché sono fatte di aria."
Minty: "L'aria non si cattura?"
M.P.:"No amore."
Minty: "Eh va beh magari provo a lanciare qualche freccia dall'aereo.
Mamma."
M.P.: "Dimmi nano."
Minty: "Ce lo danno il giubbotto di salvataggio?"
M.P.:"Si amore. Ma speriamo di non usarlo."
Minty: "Ce ne danno uno anche per il Morby? Perché lui non tocca."
M.P.: "Non tocchiamo neanche noi mi sa."
Minty:"E come facciamo a nuotare nel mare quando cade l'aereo?"
M.P.: "Per l'amor del cielo!"
Minty: "Ma quando andiamo nel mare quando ci spogliamo?"
M.P.: "Se cade l'aereo non credo che avremo tempo di spogliarci."
Minty: "Eh no mamma! Io non voio andare in mare con i pantaloni e le mutandine! Io mi devo spogliare prima di andare in acqua. Anche se cade l'aereo."
Quasi quasi Mamma Pinkytos preferirebbe risalire l'Italia in macchina piuttosto che prendere l'aereo con il nano menagramo.

venerdì 9 agosto 2013

Sei cose che accadono a fine vacanza

Ogni anno, verso la fine delle vacanze estive della Pinkytos' Family, accade sempre che:
1. Nani e genitori dormono in cinque letti diversi in cinque giorni e al sesto giorno il Minty chiede: "Mamma, dove dormiamo oggi?"
(La circostanza sub 1) ha come inevitabile conseguenza lo sklero dei nani suddetti che perdono orari e punti di riferimento, ma ha anche qualche non trascurabile vantaggio: i nani si abituano a dormire e a bivaccare ovunque. Se messi a dormire per terra sui sassi facilmente riusciranno a prendere sonno.)
2. A Mamma Pinkytos, dopo tanti giorni di sughetti, soffritti e cibo alberghiero, viene un'irresistibile voglia di riso in bianco e pizza margherita.
3. La Pinkytos' Family, notoriamente macchiaiola, si abitua a vivere senza lavatrice e, essendo a fine vacanza, adotta il macchia-style e se ne va in giro allegra ed incurante con abiti decorati di olio e di gelato.
4. A Mamma Pinkytos viene una gran voglia di regole, di ordine e di casa. Ha voglia di dormire nel suo letto e di lavarsi nel suo bagno. Ha voglia di spedire i nani a letto alle 21 dopo Peppa Pig.
5. A Mamma Pinkytos viene voglia di perdere i bagagli per non doverli sistemare. Ma é solo un attimo.
6. I nani hanno assimilato un concetto di casa molto dilatato. Se dici al Minty:"Andiamo a casa." Lui chiede: "A casa dove?"
"La tua casa é il mondo" gli vorrebbe dire la sua mamma, ma, per le ragioni di cui al punto 4), abbozza e dice che si può stare nene ovunque, ma la casa, la tua casa, è una sola.

mercoledì 7 agosto 2013

Verso la fine

Mamma Pinkytos ha steso un telo in pineta tra i campeggiatori hippy e le nonnette del paese. Ha i piedi nudi e le gambe piene di formiche. Guarda il mare.
Il povero Morby febbricitante dorme nel passeggino vicino a lei. Scotta, ma almeno prende un po' di fresco lontano dal caos e dagli animatori con la magliettina gialla.
Stamattina Mamma Pinkytos ha chiamato la pediatra dei nani, la Dott.ssa Rosa Parloio, la quale ha decretato: "Diamogli tempo tre giorni per vedere gli sviluppi. Nel frattempo non faccia assolutamente niente."
La mater familias ha messo da parte l'impresa di trovare un pediatra che visitasse il nano, visto che alla reception dell'hotel alla richiesta avevano risposto con una smorfia che più o meno significava: "Un pediatra? Cosa é un pediatra? Un animale erbivoro?" e ha preso alla lettera la Dott.ssa Parloio, mettendosi pure lei di impegno a fare niente.
Il Minty e Mister Baby sono in spiaggia con i nonni.
Oggi é l' ultimo giorno di mare. Come dice il nano grande "oggi poi basta fino a che ho cinque anni e sono altissimo".
Un anno é lungo.
Nel pomeriggio Mamma Pinkytos infilerà quel che resta di pulito in una valigia piccola per tutti e quattro con quel che serve per stare dalla Nonna Bis fino a domenica, quando mamma e nani torneranno a casa in aereo e Mister Baby risalirà l'Italia in macchina, in santa pace, senza nani che ogni due km chiedono: "Siamo arrivati?" "Cacqua! Batta!"
É stato bello stare tutti insieme, rilassarsi, trovare la pappa pronta ogni giorno e ogni sera.
I nani sono cresciuti, come sempre con tante novità e stimoli. Qualche capriccio, ma niente di importante.
Mamma Pinkytos non si può proprio lamentare.
A rovinare il suo stato di relax catartico solo la mail della commercialista con l'importo delle tasse da pagare.
Mamma Pinkytos ha fatto proprio bene a godersi delle lunghe e meravigliose vacanze.
Dopo aver pagato le tasse mi sa che non se le potrà più permettere.
Arrrrgggghhh!!!

martedì 6 agosto 2013

Le vacanze inanimate di Mamma Pinkytos

Mamma Pinkytos si sta rilassando leggendo una rivista pettegola mollemente adagiata su una sdraio in riva al mare blu.
Il Morby ha 38,5 di febbre e, al risveglio del nano, la sua mamma si tramuterà in infermiera.
Per lei, stare sdraiata mezz'ora, così sdraiata che rischia di non riuscire più ad alzarsi causa mal di schiena, é una assoluta rarità, una circostanza che le capita solo in vacanza, e neppure sempre.
Per questo lei non ha nessunissima voglia di essere animata.
A quello ci pensano già i due unni che pernottano con lei e che la costringono a ore di estenuante ginnastica total body sotto il sole di agosto.
Mamma Pinkytos si sta godendo la sua ora d'aria e gli animatori con la magliettina gialla circolano tra gli ombrelloni. Balli di gruppo, ping pong, gag, acquagym, pilates, pallavolo.
Ora: Mamma Pinkytos capisce che sono pagati per insistere, ma non é che uno va in ferie per mettersi ai lavori forzati o per farsi venire l'infarto a furia di saltelli e corsette. Chi preferisce bivaccare sfaccendato, spettinato e se del caso anche un po' puzzone e se ne frega della panzetta e di tutto quello che di molliccio straborda dal costume va rispettato e non deve essere considerato un inetto.
Per Mamma Pinkytos lo stesso ragionamento vale per i nani che tra nido, scuola e cre vari devono stare in fila indiana fino a luglio inoltrato. Pertanto, se snobbano il mini-club non sono asociali patologici né pericolosi criminali in erba con gravi problemi di socializzazione.
Le vacanze, dopotutto, servono per regalarci qualche giorno di sana anarchia.
"Non ti va amore di andare a giocare con i bimbi?"
Chiede Mamma Pinkytos al suo nano grande all'ennesimo appostamento dell'animatrice Melissa Chefissa.
"No mamy. Io ho voglia di fare un po' quello che mi pare.
Mamma Pinkytos lo ha sempre detto che il Minty é tutto sua madre.

sabato 3 agosto 2013

Le ferie dalle ferie

La Pinkytos' Family é approdata giovedì sera, stanca, provata dal viaggio e dai fastidi causati dai continui sbalzi termici, su questo scoglio a picco su una lingua di sabbia lambita dal mare blu.
A causa dell'ipercinesia dei nani, dei gradini da salire e da scendere per fare tutto, degli ambienti vecchiotti e non pulitissimi, della ristorazione non proprio a quattro stelle, dell'assenza di un seggiolone per il Morby a causa della quale né il nano né la sua mamma che lo doveva tenere in braccio hanno mangiato nulla, a Mamma Pinkytos e Mister Baby, che già avevano lasciato malvolentieri la Toscana, é venuto un principio di depressione.
Poi ci hanno dormito su e, a mente serena, Mamma Pinkytos si.é rimboccata le maniche e:
1. per la prima volta in vita sua si é lamentata con la direzione e ha ottenuto seggiolone per il nano e tavolo in terrazza dove la vista mare da sola vale il prezzo del soggiorno;
2. ha fatto la spesa per nutrire i nani con qualcosa di più sicuro.
3. ha cercato di valutare la situazione dalla giusta prospettiva. Ha notato che le verdure fresche erano ottime e i primi semplici e gustosi e ha messo la famiglia a dieta.
Ha dato una pulita al tavolo del patio fuori dalla stanza che é diventato un giardino adorato dai nani con un panorama mozzafiato.
Così ora si gode e apprezza la terrazza con piscina dove si sta asciugando i capelli e gratificando lo sguardo.
Peccato solo che Mister Baby abbia preso due giorni di ferie dalle ferie per un malanno stagionale (con conseguenze nefaste per la schiena di Mamma Pinkytos) e che il Minty oggi sia particolarmente lamentoso per il mal di orecchie che, al mare ad agosto con quarantamila gradi e l'acqua come unico refrigerio, é come un soffritto di cipolle e aglio in una torta meringata cioè non ci voleva proprio.
Il nano stasera vuole andare a dormire dai nonni, che hanno casa a una ventina di km da qui e Mamma Pinkytos, che vuole che il nano si goda i suoi momenti di indipendenza, spera non arrivi la febbre a rovinargli la festa.
E Mamma Pinkytos? Lei ha la congiuntivite, la cervicale e il mal di schiena da giorni, ma lei ama portare il dolce peso del Morby con un braccio, una borsa da 15 kg di asciugamani bagnati, una da 10 kg di secchielli e palette e due pinguini gonfiabili ad altezza bambino con l'altro, su e giù per le scale sotto il solleone, trascinando per la mano il Minty frignante ("Sono stancooooo!" "Io amore no. La mamma, bontà sua, é fresca come una rosa.")
Mamma Pinkytos non può dare forfait né prendere le ferie dalle ferie né di giorno né tantomeno di notte.
Lei é la mamma.
E che diamine!

mercoledì 31 luglio 2013

Partire é un po' morire

Mamma Pinkytos e Mister Baby hanno appena finito di sistemare i bagagli. Domani mattina all'alba, infatti, la Pinkytos' Family partirà alla volta del Cilento, seconda tappa delle vacanze estive.
Mamma Pinkytos se ne va sempre malvolentieri da qui.
La spiaggia dell'Osa di Fonteblanda, dove se guarda a destra vede la Rocca di Talamone, se guarda a sinistra vede il Monte Argentario e davanti agli occhi solo mare azzurro, é uno dei luoghi della sua anima. Uno di quei posti unici dove riesce a non guardare né avanti né indietro, ma solo dentro il momento. Uno di quei luoghi magici dove si ritrova e si ricarica, dove si sente al posto giusto nel momento giusto.
Ma ogni inizio implica una fine e domani si parte, anche se le vacanze le aspetti da un anno e poi volano via.
In realtà per la fortunatissima Pinkytos' Family le vacanze continuano.
Domani faranno un saluto alla Nonna Bis e ai Nonni L e G e poi raggiungeranno il locus amenus prenotato via Internet.
Stamattina il povero Minty, per chiudere in bellezza, é stato punto da una tracina. Senza il provvidenziale intervento del bagnino accorso dal nano urlante, Mamma Pinkytos, che non vedeva nulla, gli avrebbe messo il ghiaccio, tutta felice e orgogliosa di essere stata tanto previdente da portarsi in valigia una busta di ghiaccio istantaneo. Invece la puntura di tracina, che é un brutto pesce tipo scorfano con gli aculei che si nasconde sotto la sabbia, va curata con il caldo e con un pediluvio in acqua calda al nano è tornato il sorriso. Per farlo contento, Mamma Pinkytos gli ha regalato due cerotti, che si é messo uno in fronte e uno su un braccio (la puntura era sul piede) e che mostrava orgogliosamente al popolo spiegando: "Sono stato punto da una resina".
La suddetta "resina" l'ha voluta vedere infinite volte su Internet.
Per completare l'opera, mentre Mamma Pinkytos accudiva il Minty dolorante, il Morby é caduto dalle scale. Gli si è gonfiato il labbro e gli é uscito il sangue dal naso. Forse gli sarebbe servito il ghiaccio istantaneo di Mamma Pinkytos che quest'ultima, con le pive nel sacco, aveva già rimesso in valigia.
I nani ammaccati ora dormono e la loro mammetta si gode l'ultima mezz'ora di libertà sulla sua spiaggia. Che sennò poi soffre di crisi di astinenza.