giovedì 28 febbraio 2013

Mi sono iscritta a danza, l'ho fatto per la panza

In vista della prova costume (anche  se ancora in giro ci sono i pinguini) Mamma Pinkytos ha deciso di dare un giro di vite alla ciccia di troppo. Così, i due componenti più panzoni della famiglia, ovvero lei e il Morby, si sono iscritti non a danza (né uno né l'altra sembrano molto portati), ma in piscina.
Il nano farà acquaticità baby il sabato mattina e sarà un momento piacevole solo per loro due mentre la sua appesantita mammetta seguirà un corso di acqua-tone (che solo a dirlo ti mette fatica) il mercoledì sera con la sua amica Mamma Gabry Camomilla.
Andarci con un'amica é fondamentale per quella poltrona di Mamma Pinkytos, dedita più alla ginnastica di lingua che a quella per gambe e braccia.
Se poi l'amica in questione é una salutista, perennemente a dieta e cultrice della linea perfetta (che in effetti ha) come Mamma Gabry Camomilla, allora può essere che Mamma Pinkytos si senta un pesce fuor d'acqua, indi per cui ritenga di doversi impegnare per raggiungere l'obiettivo della faticosa remise en forme (con la ginnastica, non con la dieta).
Mamma Pinkytos é come Pierino e, senza la rigorosa determinazione di Mamma Gabry ad arginare le sue intemperanze, forse fomenterebbe lo sghignazzo collettivo e sosterebbe il potere rilassante e dimagrante della chiacchiera e dell'ora e mezza lontano da figli e impegni domestici.
Perché in fondo a Mamma Pinkytos basterebbe anche rilassare la mente e il corpo stando in ammollo, sebbene in questo caso non avrebbe la scusa della fatica e delle energie da recuperare per mangiarsi tre fette di torta a fine lezione.
Insomma, ieri sera Mamma Pinkytos, attrezzata e costumata di tutto punto, ha sgambettato per quasi un'ora dentro l'acqua a ritmo di musica, tentando di seguire le complicate sequenze proposte dall'istruttore in tutina attillata, un certo Ivano Vaccipiano che, a differenza di quella renitente di Mamma Pinkytos, prende molto sul serio la sua mission ovvero la lotta a rotoli e cuscinetti vari. Quello che conta é che Mamma Pinkytos é brillantemente sopravvissuta, oggi é riuscita ad alzarsi dal letto e ha fatto quasi tutti gli esercizi. Ok, non sempre in modo impeccabile, ma é pur sempre un inizio.
Il problema é stato che, manco a dirlo, dopo la lezione era prevista una cena. E se Mamma Gabry Camomilla si é mangiata verdurine e roastbeaf scondito, Mamma Pinkytos ha banchettato con Foiade ai carciofi e torta caprese, alla faccia della panza. Della serie: dimagriva di più a starsene a casa in panciolle.
E poiché Mamma Pinkytos, quando vuole, sa essere mooolto convincente, ha convinto anche quell'acciuga di Mamma Gabry a ordinare la torta più pesante del menu, in nome del benessere dello spirito. Dopo si é sentita un po' in colpa. Per la sua radicale assenza di freni inibitori a tavola nonché per avere traviato anche la sua diligente amica.
Il fatto é che per lei ogni lasciata é persa. Bisogna vivere vivere vivere. Con tutto quello che di bello questo comporta.
Pazienza se poi la prova costume é un flop.

mercoledì 27 febbraio 2013

Liebster Blog Award


Yu uh!!!! Mamma Pinkytos è stata premiata con il Liebster Blog Award da MammaCra di mammacra.blogspot.it che ringrazia infinitamente!

Cosa è il Liebster Blog Award?
Ovviamente neppure Mamma Pinkytos lo sapeva. E' il premio, di origine tedesca come suggerisce la parola, che viene attribuito ai blog preferiti da altri bloggers.
Oggi blogger nominato, oltre a dovere rispondere ad una simpatica intervista al fine di farsi conoscere meglio, deve a sua volta indicare i suoi blog preferiti (c'è chi dice 5 c'è chi dice 11!!!) e conferire loro il premio.

Ecco le risposte di Mamma Pinkytos alle domande formulate da MammaCra:

QUALE NOME (DIVERSO DAL TUO) AVRESTI VOLUTO AVERE E PERCHE'?
Avrei voluto chiamarmi Luna, per quello che rappresenta: luce nell'oscurità. La luna non si fa sopraffare dalle tenebre e illumina il cielo con il suo chiarore.
QUALE E' LA COSA CHE TI PIACE FARE DI PIU' DA SEMPRE?
Scrivere scrivere scrivere. Da quando avevo quattro anni. Il risultato non sempre è degno di essere letto, ma a volte serve più a me.
QUALE E' IL COLORE CHE RISPECCHIA PIU' IL TUO STATO D'ANIMO ORA?
Mi sento azzurra: limpida, serena. Come lo sfondo del mio blog.
IL TUO CIBO PREFERITO.
La mozzarella di bufala.
LA TUA LIBRERIA BRUCIA. PUOI SALVARE SOLO 3 LIBRI, 3 CD E 3 DVD. FUORI I TITOLI!
Libri: "Stanza, letto, armadio, specchio" di E. Donoghue - "Nel momento" di A. De Carlo e "Venuto al mondo" di M. Mazzantini.
Cd: tre canzoni più che altro, con i relativi cd - "A te" di Lorenzo Jovanotti - "Minha galera" di Manu Chao e "E" di Vasco
Dvd: "La vita è bella" di R. Benigni -"L'ultimo bacio" di G. Muccino -"Tutto su mia madre" di P. Almodovar.
QUAL E' IL TUO ANIMALE PREFERITO E PERCHE'?
La lumaca perchè si prende il suo tempo. E il koala perchè mi ricorda i miei bimbi.
LA COSA PIU' DIVERTENTE CHE FAI CON LA TUA FAMIGLIA.
Tutte. Perchè se siamo dello spirito giusto tutti insieme ci divertiamo. E molto.
COSA SCEGLI COME RELAX QUANDO SEI STANCA DI TUTTO?
Un bel libro o una passeggiata all'aperto.
FIUME, LAGO, MARE O MONTAGNA?
Tra il fiume e il lago scelgo il fiume perchè, come me, è sempre in movimento. Mare e montagna mi piacciono entrambi per motivi diversi.
IL TUO RICORDO PIU' BELLO?
La nascita dei miei bambini: due esperienze molto diverse (la nascita del Minty: lo tsunami - la nascita del Morby: il nirvana), ma intense, uniche e irripetibili.
PROFUMI FRESCHI, SPEZIATI O FRUTTATI?
Freschi.

E per finire, adesso che di Mamma Pinkytos ne avete abbastanza, premio i miei blog preferiti (oltre a quello di MammaCra che vi consiglio di visitare):
bimbily.blogspot.it
machedavvero.blogspot.com
www.nonsolomamma.com
erounabravamamma.blogspot.it
spazioneomamma.blogspot.it

Ciao ciao.





lunedì 25 febbraio 2013

Dove va l'Italia

Dove va l'Italia? Adesso Mamma Pinkytos non ha più margini di dubbio. L'Italia va in malora, con buona pace degli italiani.
Ad esito non ancora definito delle elezioni, tripudio di democrazia, Mamma Pinkytos democraticamente vorrebbe emigrare. Per un numero infinito di motivi.
Perchè ha due figli e vorrebbe un futuro roseo e certo per loro.
Perché non è Matusalemme e vorrebbe un futuro roseo e certo anche per se stessa.
Perché il Belpaese è abitato da un popolo di piagnoni che al mattino piangono miseria e alla sera fanno bagordi.
Perché si vergogna del voto degli italiani che, poichè si presume sia stato democraticamente espresso, è fedele espressione di quello che siamo diventati ( (el pueblo ignorante tiene un gobierno ignorante).
Perchè lei fa l'Avvocato penalista e per lavoro, molto spesso, è abituata a cercare la speranza dove non c'è. A immigrati, carcerati, disoccupati diceva: "Cambierà il governo. Cambierà qualcosa."
Mamma Pinkytos ci credeva, ma non è cambiato niente e si sente una povera illusa.
Mamma Pinkytos non ha mai fatto politica né si è mai particolarmente interessata. Nonostante questo oggi è delusa e arrabbiata.
Mister Baby invece si è sempre speso in prima linea, ha perso tempo, forse anche qualche amico. Ma almeno ha la coscienza pulita e sa di avere fatto tutto il fattibile.
Lei no. Mamma Pinkytos è stata a crogiolarsi, a osservare. Credeva onestamente che la voglia di cambiamento prevalesse. Nessuno e dico nessuno che lei conosca avrebbe alzato la mano e detto: "Viva il Bunga Bunga." Oppure: "Viva i pregiudicati in Parlamento". O ancora: "Noi ce l'abbiamo duro!" Sembrava che il senso del ridicolo avesse una nuova dignità.
Invece no. Perché i panni sporchi si lavano in casa o al seggio, che tanto il voto è segreto, sai mai che mi ridanno trenta euro di IMU e non mi pignorano la casa se non pago nessuno e scappo con i soldi sulla mia Cayenne nuovo modello in leasing che manco quello pago, alla faccia di quegli sfigati che hanno lavorato dieci ore al giorno sperando in Iddio.
Mamma Pinkytos stasera è un po' polemica. Mister Baby leggerà il suo post e dirà che è una pazza furiosa, che ha sempre visto la politica come il fumo negli occhi, che sbuffava e sbadigliava ad ogni dibattito politico in TV.
Il che è assolutamente vero. Lei non si occupa di politica, ma purtroppo (è proprio il caso di dirlo) è la politica che si occupa di noi.
L'Italia va in malora e noi con lei.
(Informazione di servizio: la famiglia allargata Pinkytos-Capellipazzi, con tre nani e mezzo al seguito, sta seriamente pensando di trasferirsi all'estero. Non è ancora chiaro dove. Forse a Rapa Nui, dove non si prende la tv italiana.)

 

Il Morby e la scoperta dell'acqua

É già da qualche settimana che il pestifero Morbillo ha imparato a chiamare l'acqua con lo stesso appellativo utilizzato dal Minty unenne: aca-cca! Poiché il Minty assetato al nido veniva sempre portato in bagno, Mamma Pinkytos ha provveduto ad informare della novità l'educatrice del Morby, Atina Calmaolimpica, la quale ha detto di avere pensato che si riferisse all'acqua, anche se per sicurezza, quando il Morby urla la sua parolina preferita, gli controlla anche il pannolino.
Il guaio é che acca-ca é diventato un grido di battaglia con il quale il Morby, gattonando come un fulmine, raggiunge il bidet e apre l'acqua al massimo, ridendo a crepapelle. Finisce sempre con Mamma Pinkytos infuriata e urlante che asciuga fiumi di acqua, il Morby tutto soddisfatto e bagnato e il Minty che, orgoglioso, spalleggia le monellate del fratello. Ieri, con Mamma Pinkytos febbricitante e quindi particolarmente smaniosa di pulire il bagno, l'apoteosi. Mamma Pinkytos, sentendo le urla e le risate dei nani, é corsa in bagno e si é trovata davanti alla seguente scena: il Morby fradicio e scalzo,sganasciato dalle risate con tutti e sei i suoi denti in bella vista, urlava "a-cca-ca!" abbarbicato sul bidet mentre il malefico fratello gli insegnava a bere dal rubinetto ("Stavamo solo assaggiandola, l'acqua!").
Mamma Pinkytos ormai si è rassegnata. Siamo ufficialmente entrati nella fase della connivenza. O della complicità nell'azione delittuosa.
Mamma Pinkytos deve inasprire l'azione repressiva se non vuole rischiare di trovarsi ostaggio di due piccoli delinquenti seriali.

domenica 24 febbraio 2013

Feste di compleanno - capitolo II

Dopo ieri Mamma Pinkytos non è più sicura di avere il coraggio di organizzare una festa di compleanno e di invitare gli amici dei suoi nani.
Nei giorni scorsi, Mamma Pinkytos aveva trovato nell'armadietto del nido del Morby il suo primo invito ad una festicciola di compleanno. La cosa l'aveva fatta sorridere poichè il suo nano piccolo ha undici mesi e purel'amichetto in questione, un bimbetto sudamericano di nome Kevin Freddy compiva un anno soltanto.
"Cominciamo presto" aveva pensato Mamma Pinkytos, che tuttavia aveva messo l'invito di Winnie the Pooh nella scatolina dei ricordi del Morby e comunicato la partecipazione del suo nano, ovviamente accompagnato dalla mater familias, alla festicciola in questione (Mamma Pinkytos ritiene che chi organizza qualcosa meriti sempre di essere preso in considerazione). La mamma di Kevin Freddy, gentilissima, si era affrettata ad estendere l'invito al Minty, il quale aveva aderito entusiasta, non vedendo l'ora di iniziare il fratellino ai bagordi compleanneschi.
La suddetta festa era ieri. Alle due del pomeriggio. 
Il Minty era malato e tristissimo all'idea di dovere rinunciare al grande evento: "Uffa mamma. Volevo fammi tluccale da Spidelman!!"
Mamma Pinkytos si era prefigurata l'argento vivo del Minty, abituato a feste turbolente e ricche, ad una festina casalinga per bimbi di un anno e aveva smorzato i toni: "Non credo amore che ci sia il truccabimbi. E' una festicciola piccola. Il Morby e i suoi amici hanno un anno."
Il Minty non pareva convinto: "Ma c'è sempre quello che tlucca. Almeno poltalo a casa tluccato."
"Chi?"
"Il Molby."
Aveva ragione il Minty. O meglio: c'era ben altro che il truccabimbi e, per dirla tutta,a tanto non era arrivata neppure l'incontenibile fantasia del nano.
Essendo la festa era alle due, Mamma Pinkytos aveva fatto dormire il Morby più a lungo al mattino, confidando nel fatto che avrebbe dormito di nuovo intorno alle 15,30, a festa finita. 
Nella sua ingenuità, pensava che l'orario fosse stato fissato per consentire ai bambini di giocare tranquillamente un'oretta tra un biscotto Plasmon e l'altro prima di crollare.
Alle due ha infilato il Morby in macchina, programmato il navigatore e si è diretta verso l'indirizzo stampato sugli inviti, chiedendosi come avrebbe fatto a trovare la casa di Kevin Freddy, visto che non ne conosceva neppure il cognome.
Ha iniziato a sospettare qualcosa quando ha scorto sulla via principale festoni e striscioni di Winnie the Pooh con scritto "Auguri Kevin Freddy" e ha sospettato ancora di più quando ha notato che conducevano ad un ristorante. 
Alle due e mezza, sentendosi tremendamente in colpa per il ritardo (e se la festa è finita e i nani già tutti dormienti?!), Mamma Pinkytos e il suo nano piccolo varcavano la soglia di "El mais y el trigo", ristorante di specialità boliviane. 
Non c'era manco il festeggiato. 
Ma c'erano tre-quattro persone che stavano finendo di allestire la scenografia a tema Winnie the Pooh più bella che Mamma Pinkytos abbia mai visto ( e che ha fotografato per il Minty il quale, appena l'ha vista, è rimasto a bocca aperta unitamente a Mister Baby).
Da sommarie informazioni assunte in loco Mamma Pinkytos ha appreso che:
1. La festa era strettamente riservata a ottanta selezionati invitati e relative famiglie (manco il suo matrimonio!).
2. La festa iniziava alle due del pomeriggio e finiva alle due del mattino (!!!). Ovviamente la prima fascia oraria , quella scelta da Mamma Pinkytos, era la meno gettonata.
3. La festa era stata organizzata in circa tre mesi da un team di dieci persone (!!!).
4. L'allestimento della scenografia di Winnie the Pooh ( palloncini a terra di Winnie alti un metro e mezzo, palloncini al soffitto, porta di palloncini multicolore alta due metri, pentolaccia a tema piena di dolci e giocattoli, buffet di caramelle e marshmallows, sagome alle pareti, buffet di peluches da regalare ai piccoli invitati, tovaglie, cannucce, piatti, bicchieri a tema) aveva impegnato quattro persone per tutta la notte.
5. Kevin Freddy disertava il nido da tre giorni per evitare il rischio di virus che avrebbero potuto fargli saltare la festa.
6. Il programma prevedeva lo spettacolo di un pagliaccio e di una fata che avrebbero distribuito dolci e giocattoli ai piccoli invitati.
7. Erano state previste tre torte di compleanno enormi a tema Winnie the Pooh perchè tutti gli inviati che si alternavano potessero assistere al taglio di una torta.
Mamma Pinkytos non ha assistito al taglio di nessuna torta né, suo malgrado, allo spettacolo del pagliaccio.
Il Morby era estasiato da tanti colori e (soprattutto) da tante cose buone da mangiare. Era così entusiasta e iper-sollecitato che alle quattro, quando la festa stava veramente per iniziare e i suoi compagnetti del nido cominciavano ad arrivare belli riposati, lui era stecchito e doveva dormire. 
Mamma Pinkytos ha fatto appena in tempo a consegnare a Kevin Freddy (veramente alla madre, perchè Kevin era stanco pure lui e nervoso per le troppe attenzioni) il peluche dell'Ikea che lei e il Morby gli avevano portato come regalo, e se ne è dovuta tornare a casa piena di doni per Minty e Morby, manco fosse il loro di compleanno: peluches di Winnie the Pooh e di Ih Oh, caramelle, dolci e gagets di ogni tipo. 
Arrivati a casa il Morby aveva 38 di febbre, Mamma Pinktyts l'orticaria a pensare che il prossimo a spegnere la prima candelina sarà proprio lui. 

Nevica nevica nevica

Nevica nevica nevica.
Mamma Pinkytos dalla finestra vede solo neve e ancora neve, neanche vivesse in un bosco.
Nevica e il Morby ha la febbre grazie al malefico virus ereditato dal fratello untore, che invece é in via di ripresa. Nevica e la Pinkytos' Family é felicemente rintanata nel suo nido. Non che ci si riposi ovviamente. Mamma Pinkytos e Mister Baby hanno fatto le brioches. Non sono venute molto bene ma c'é la crisi e se le sono mangiate lo stesso.
Nevica e Mamma Pinkytos ha mal di testa e così tante cose da fare che non sa da dove cominciare, mentre Mister Baby ha fatto il bagno  al Minty con l'olio per il corpo perché c'era scritto "per.la cura e l'igiene del bambino" così il nano che prima era solo sporco adesso é pure unto.
Nevica. É domenica di elezioni. La Pinkytos' Home sembra il campo di battaglia dopo Waterloo e Santa Domitilla Pensacitu, che di solito al lunedì le ridona un minimo di vivibilità, é andata per tre settimane in vacanza a Sharm
el Sheikh.
Nevica e Mamma Pinkytos, che vorrebbe dormire, mentre dormono i nani deve dotarsi di ramazza e olio di gomito. Ma prima si farà una doccia.
Senza olio per il corpo ovviamente.

venerdì 22 febbraio 2013

E adesso...tocca a VOI essere premiati!!! Partecipate al giveaway di Mamma Pinkytos!

Siete voi che avete clikkato DIECIMILA volte sul blog di Mamma Pinkytos e ora siete voi che potete vincere qualche premietto.
Quella antiquata di Mamma Pinkytos, che ha più confidenza con carta e penna che con Internet, purtuttavia si cimenterà nell'organizzazione di quella specie di lotteria RISERVATA AI LETTORI tanto di moda nei blog: il giveaway.

Per tutti voi (se partecipate in più di cinque non proprio tutti), ricchi premi (si fa per dire, ma l'importante è partecipare, no?!) e cotillons.

Funziona così:
TRA TUTTI QUELLI CHE CONDIVIDERANNO SUL PROPRIO BLOG O SULLA PROPRIA PAGINA FACEBOOK QUESTO POST  (se non siete utenti Facebook e non avete un blog potete partecipare lo stesso. Vorra dire che farete pubblicità porta a porta con parenti e amici.. Eh eh..) e PUBBLICHERANNO ENTRO SABATO 16 MARZO UN COMMENTO a questo post  scrivendo cosa vi piace del blog di Mamma Pinkytos (se vi piace qualcosa ovviamente, altrimenti Mamma Pinkytos se ne farà una ragione) e il post preferito, Mamma Pinkytos estrarrà (tramite sito apposito) 5 VINCITORI.

Il 17 marzo i nomi dei fortunelli saranno pubblicati sul blog e saranno invitati a inviare a Mamma Pinkytos la propria mail per concordare le modalità di spedizione del premio.

NON DIMENTICATEVI DI FIRMARE IL COMMENTO CON IL VOSTRO NICK, in modo da potervi individuare.

A proposito, ecco i premi per voi:
1. Peluche 13 cm Puccio Azzurro della Nanan/Franca. (ovviamente c'è un perché. Puccio parla di Mamma Pinkytos più di quanto a volte abbia voglia di fare lei, rimbambita com'è. E non solo perché ha l'espressione assonnata e gli occhi semichiusi. Quando Mamma Pinkytos e Mister Baby erano fidanzati e lei viveva sola in una semi-fatiscente casetta da studenti, lui, che la coccolava come una bimba, le regalò peluche e complementi d'arredo di questa linea, compreso un fantastico cuscino che russa. Nonostante lei fosse innegabilmente femmina, glieli regalò proprio azzurri, forza del destino. Così cesto portagiochi, portafoto, cuscino ecc. decorati con l'immancabile orsetto assonnato, tanti anni dopo, hanno arredato la camera dei loro bimbi e hanno anche avuto dei compagni nuovi, acquistati per il Minty dalla sua mamma. Eh sì, la cameretta da neonati di M&M era tutta orsettosa, azzurrina e beige. Quella attuale invece è così piena di ogni genere di mercanzia che sembra il magazzino dell'IKEA preso d'assalto, dopo una domenica di saldi. Ma pazienza. Fino a un certo punto sei tu, genitore, che metti ordine alla loro vita. Dopo sono loro che mettono disordine alla tua).
2-3-4-5. Per gli altri quattro estratti, una copia di "Non dimenticare", il fantastico libro pubblicato dalla giovane Pinkytos dieci anni or sono. Alla peggio ci accendete il camino.

Allora, partecipate????