domenica 30 dicembre 2012

Un anno fa

Un anno fa, a quest'ora, Mamma Pinkytos era in una corsia di ospedale con il volto tumefatto e un occhio cucito, attaccata alla sonda del monitoraggio che non ne voleva sapere di intercettare il battito del Morby che, dallo spavento, si era girato in posizione podalica. Era stanca e dolorante e pregava che qualcuno a casa avesse messo a letto il suo Minty cercando di rasserenarlo sull'accaduto. Poche ore prima, un camion aveva tamponato violentemente l'auto dove viaggiavano Mamma Pinkytos, il Minty sul seggiolino e il Morbillo nella pancia, di ritorno a casa dopo il Natale passato dai nonni, proprio come ieri, alla stessa ora di ieri. Il Minty, posizionato proprio nel punto dell'urto, era rimasto miracolosamente illeso e aveva visto l'ambulanza portare via la sua mamma sanguinante. Mamma Pinkytos ci ha rimesso un pezzo di occhio e ha sentito un dolore che ha fatto svenire Mister Baby (per quanto soffriva M.P. e per il pessimo spettacolo rappresentato dal suo occhio, oltre che per la durezza del medico), ma neppure per un attimo ha smesso di ringraziare il cielo per avere steso una mano su entrambi i suoi cuccioli, quello dentro e quello fuori. Neppure quando le hanno detto che il danno estetico sarebbe stato irreversibile si é sentita in diritto di lamentarsi. Se anche le avessero detto che aveva perso un occhio lo avrebbe accettato di buon grado, tanto era spaventata all'idea di quello che avrebbe potuto succedere. Mamma Pinkytos é  convinta di essere stata miracolata per una serie di motivi che ora non le va di elencare.Ogni volta che sente di un grave incidente, lei si sente fortunata di poterlo raccontare. Ha imparato che a rischiare la vita ci si mette davvero poco.

venerdì 28 dicembre 2012

Senza fissa dimora - parte II

Tanto per non farsi mancare niente, da ieri Mamma Pinkytos e i suoi nani vagabondi si sono accampati dalla Nonna R e dal Nonno M. C'é stato il solito dibattito per l'assegnazione dei letti e, visto che quella di M.P. é una famiglia di nottambuli, il posto più ambito é sempre quello sul divano del salotto. L'hai spuntata il Nonno M, mentre Mamma Pinkytos ha dormito nella camera dei nonni con i nani e la Nonna R. Mamma Pinkytos ha dormito con il Morby nel lettone mentre il Minty aveva rivendicato il diritto di dormire nel lettino da campeggio, salvo farsi venire un attacco di mammite acuta nel cuore della notte:"Mamma vieni qui!"
"Sono qui nano."
"Non ti vedo. Stai qui davanti al mio letto." (M.P. per non dare adito a discussioni nel cuore della notte si vedeva costretta a sedersi ai piedi del lettino del nano)
"Sono qui."
"Povelo me. Senza mamma."
Finiva che anche il Minty si accoccolava nel lettone aggrappato alla spalla libera di Mamma Pinkytos.
Oggi i nani raminghi, la loro mamma e i nonni sono andati in montagna a trovare la cugina C, la zia M e lo zio D. Il Minty voleva ad ogni costo fermarsi a dormire: "Dai mamma..Dommiamo qui. Così proviamo tutti i letti."
"In che senso nano?"
"Abbiamo dormito nel paese di B., dalla Nonna L., dalla Nonna R.   e adesso voi dommire qui. Così proviamo."
Mamma Pinkytos ha deciso che, per la salute mentale dei suoi nani, domani dopo pranzo lei, il Minty e il Morby faranno rientro a casa. Con buona pace di tutti i letti che non hanno ancora sperimentato.

giovedì 27 dicembre 2012

I denti del Morby e i riti sciamanici

La notte quasi completamente insonne di ieri, durante la quale il nano piccolo si é svegliato urlando ogni mezz'ora circa, ha fruttato al Morbillo il suo secondo dente. Così  ancora una volta Mamma Pinkytos é  indotta a sperare in un miglioramento della situazione.
Oggi Mamma Pinkytos ha intrattenuto una interessante conversazione con lo zio tanguero il quale si  é persuaso di avere risolto il suo problema agli occhi grazie allo sciamanesimo. Un suo amico sciamano sarebbe riuscito a ricondurre alla ragione il suo animale guida (una lepre), piuttosto incline alla fuga e a riportarlo al suo posto.A Mamma Pinkytos la cosa ha fatto ridere ma poi tutto il giorno ha pensato al leprottino guida del Morby che sguscia via e a lei che, come un accalappia cani, riesce a catturarlo e a rimetterlo al suo posto. Forse sta davvero inpazzendo, ma nel dubbio é meglio non lasciare niente di intentato.

mercoledì 26 dicembre 2012

Regali e sconfitte di Mamma Pinkytos

Anche il Natale è volato via. Nonostante la febbre di Minty che, per fortuna oggi sta meglio, e si è meritato un pomeriggio al cinema con Mister Baby e Mamma Pinkytos, è stato un bel Natale, anche se forse poco spirituale e molto mangereccio e consumistico. Mamma Pinkytos ce l'aveva messa tutta a confezionare regalini hand made e biscotti fatti in casa, ma non è bastato ad evitare il toubillon di pacchetti e pacchettini. Del resto, M.P. adora i regali, adora farli e adora riceverli. Da Mister Baby ha ricevuto la borsa che le piaceva e dal suo Minty una collana "tuutta cololata" acquistata per procura da Mister Baby. Dalla Nonna R un vestito di lana che le ha consentito di essere presentabile il giorno di Natale nonostante i capelli sporchi, dallo zio tanguero un pigiama bellissimo con ciabattine coordinate (M.P. adora i pigiami), dalla Nonna L un pigiama disneyano (appunto) e una maglia chiccosissima, dagli zii cinesi  stivali pelosi uguali a quelli del Minty e un meraviglioso (e commovente, sigh sigh!) cd con le fotografie dei primi sei mesi di vita del Morby. Insomma, quest'anno Mamma Pinkytos ha ricevuto proprio una valanga di regali ed è stata molto felice perchè se tutti li fanno con lo spirito con cui lei li fa, ci sono dietro molti pensieri carini.
Domani Mister Baby tornerà a casa, mentre Mamma Pinkytos e i nani torneranno per qualche giorno nel paese di B. I bagagli (aridaije!) sono pronti. Reduci da un'overdose di festeggiamenti e parenti, i nani dormono (si fa per dire perchè Morby si sveglia ogni dieci minuti pretendendo Santa Tetta), Mister Baby e la zia cinese giocano a carte con Nonna L e Nonno G, lo zio cinese giace esanime sul divano, vittima del jet lag. Mamma Pinkytos si prende un po' di tempo per lei. (Da non credere: ieri M.P. e Mister Baby sono usciti mezz'ora in perfetta  solitudine a bere un the!) Al quinto risveglio del Morby in un'ora, alla sua povera madre è tornato un po' di magone. Il nano, buonissimo e sorridentissimo di giorno, al momento della nanna notturna si trasforma in una piccola iena. Si addormenta al seno, ma non appena M.P. tenta di depositarlo nel lettone e di infilargli brutalmente il ciuccio, ha una vcrisi isterica, diventa sudatissimo e urlante e non si calma in nessun modo, se non attaccandosi a ventosa  a Santa Tetta. Questa situazione a Mamma Pinkytos inizia a pesare. Non tanto per le notti insonni alle quali, per quanto possibile, Mamma Pinkytos ha fatto l'abitudine, piuttosto perchè, as usual, è afflitta dai sensi di colpa. E' evidente che ormai il nano malefico ha l'abitudine di addormentarsi (almeno di notte perchè di giorno si addormenta nel lettino tranquillo anche quando non è al nido) al seno, ma la sua mamma onestamente non sa come fare per ovviare alla situazione dal momento che, se non lo si accontenta, il testardissimo Morbillo è capace di piangere come un pazzo per un'ora e più, strappandosi i capelli e gli occhi.
Non voleva intristirsi stasera Mamma Pinkytos, ma ogni tre minuti il nano tossisce e si sveglia. Lei sale le scale, lui urla. Lei cerca di cantare, accarezzare, cullare, zittire. Poi, per preservare il sonno del Minty, lei cede, lo attacca a Santa Tetta e in un-minuto-uno il nano dorme, salvo irrigidirsi e urlare di nuovo al momento di essere deposto nel lettino.  La sua mamma si sente sconfitta e non sa più che pesci pigliare. Come tutto passerà. Il problema è quando.

martedì 25 dicembre 2012

Buon Natale

Buon Natale a tutti, belli e brutti, a chi la notte dorme, a chi non riesce a dormire e a chi, come Mamma Pinkytos, alla notte ha molto da fare e alla mattina, Natale o no, ha le occchiaie e un colorito verde da fare invidia ai Visitors.
Buon Natale a tutti voi che leggendomi mi fate compagnia.
Buon Natale a tutte le mamme del mondo, a quelle che non dormono mai e a quelle che dormono sonni tranquilli.
Buon Natale a tutte le donne che sono geneticamente complicate e hanno sempre qualche buon motivo per essere tristi e felici insieme.
Buon Natale al mio Minty che ieri sera ha scartato i regali con 40 di febbre e ha trovato sotto l'albero la valigetta del dottore ("Io ti visito. Tu hai mal di dito. Devi mettele la galza.e la crema di timo, plendele lo sciloppo schifoso e lavalti il naso") e che neppure a Natale riesce a mettere da parte la gelosia verso il morbido fratellino ("I regali mi sono piaciuti tutti, tlanne quello che mi ha fatto il Morby che é bluttissimo e schifoso.")
Buon Natale al mio Morby crhe l'hanno scorso era nel pancione e ora gattona in giro alla ricerca di prese di corrente e che quando lo tieni in braccio é così morbido e biscottoso che vien voglia di mangiarlo.
Buon Natale a Mister Baby che al posto di una moglie ha uno zombie con la pancia, ma fa finta di niente.
Buon Natale alla Nonna R e al Nonno M, i genitori di Mamma Pinkytos, che hanno una vita complicata, ma arrivano dappertutto, soprattutto la Nonna R che, in quanto donna e mamma, non lesina le energie e combatte quotidianamente le sue piccole battaglie.
Buon Natale allo zio tanguero che si é presentato per la cena di Natale nel paese di B. e, quando ha saputo che il programma era cambiato e lo stavamo aspettando dalla Nonna L, ha detto che nessuno lo aveva avvisato, se l'é presa moltissimo e,per il dispiacere del Minty e di Mamma Pinkytos, ha dato forfait.
Buon Natale alla Nonna L e al Nonno G, sempre in grande spolvero e in procinto di fuggire al caldo.
Buon Natale agli zii cinesi, dai quali Mamma Pinkytos vorrebbe un nipotino.
Buon Natale alla cugina C alla quale Mamma Pinkytos augura mille cose belle.
Buon Natale a tutti, anche a chi di solito era qui con noi e manca davvero moltissimo con i suoi sorrisi, il golfino colorato e il cappello di pelo.

lunedì 24 dicembre 2012

Senza fissa dimora

Dopo una notte da dimenticare in cui Morbillo ha urlato disperato causa mal di pancia, Minty era rosso come un peperone, delirante, mammone ("Mamma dove sei?""Sono qui vicino a te." "Stai ferma non andare via che io sono malato e non posso fare la festa di Natale ") e bollente per la febbre e Mister Baby e Mamma Pinkytos hanno vegliato i due nani all night long, stamattina la prospettiva era desolante, anche per una inguaribile ottimista come M.P., che ieri.sera aveva preparato la casetta di biscotti promessa al suo nano malato sperando che guarisse. Il Minty aveva 39.5 di febbre, il Morby gattonava in giro alla ricerca di prese di corrente e Mister Baby era depresso perché nel paese di B. Internet é lento e si vedono pochi canali tv. Mamma Pinkytos doveva farcire il panettone gastronomico e recuperare un tavolo e tre sedie per il cenone della vigilia, da farsi con i nonni, lo zio cinese e lo zio tanguero nel paese di B, per il secondo anno consecutivo, per non fare uscire il nano malato, anche questo per il secondo anno consecutivo, come in un poco divertente dejavu. Ma Mister Baby, atterrito dalla prospettiva di 4-5 giorni agli arresti domiciliari nel paese di B, per l'appunto come il Natale scorso ma con un nano in più, ha deciso che l'allegra famigliola di appestati si trasferirà dalla Nonna L e dal Nonno G fino alla guarigione del Minty, così da garantirsi i festeggiamenti natalizi, oltre che un aiuto in caso di bisogno.Mamma Pinkytos é piuttosto refrattaria per diversi motivi:
1. prefeirrebbe non portare fuori il nano con 39 e più di febbre.
2. crede che il Minty, che come tutti quando é malato é piuttosto lamentoso, avrebbe bisogno di tranquillità e non di pranzi, cene e confusione.
3. é stanca morta e ha assai poca voglia di rifare i bagagli.
4. pensa che il rattoppato menage della Pinkytos 'Family con le sue notti insonni e i suoi casini sia qualcosa che va riservato alle intime mura domestiche. Insomma, i panni sporchi si lavano in casa in modo che ognuno li possa lavare come gli pare.
Purtuttavia, siccome é Natale, quella derelitta di M.P., che ha i capelli sporchi e indossa da tre giorni gli stessi leggings, preparerà di nuovo i bagagli e affronterà l'ennesimo trasloco. I suoi piccoli nani senza fissa dimora cambieranno l'ennesimo letto. A lei questo non importa, tanto ovunque vada non dorme comunque.

domenica 23 dicembre 2012

Vacanze di Natale

Con la solita super-fatica della smobilitazione, sono iniziate le vacanze di Natale. Ieri Mister Baby é andato a Roma a un convegno e Mamma Pinkytos e i suoi nani hanno cercato, per quanto possibile, di iniziare degnamente le Christmas' holidays. Hanno fatto colazione con calma, si sono lavati e vestiti, hanno preso l'autobus e sono andati in centro a fare una passeggiata. Il Minty si é preso una focaccina al formaggio e ha fatto due giri sulle giostre. Mamma Pinkytos é passata dall'ufficio e l'allegra famigliola é tornata a casa per mezzogiorno per un frugale pasto a base di pasta all'olio e uovo alla coque per tutti e tre ( quando Mamma Pinkytos mangia sola con i nani cucina un unico menu per tutti e ciò, per lo più, significa che, a meno di non volere mangiare crema di mais e tapioca et similia, si mangia pasta in bianco o minestra).
Alle 13,30 é arrivata provvidenziale in soccorso di Mamma Pinkytos la sua mamma ovvero la Nonna R, giusto in tempo per la fase due consistente nella preparazione bagagli durante la nanna dei nani.molesti (Mamma Pinkytos aveva iniziato a preparare il necessario per il Natale fuori porta già da qualche giorno, ma appena approntava una borsa arrivava il Minty a svuotarla:"Cosa é quetto? Un legalo? Lo aplo. Vediamo se é pel me e cosa è di bello.  Quetto mamma non mi sevve! Hai pleso il cioccolato? Ma dai! Io voio pattire subito").La preparazione dei bagagli con i nani in generale e con il Minty in circolazione in particolare é davvero molto faticosa. Ma grazie a Nonna R, alle 17 in punto i nani vestiti e merendati, nonna e mamma devastate lasciavano la Pinkytos' home alla volta dell' ameno paesino di B. moderatamente vicino ai nonni 1 e ai nonni 2, nella casa che fu della bisnonna C. che la Pinkytos' family utilizza durante l'estate e le feste.
Il Minty e Mamma Pinkytos, per motivi diversi, adorano quella casa con il bagno rosa e la cameretta gialla e azzurra. Il Minty perché rappresenta l'evasione, la novità, perché c'é un pouf sul quale adora sdraiarsi e un baldacchino appeso al soffitto che chiama "il mio regno".Mamma Pinkytos perché le ricorda tanti momenti belli e perché quando é lì si ricarica di energia positiva. Lì Mister Baby ha passato la notte prima del matrimonio, lì é stato concepito il Minty, lì ha studiato per l'esame di avvocato interrotta dal matto del paese che ogni ora gridava "E allora?", lì ha portato il suo Minty quando aveva 15 giorni per salvarlo dalla calura della città. In quella casa anche si é preparata a qualche triste addio, ma ci sta bene e si sente a casa. L'arredo lo ha scelto proprio lei, Mamma Pinkytos, pensando alla famiglia che avrebbe avuto e che ancora non c'era. Ha scelto la cameretta azzurra quando voleva una figlia femmina e ora vedere i suoi bambini che scorazzano proprio dove lei li aveva immaginati le procura una grande emozione e le dà il senso della vita che scorre. Per
Mister Baby invece andare nel paese di B. é come andare in galera. Dice che si sente fuori dal mondo e che il materasso é troppo duro. Comunque sia, ieri sera Mamma Pinkytos e la Nonna R sono arrivate a B. cariche di bagagli, stanche, con il Morby piagente e il Minty euforico.
Il nano piccolo é stato tutta la notte attaccato a Santa Tetta e quello grande si é svegliato alle 6,10 con 38,5 di febbre. Evviva, sono iniziate le vacanze di Natale.