martedì 30 ottobre 2012

Aspettando Halloween

Mamma Pinkytos non è un'appassionata di Halloween. Pensa che la festa di mostri e spettri sia un'americanata niente affatto necessaria. Tuttavia, i bambini che, da qualche anno, bussano alla sua porta, timidi e sorridenti, urlando: "Dolcetto o scherzetto?" le suscitano molta simpatia e lei prepara sempre cioccolatini e caramelle per loro. E poi crede fermamente che un buon insegnamento da impartire ai propri figli sia che quando si ha la salute e si è felici ogni occasione è buona per festeggiare e divertirsi, perché ci sono invece periodi della vita in cui di festeggiare si ha poca voglia.
Così Mamma Pinkytos, invariabilmente insieme a Mamma Polly Capellipazzi, è una formidabile organizzatrice di eventi per bambini. Feste di Natale, merende varie, pizza party, pic nic al parco e chipiùnehapiùnemetta. Per domani, quando anche il Minty andrà a suonare ai campanelli (segnatamente a quelli di Mister Baby e del Morby, di Domitilla Pensacitu e dello Zio Eugenio Lacasaèilmioregno), Mamma Pinkytos ha preparato monete di cioccolato e gelatine alla frutta. Ha dotato il suo nano di borsettina di panno per raccogliere le leccornie raccattate qua e là e gli ha cucito (si fa per dire) un vestitino da fantasma. La prima bozza di abito non era molto riuscita:
"Nano, il vestito dovrebbe essere questo. Ma sembri più una suora che un fantasma."
"Pecchè?"
"Dicevo per dire."
"Va bene lo stesso mamma. Anche la suoa fa paula."
(E va bene. Forse Mamma Pinkytos ha esagerato. Quando il Minty era piccolo gli diceva di finire la pappa perché altrimenti sarebbe arrivata la suora che, quando Mamma Pinkytos era piccola e andava all'asilo, apriva a forza la bocca dei bimbi che non mangiavano e inseriva il cibo.)
Così oggi Mamma Pinkytos costumista si è data da fare e ha disegnato due spaventosi e spettrali occhi e una bocca allungata sul costumino del Minty che adesso sembra davvero un fantasma.
Baby Lila Capellipazzi si vestirà da zucca. Il Morby invece, che secondo il tirannico fratello avrebbe dovuto vestirsi da foglia (!!!), se ne starà a casa al calduccio a distribuire dolcetti a chi busserà alla porta.
Oggi Mamma Pinkytos, fuori dalla scuola materna, ha sentito una mamma che diceva: "Mi ha detto non so chi che non so chi insieme a non so chi hanno organizzato un "dolcetto-scherzetto" per i bambini. Il ritrovo è domani sera alle otto alla Chiesa della Mandarina, travestiti a tema. Non si può mancare."
Non so chi e non so chi erano Mamma Pinkytos e Mamma Polly Capellipazzi che quella mamma non la conoscono neppure di vista. La Chiesa della Mandarina è sotto la Pinkytos'Home.
A quanto pare la fama delle due mamme festaiole corre veloce e partecipare, anche se da imbucati, ai loro happenings è veramente, ma veramente, trendy.

lunedì 29 ottobre 2012

Le fatiche dei papà

Stamattina Mamma Pinkytos è andata al lavoro all'alba. Il Minty, al seguito della sua mamma, è stato il primo bambino a entrare a scuola, mentre il Morby  nottambulo per un giorno ha sospeso l'inserimento al nido ed  è stato lasciato nelle sapienti mani della Nonna R, alzatasi all'alba pure lei per arrivare presto.
Mamma Pinkytos è andata in udienza in  montagna e ha visto la neve, poi è andata in studio e ha pranzato con Mister Baby.
Mamma Pinkytos non dorme mai, è sempre di corsa, riesce a fare cinque-sei cose in contemporanea, a volte le manca la necessaria lucidità ma, fino a sera quando crolla per i cinque-dieci minuti che precedono il primo risveglio della Morbiducciola, sembra caricata a molla. Mamma Pinkytos è una duracell, fa mille cose, ma non sempre bene. Si accontenta, diciamo, di avere fatto ciò che ritiene umanamente possibile.
Mister Baby no. Mister Baby rosica. Perchè è un perfezionista, uno che se sa di non avere fatto tutto al meglio rimugina, uno che, anche se è cotto, se deve sparecchiare pulisce anche i fornelli di ghisa ad uno a uno con olio di gomito e si lamenta perchè la lavastoviglie non è stata caricata a puntino da quella inetta della sua legittima consorte che, invece, se è stanca se ne infischia dell'ordine, della casa, dei piatti, dei panni da stirare. Bada che i suoi figli siano puliti e ordinati e abbiano qualcosa di altrettanto pulito e ordinato da mettere. E stop. Rimanda il resto a giorni migliori.
Mister Baby no. O disconnette  il cervello davanti al televisore e non sente neppure se i nani urlano in contemporanea come se li stessero scotennando o decalcifica la macchina per il caffè. Senza mezze misure.
Mamma Polly Capellipazzi ha riscontrato gli stessi atteggiamenti in Ali Theweatherman e dice che sono gli Arieti ad essere così. Mamma Pinkytos si è subito preoccupata per il Morby (e per la di lui futura moglie).
Comunque sia, oggi Mister Baby, reduce dalla notte insonne, con il cerchio alla testa e i postumi dell'intervento agli occhi, invelenito con Silent Girl che era rimasta a casa senza avvisare, contrariato per l'assenza della segretaria, nervoso per spinose questioni di lavoro, era messo veramente male.
Mamma Pinkytos si è sentita in colpa (tanto per cambiare) perchè il Morbillo si sveglia di notte e lei, rincitrullita dal sonno e dalla sciatica, non riesce a silenziarlo immediatamente e ha pensato alle fatiche dei papà, così diversi, per biologia e per indole, dalle mamme polipo che tutto sopportano e tutto incastrano.
Mister Baby, prima della nascita del Minty, era molto ansioso. Capitava che soffrisse di insonnia per questioni lavorative. Poi è diventato papà e ha saputo dare il giusto ordine alle priorità. Arriva a casa la sera dopo una giornata stressante in ufficio (Mamma Pinkytos, che a volte lo invidia perché può disporre del suo tempo, sa come il nostro lavoro può essere assorbente, come tutti quelli in cui si ha a che fare con le magagne degli altri) e, appena apre la porta, si mette il suo sorriso migliore e si sottopone volentieri al fuoco di fila del Minty (e tra poco anche del Morby che per ora dice solo: "Pa-pa- ba-ba" cercando un sorriso di approvazione): "Papà! Guadda io cosa ho fatto!" -  "Papà! Giochiamo con i Lego?" - "Papà! Vieni a tlavestirmi da Capitan Uncino?" -  "Papà! Mi leggi?!"
Il fatto è che il Minty è capace di dire "papà" anche sessanta volte in mezz'ora ovvero due volte al minuto. Ma Mister Baby si traveste da Giobbe, non perde mai la pazienza, mostra entusiasmo per tutto quello che il suo primogenito maschio dice e fa. Insomma, ce la mette tutta. Il risultato è che quando passa un po' più dell'oretta serale con i nani, come per esempio nel week end, ne esce devastato. Perchè la routine con M&M è splendida finché vuoi, ma anche sfiancante. Mamma Pinkytos Rottermaier sa che la tabella di marcia è serrata e non si può sgarrare. Mister Baby è più accomodante, ha tempi più lenti e dilatati. E' una fuoriserie: vanta prestazioni brillantissime ma ha una resistenza inferiore a quel macinino di Mamma Pinkytos che è sempre una cariatide, ma per fermarla devi abbatterla con le granate.
Mamma Pinkytos oggi ha cercato di consolare Mister Baby come poteva, ha abbozzato qualche possibile soluzione ai suoi tormenti lavorativi poi è tornata al suo atto in scadenza. Quando il suo tempo in ufficio è scaduto, come sempre, è volata via più veloce del vento, è andata a recuperare i nani e li ha portati al corso di musica. Ma aveva un po' il magone perché la sua indole da crocerossina le imponeva di trovare una soluzione anche allo stato di decozione del suo maritino.
Dopo musica però Mister Baby ha raggiunto mamma e nani perché aveva promesso al Minty di accompagnarlo a vedere i giocattoli per Santa Lucia. Il Minty lo ha visto in lontananza e gli è corso in braccio. Come ogni sera, la stanchezza ed il malumore di Mister Baby si sono sciolti come neve al sole. Anche i papà fanno fatica, come no. Anche la loro fatica però è ampiamente ripagata.

La mamma corre veloce

Minty alla sua mamma qualche mattina fa'.
"Mamma! Tu vai al lavoro oggi?"
"Si amore."
"E chi mi accompagna a scuola?"
"Io."
"E chi fa l'inselimento con il Morby al nido?"
"La mamma."
"E chi ci viene a plendele?"
"Io."
"E alla sela non mangiamo la pappa?"
"Certo nano. Perchè non dovremmo mangiare?"
"Chi compla le cose da mangiale?"
"Le comprerà la mamma."
"E alloa chi fa la pappa e pule?"
"Sempre io." 
"E come facciamo a andale al parco dopo scuola?!"
"Ci andremo."
"Mamma, ma tu come fai a essele in tutti i posti e a fale tutte cose?"
"La mamma corre veloce amore, molto veloce."

domenica 28 ottobre 2012

Piove piove

Piove piove.
Mamma Polly capellipazzi é andata in montagna cercando la neve e l'ha trovata. Mamma Pinkytos cercava  il relax delle domeniche invernali e, ora che il nano piccolo dorme il grande è andato al cinema con Mister Baby, sembra averlo trovato.
Anche ieri è stato un bel sabato. Rilassante e rigenerante per la mente (se non per il corpo) come dovrebbe essere un sabato che si rispetti.
Al mattino doppia seduta di piscina. Prima con il Morby, appeso al braccio di Mamma Pinkytos come una scimmietta, poi con il Minty, pesciolino felice. A mezzogiorno pranzo e piccoli atleti stecchiti a letto per le successive due ore e mezza. Mamma Pinkytos, dopo essere riuscita, in collaborazione con Mister Baby, a rendere presentabile la casa, si concedeva una lunga doccia calda e, udite udite, si lavava i capelli concedendosi anche il lusso del balsamo, circostanza niente affatto scontata visto che sta in posa cinque minuti cinque che, nella rigida tabella di marcia quotidiana di Mamma Pinkytos, sono un'enormità. Alle quattro e mezza i nani si svegliavano in simultanea belli riposati e, mentre il Minty si godeva il suo pomeriggio one-to-one con il suo papà ( sono andati in biblioteca), Mamma Pinkytos e il Morby andavano a fare merenda da Mamma Polly capellipazzi che aveva preparato il crumble di prugne.
Quella viziosa di Mamma Pinkytos gradiva molto mentre il Morby, che aveva visibilmente l' acquolina in bocca, veniva silenziato con una banana. Poi Mamma Pinkytos e Mamma Polly, quest'ultima seriamente infuriata con Baby Lila (questi nanetti treenni in fase pre-adolescenziale quando vogliono sanno farti uscire fuori dai gangheri!), con il Morby felice e chiaccherino nel carrello, facevano un giro in un ingrosso di articoli per il fai da te alla ricerca di un'idea carina per confezionare regali di Natale fatti a mano, come due sciurette di mezza età. Era da tanto tempo che Mamma Pinkytos non passava un sabato pomeriggio per i fatti suoi a rilassarsi e a fare due chiacchiere con calma. Si é ricordata dei mitici sabato pomeriggio a fare shopping con la Nonna R ovvero la sua mamma e ha avuto un po' nostalgia. Ha pensato che, a meno di eclatanti sorprese, non avrà mai una figlia femmina con cui fare shopping il sabato pomeriggio. Si dovrà accontentare delle partite di calcio all'oratorio di M&M. O magari mentre i nani andranno ad infangarsi al campo con il loro papà, Mamma Pinkytos scoprirà figure fino ad ora ignote quali l'estetista, il personal trainer, la massaggiatrice shiatsu. Vedremo. Comunque, dopo la shopping session delle signore, la Pinkytos' Family e la Capellipazzi's Family, come spesso capita in periodi di magra (ovvero quasi sempre tranne la domenica dopo la spesa settimanale), hanno unito le risorse per la cena. Hanno impastato una pizza ciascuno (eh si, Ali theweatherman è arrivato con la "schiscetta") e banchettato allegramente all together. Il Minty ha manifestato la sua indole frignona ("Mamma!!! - pianti e lacrime -." Vieni!!! La Lila mi ha rubato la sega." Baby Lila Capellipazzi, che è femmina inside, soavemente replicava: "Ma mi serve perché devo tagliare il muro.") e spiona ("Mamma! La Lila si é fatta la pipì addosso perché stava giocando" - E Lila imperturbabile: " Si ma adesso io metto le tue mutandine da maschio che sono della Pimpa e mi piacciono.") ma, nonostante questo, lui e Baby Lila, quando non si picchiano, si annullano a vicenda e gli adulti hanno potuto amabilmente conversare. Il Morby é stato bravo e sorridente e si è fatto delle grasse risate avendo scoperto il divertente diversivo dei tutti dal tavolo (Mister Baby ovviamente era pronto ad agguantarlo e il nano rideva come un matto) e tutti si sono divertiti. Ali theweatherman ha detto che, in montagna, oggi avrebbe nevicato. La Pinkytos' Family si è svegliata non capendo bene che ora fosse visto che tutti gli orologi segnavano un'ora diversa. Non sapevano del cambio dell'ora e hanno iniziato la giornata un po' svarionati. In città piove piove e si gela. Ma Ali theweatherman non aveva sbagliato perchè loro si sono fatti qualche chilometro in auto, ma la neve l'hanno trovata davvero.

venerdì 26 ottobre 2012

É venerdì per tutti

É venerdì per tutti. Mamma Pinkytos stasera é stanca, ha bisogno di una bella doccia ed é nervosetta per alcune questioni di lavoro. Ha preparato le borse per la piscina e sistemato la cucina svogliatamente. Mister Baby é arrivato tardi e senza voce. Dopo la Lego session con il Minty, ormai diventata un rituale, é stramazzato sul divano con il cervello in ferie.  Anche il Minty risente della fatica della settimana. Quando Mamma Pinkytos é arrivata a prenderlo, trafelata e bagnata, alla scuola materna, il nano é scoppiato in un pianto dirotto perché la sua snaturata genitrice aveva dimenticato in macchina il suo ombrellino di Winnie the Pooh. Quando Mamma Pinkytos gli ha chiesto come era andata a scuola, il nano laconico ha risposto:
"Tuttissimi i bambini erano malati. Oggi eravamo po-chi-si-mi. Non abbiamo fatto niente".
Stasera, scocciato per la ripetitività dei suoi arrugginiti genitori, alla medesima domanda rivoltagli da Mister Baby, é stato più dettagliato:
"A scuola non ho giocato con niente. Ho picchiato tutti i bambini. Poi sono tonnato a casa e ho messo le dita negli occhi del Molby." La seconda parte purtroppo é vera e Mamma Pinkytos ha preso un colpo quando ha visto il povero Morbillo piangere disperatamente con gli occhietti serrati, reo, a giudizio del fratello manesco, di avere toccato uno dei suoi Lego. Mamma Pinkytos spera vivamente che almeno i compagni di scuola siano usciti indenni dal venerdì horribilis del Minty. Quanto al Morby, per essere considerato dal suo riccioluto fratellino farebbe qualsiasi cosa. Quindi si é preso due dita negli occhi, si é fatto coccolare un po' dalla sua mamma e, come se niente fosse successo, é tornato in pista, strisciante e rotolante al seguito del fratello. Poi però ha esternato le sue rimostranze e ha chiesto e ottenuto una poppata supplementare da gustarsi come aperitivo prima della pappa. Ma del resto é venerdì anche per lui.

giovedì 25 ottobre 2012

Buonanotte

Stasera Mamma Pinkytos è bella tranquilla, anche se non ha lavato i capelli. Mister Baby è uscito per una riunione, i nani sono stati bravi, uno dopo l'altro si sono addormentati e sono troppo belli nei loro lettini. Mamma Pinkytos è anche un po' emozionata. Il blog ha cambiato indirizzo e l'occasione è stata festeggiata da una valanga di visitatori. Dopo due mesi Mamma Pinkytos fa un piccolo bilancio di questa esperienza ed è tutto in positivo. Adora scrivere e, con la scusa del blog, si è ritagliata un piccolo spazio di auto-analisi che è soltanto suo. Ed aveva proprio bisogno di fare qualcosa per sè. I nani centrano sempre, è ovvio, perché sono in tutto quello che la loro mamma pensa e fa, ma quando scrive Mamma Pinkytos lo fa per sé. Perché sdrammatizza, sorride delle sue peripezie talvolta fantozziane, lascia un piccolo ricordo e condivide, gioie e dolori appunto, come dice il sottotitolo.  E ogni click è qualcuno che le mette una mano sulla spalla e ride con lei. Unico neo: i commenti, che Mamma Pinkytos vorrebbe più frequenti perché le piacerebbe aprire un confronto su qualche argomento non strettamente personale. Ma non vuole lagnarsi e soprattutto non lo vuole fare stasera. I nani hanno addirittura giocato insieme per mezz'oretta ed erano bellissimi da vedere. Il Minty ha preparato una scatola di libri "per neonati" per il Morby. Il nano piccolo era felicissimo, rovistava con foga e li hanno guardati insieme. Poi Mamma Pinkytos ha letto a tutti e due una storia nel letto del Minty, e fa niente se il Morby voleva mangiarsi il libro. Anche il nano piccolo sembrava sereno e allegro e Mamma Pinkytos non ha nulla di cui lamentarsi. Ha navigato un po' con calma e ora va a nanna. La mamma non dorme mai, ma stanotte, Morby permettendo, farà uno sforzo. Domani sarà una giornata impegnativa. Scuola, nido, lavoro e il costumino da fantasma per Halloween per il Minty da confezionare.

Vaccinazioni obbligatorie? No, grazie

Mamma Pinkytos oggi é davvero molto arrabbiata.
Da ieri ha notato nel Morby deboli, ma significativi segnali di miglioramento: sorrideva di nuovo, alla notte era più tranquillo, giocava volentieri con il papà ed il Minty, si intratteneva da solo con un barattolo di latta.
Mamma Pinkytos ovviamente era felice, ma non poteva fare a meno di interrogarsi sulle cause che avevano trasformato il suo nanetto morbido da cucciolo pacioso e sorridente in piccola iena urlante e sofferente.
Si é ricordata che il primo pianto inconsolabile del Morby risaliva alla sera in cui la Pinkytos' Family aveva invitato a cena Vally amicadiliceo. Il giorno prima la Morbiducciola aveva ricevuto la seconda dose del vaccino esavalente.
Da quel giorno é stata una escalation.
Il Morby ha cambiato carattere. Era sempre insofferente e abbacchiato e, come ogni cucciolo sofferente, sempre aggrappato, giorno e notte, come un'ancora alla sua mamma. Manifestava (forse non ne siamo ancora fuori) vere e proprie crisi di nervi condite da pianti inconsolabili.
Mamma Pinkytos é da sempre a favore della libera scelta di ciascuno in campo sanitario e vaccinale e crede che, se in Europa i vaccini ai neonati sono obbligatori solo in Italia e in Francia, di certo non é per lo scarso interesse che gli altri Stati nutrono nei confronti della salute dei loro bambini.
Nello specifico non è favorevole a una politica vaccinale a tappeto, poiché i vaccini sono comunque farmaci e la loro somministrazione dovrebbe essere innanzitutto utile (nel senso che il rischio di contrarre la malattia dovrebbe essere superiore al rischio da vaccino) e secondariamente un minimo individualizzata. Una mamma che deve dichiarare nel questionario anamnestico che il suo bimbo sta bene e non ha allergie o problemi congeniti, spesso non é in grado di rendere queste dichiarazioni per vari motivi: perché suo figlio ha due mesi, non ha mai assunto farmaci ed eventuali patologie o anomalie non hanno avuto il tempo di manifestarsi.
Questo è stato il caso di Mamma Pinkytos che, ad ogni domanda, ha sempre risposto prudentemente "non so" senza che nessuno le chiedesse mai qualsivoglia chiarimento.
E' inoltre provato che prima il neonato viene vaccinato, più alti sono i rischi.
Mamma Pinkytos i suoi nani li ha sempre vaccinati tardi e malvolentieri. Per il Minty é anche scattata la segnalazione all'autorità sanitaria. Ma a quale mamma può seriamente interessare un qualunque provvedimento se è davvero convinta che qualcosa possa nuocere alla salute del suo bambino? Comunque M&M sono stati sottoposti solo alle vaccinazioni obbligatorie che in teoria sarebbero costituite da una quadrivalente mentre, in pratica, consistono nella famosa esavalente (alla richiesta di Mamma Pinkytos di sottoporre il Minty solo alle quattro vaccinazioni obbligatorie all' Asl hanno risposto che, in caso di rifiuto dell'esavalente, l'alternativa era rappresentata da un vaccino di vecchia formulazione contenente mercurio da somministrarsi al neonato con quattro punture per volta! Alla faccia della libertà di scelta...).
Il Minty, vaccinato tardi, non ha mai avuto problemi.
Il Morby alla prima dose ha avuto la febbre, la seconda la sta ancora scontando.
Mamma Pinkytos ha parlato della possibile correlazione tra l'esavalente e l'irrequietezza del Morby con la sua ostetrica di fiducia che di neonati ne vede millanta all'anno. La risposta é stata: "Ringrazia il cielo che l'effetto sia stato soltanto quello." Mamma Pinkytos si è sentita piuttosto male.
Ieri sera Nonna R ha detto a Mamma Pinkytos di digitare in Google "vaccino esavalente" perchè aveva trovato qualcosa che valeva la pena di essere letto. Mamma Pinkytos e Mister Baby hanno appreso, inorriditi, che il vaccino inoculato al Morbillino il 5 ottobre, tra il 6 e il 12 di questo mese é stato ritirato dal commercio con grado di urgenza massimo in quasi tutta Europa, Italia esclusa. Il rischio conclamato era quello di una contaminazione batterica, ma questo è quello che a noi comuni mortali è dato sapere. Nei vari siti al riguardo vi erano elenchi interminabili e paurosamente ricorrenti degli effetti collaterali che il vaccino ha provocato ed i risarcimenti chiesti all'azienda produttrice (e accordati anche da Giudici italiani) milionari. Mamma Pinkytos non è stupida né sprovveduta, sa che in rete si trova di tutto e vuole sperare che i casi riportati siano una eccezionale minoranza. Ma la poca chiarezza che c'é in Italia, il dirigismo del settore, la scarsa criticità dei pediatri la fanno un po' arrabbiare. Perchè si può sostenere tutto ed il contrario di tutto, ma è di palmare evidenza che inoculare sei virus insieme ad un bambino di 2-4 mesi non può essere senza effetti. Forse  gli effetti non saranno gravi, ma c'é un po' troppa superficialità al riguardo.
Crede inoltre che la classe medica sia chiamata, prima di tutto, a chiarire i dubbi dei cottadini e nella fattispecie dei genitori. Finchè li liquida come pazzi allarmisti, ansiosi ed ignoranti, non otterrà mai un consenso veramente convinto ed informato a riguardo di nessun trattamento e non potrà dolersi delle perplessità e delle maldicenze che affollano la rete.
Stanotte Mister Baby non ha dormito perchè ha vegliato il suo Morbillino tutta la notte.
Stamattina Mamma Pinkytos ne ha parlato con Atina calmaolimpica, l'educatrice di Morby, la quale le ha detto: "Ieri sera in radio ho sentito in proposito l'intervento di un famoso immunologo. Credo che sia meglio che una mamma non sappia quello che ha detto."
Nello stesso istante, ha telefonato al nido la mamma di Noel, un piccolo amico del Morby, un bambino tranquillissimo di quattro mesi appena. Informava che avrebbe tenuto il bimbo a casa perché era reduce da una notte di pianti isterici e inconsolabili. Mamma Pinkytos si è sentita meno sola nelle sue notti da pipistrello. Ma quando ha saputo che  a Noel é stato somministrato il vaccino esavalente lunedì si è di nuovo rabbuiata.