domenica 20 agosto 2023

San José - Costa Rica

La Pinkytos Family è arrivata a San José , Costa Rica, dopo 24 ore di veglia ininterrotta.
Oltre a trovare il noleggio auto, la missione numero uno è stata tenere sveglio il Morby, che si addormentava in piedi come i cavalli.
La macchina a noleggio è una scatoletta e meno male che la Pinkytos Family ha un bagaglio minimal, visto che i nani devono tenerselo tra le gambe.
Era l'unica 4x4 disponibile, nuovissima e senza ruote sgonfie, ma anche senza bagagliaio.
Mamma Pinkytos & Co. sono arrivati in hotel alle 19, le tre di notte in Italia, si sono fatti una doccia veloce e hanno arrancato fino ad un provvidenziale Mac Donald's dove, mentre il Morby dormiva sul tavolo, si sono divisi due Casite Feliz (sostanzialmente la versione locale dell'Happy Meal) e 20 nuggets di pollo, masticando con gli occhi chiusi.
Alle 21 erano tutti svenuti e alle 21.05 Mister Baby ed il Minty russavano già in sincrono.
Chi più chi meno, hanno dormito fino alle 6 locali di questa mattina, quando hanno fatto una colazione leggera leggera a base di uova strapazzate, margarina e papaya, tanto per evitare infezioni gastrointestinali.
E ora via,  con la loro scatoletta alla volta di La Pavona, dove si imbarcheranno su una lancia diretta al Parco National de Tortoguero, dopo avere fatto scorta delle immancabili banane.
Stay tuned.
L' avventura è iniziata.

sabato 19 agosto 2023

At the airport

Dopo mesi di attesa, la Pinkytos Family è in aeroporto in attesa di imbarcarsi, con gli scarponcini da trekking ed il bagaglio minimal.
Mister Baby ha il cappello da Indiana Jones ed il collarino ortopedico. Il Morby una felpa fosforescente da operaio dell'Anas, di due taglie più grande ("Ma è bellissima, molto comoda"). Il Minty viaggia in micropile con la maniche alzate fino al gomito perché "è molto sweg."
Mamma Pinkytos, chissà perchè, con le pedule si sente fichissima di default, compagne fidate di tante avventure.
Oggi ha anche un cappellino del Minty e si sente addirittura giovane.
I conigli sono stati lasciati in taverna a fare indigestione di sedano. Domani anche loro andranno in vacanza. Al mattino saranno prelevati da Mamma Stefy Superwoman, festeggeranno i due anni di Pongo, giocheranno con le sue bimbe simpaticissime e spargeranno palline di cacca nei giardini altrui.
Mamma Pinkytos ha proprio voglia e bisogno di vacanza.
Speriamo di non dovere fare autostop tra San José ed il Tortoguero né di essere rapiti.
Per aggiornamenti aspettate il Tg1.
Buon voyage.

giovedì 17 agosto 2023

Pura vida

Il Morby stamattina si è svegliato arrabbiatissimo con Mamma Pinkytos.
Non la voleva nemmeno guardare in faccia.
"Sei stata cattiva mamma, ti sei comportata malissimo."
"Ma quando nano?"
"Nel mio sogno".
Mister Baby ha rincarato la dose: " Ieri ho fatto anche io un sogno in cui la mamma era cattiva." Mamma Pinkytos ha così appreso di essere oniricamente antipatica. Buono a sapersi.
Un'altra cosa utile da sapere è che se uno è in procinto di partire deve evitare di consultare il sito della Farnesina.
Milano è pericolosissima, Londra una sorta di Bronx, il Costa Rica infestato da malaria, dengue, bande di rapinatori armati e truffatori. Per non parlare degli uragani.
"Ci sono un sacco di possibilità di morire in Costa Rica" ha commentato serafico il nano Morby. Che dire? Un ottimo viatico per le vacanze.
Intanto, Mister Baby sta meglio, pare camminare dritto e guida anche. Ovviamente non dorme, ma si sa che lui e le zanzare sono parenti e si alleano per disturbare il sonno di Mamma Pinkytos, insieme alla tosse del Minty e al prurito del Morby.
Ogni tanto ci si mettono pure i conigli, che fanno le acrobazie notturne. Mamma Pinkytos non dorme due ore di fila da una settimana e aspetta in grazia le venti ore di volo per dormire in santa pace senza i componenti della sua famiglia intorno.
Nel frattempo, nella Pinkytos' home fervono i preparativi.
Che più che altro consistono nella misurazione del bagaglio a mank. Sul contenuto non è che possano sbizzarrirsi molto. Hanno più medicinali che vestiti.
"Nani, portate quello che può essere perso, rubato o rovinato senza troppi problemi",
ha sentenziato Mister Baby.
Il Minty ha lasciato a casa tutto. Al momento ha preparato solo una t shirt pubblicitaria e i pantaloncini della vecchia squadra di calcio.
Il Morby ha scelto solo vestiti del fratello.
L' ultima delle ansie di Mamma Pinkytos è quella della morte per fame, che in realtà è più "ansia del Morby affamato che rompe".
Ha preparato accanto agli zaini decine di mini-snack che probabilmente saranno eliminati dalle cose portabili da Mister Baby che fa la selezione finale e, come i giudici di X Factor, decide chi è ammesso alla fase successiva.
Per adesso non hanno superato la selezione le scarpe da ginnastica di Mamma Pinkytos, che la vede male a camminare due settimane con i soli scarponi da trekking.
Ma essendo un tipo previdente ha già pensato di infrattare nello zaino un paio di ciabattine monouso, di quelle degli alberghi, per le emergenze.
Già si vede a girare per la foresta pluviale con le vesciche ai piedi e le ciabattine di spugna.
Pura vida.

martedì 15 agosto 2023

Meno 4

Mancano 4 giorni alla partenza della Pinkytos' Family per la Costa Rica e Mamma Pinkytos ha deciso che l'anno prossimo andrà all'Elba, in formula All Inclusive. Anzi, a Cesenatico per non fare nemmeno la fatica del traghetto.
Sarà che arrivati a Ferragosto è davvero stanchissima e si è fatta l'idea che se la gente in estate va in vacanza è perché è un'esigenza fisica, biologica, a maggior ragione dopo gli anta.
Sarà che un viaggio di quelli stile Pinkytos' Family è sempre un'avventura bellissima, ma anche molto impegnativa, che inizia mesi e mesi prima e finisce solo con l'atterraggio del volo di ritorno. Se ritornano.
Sarà che andare dall'altra parte del mondo in self, senza affidarsi ad un tour operator che non sia la premiata ditta Mamma Pinkytos & Co. nella quale la Co. fa solo la bassa manovalanza, porta sempre con sé molte ansie e tante incognite. 
Per quanto cerchi di pensare a tutto, la mater familias ha sempre paura di non avere previsto l'essenziale, che può essere un visto, la data di scadenza di un passaporto, il pagamento di una tassa, il paltfond della carta di credito.
Ha modificato l'ultima prenotazione alberghiera giusto poco fa, perché il bus che collega Puerto Jimenez a Carate lungo la strada sterrata che loro pensavano di percorrere in auto c'è solo il mercoledì ed il venerdì. 
La strada sterrata comprende il guado di almeno tre fiumi e con l'auto a noleggio sarebbe stato un rischio.
Cambiare una prenotazione significa fare slittare tutto l'itinerario, escursioni comprese. 
Poi scopre che, per ragioni ignote, per l'uscita di osservazione delle balene nel parco nazionale di Marino Ballena bisogna essere ad Uvita entro il 31 agosto.
Nuovo cambio.
45 km in Costa Rica sembrano pochi, ma per percorrerli possono volerci anche tre ore, a seconda del tipo di strada e delle condizioni climatiche.
Ora manca un ultima notte da prenotare. Quella prima del volo di ritorno. Bisogna spezzare la strada dall'estremo sud del paese alla capitale.
Male che vada dormiranno in auto, pensava. 
Poi ha letto sulla Lonely Planet che i sequestri di persona a scopo di estorsione sono diffusi. Così come il trucco della ruota sgonfia, che ti viene consegnata così appositamente dall'autonoleggio in modo da consentire ai malfattori di proporsi come aiuto per la sostituzione della gomma e derubare di tutto i poveri viaggiatori. Alla faccia del paese sicuro e della pura vida.
Tra l'altro, dovete sapere carissimi ladri che il tutto della Pinkytos' Family è un tutto molto scarno, visto che viaggeranno con il solo bagaglio a mano.  Giusto ieri hanno appreso con grande entusiasmo che il bagaglio a mano dell'Air France può essere largo solo 35 cm, mentre il resto del mondo, compresa la notoriamente tirchia Ryanair, che ti fa pagare anche l'aria che respiri, accetta trolley da 40 cm.
I soliti francesi.
È seguito sclero da parte di Mamma Pinkytos e messaggio di help a tutto il mondo terracqueo in cerca di un trolley in prestito.
Peraltro, l'inopinato accesso sul sito dell'Air France per la conferma delle misure del cabin luggage, ha consentito a Mamma Pinkytos di leggere la seguente scritta: "Ci dispiace informarla che il suo volo da San José a Città del Messico è stato cancellato".
Altro sclero. Questa volta più disperato.
Finché Mister Baby non ha chiamato il call center dell'Air France che ha assicurato la riprotezione su un volo successivo, compatibile con la coincidenza della Pinkytos' Family, compatibilità non particolarmente difficile, visto che il loro volo di ritorno, prenotato dalla mater tour operator in un momento di obnubilamento, prevedeva uno scalo di 14 ore a Città del Messico. 
Ben venga lo spostamento, così lo scalo sarà di sole otto ore.
Dulcis in fundo, a cinque giorni dalla partenza Mister Baby ha pensato bene di fare il super giovane in piscina con i nani e di guadagnarsi un bel trauma cranico facendo un tuffo dallo scivolo.
Ha vinto un giorno in Pronto Soccorso e cinque di collare ortopedico.
Per la gioia di Mamma Pinkytos, che ormai l'All Inclusive a Rimini se lo sogna la notte.
Per non fare torto a nessuno, ci andrebbe da sola.
Perché i suoi familiari, conigli compresi, sono molto simpatici, ma un tantino faticosi.
Buon Ferragosto a tutti, comunque.

lunedì 7 agosto 2023

Pessimismo e fastidio

Mamma Pinkytos è tendenzialmente ottimista, ma ci sono giornate che nascono male, in cui si sveglia con il mal di testa, di schiena, di tutto e vede nero.
Oggi è una di queste giornate.
Ha lavorato. E non ne aveva nessuna voglia.
Ha risolto un paio di questioni problematiche e gliene sono state sottoposte altre quaranta.
Tutto urgente, come se finisse il mondo.
Uscita dall'ufficio ha ritirato un acquisto fatto on line, l'unico con i saldi, sperando di tirarsi su il morale. Era grande.
È tornata al Punto Poste a fare il reso, era chiuso. 
Ha comprato uno shampoo. Era mezzo vuoto.
È rientrata a casa in stato depressivo e ha trovato i nani incorporati nel divano, catatonici.
"Nani, usciamo"
"No! Non voglio!"
"Morby, è tutto il giorno che sei in casa"
"Ho mal di testa"
Segue lunga contrattazione per trascinare il Morbillo fuori casa.
Peccato che il nano piccolo riesca ad essere di cattivo umore come e più di Mamma Pinkytos.
"Ho fame"
"Ho sete"
"Mi ha punto una zanzara"
"Ho freddo"
"Ho mal di piedi"
"Mi sono annoiato"
"Ho tantissima sete"
Mamma Pinkytos, dopo due minuti, aveva già voglia di tornare a casa e rinchiudere il nano il bagno. 
Una volta a casa, il Minty ha iniziato a tossire ininterrottamente.
E avendo da poco compiuto 14 anni, non ha più il pediatra e non ha ancora il medico di base.
Finirà per ammalarsi prima della partenza per le sospirate vacanze.
Mamma Pinkytos non ce la può fare.
Non stasera.


martedì 1 agosto 2023

Uno, nessuno, centomila

Centomila volte grazie a tutti voi che Centomila volte siete venuti a trovare Mamma Pinkytos, avete riso e sorriso. Parole e pensieri.
Nessuno si salva da solo. Nessuno è un'isola e a volte condividere è un salvagente.
Inizi a scrivere. 
Uno, due. Un post e un altro ancora e ci prendi gusto. Uno, uno soltanto, non voglio essere invadente. 
Ma la vita mannaggia è così bella, è così speciale che merita di essere vissuta e, se possibile, anche rivissuta. 
Una, due, Centomila volte. 
Se potesse avere una volta ancora i nani piccoli, morbidi e profumati come quando Mamma Pinkytos li teneva in braccio per ore e non le si stancavano le braccia, anzi il peso non lo sentiva proprio e li avrebbe tenuti così per Centomila anni, tanto si sentiva immortale!
Poi crescono e sorridono di com'erano, ma ti accorgi che a ricordare hanno il sorriso negli occhi e nel cuore e, a volte, un pizzico di malinconia colpisce non solo te, mamma, fisiologicamente avvezza alle lacrime, ma anche loro che fanno i duri e puri. E allora pensi che forse ce l'hanno avuta davvero un'infanzia bella, di amore, di sorrisi e di abbracci proprio come quella che sognavi per loro.
E leggi e rileggi. Una e Centomila volte. Leggono anche loro, anche se non lo ammetteranno mai 
E ricordare è bellissimo.
Farlo con voi ancora di più.
Centomila volte grazie.

Qualcosa che somiglia a una vacanza

Ieri la Pinkytos Family ha raggiunto in Liguria gli Zii Cinesi e, anche se solo per tre giorni, anche Mamma Pinkytos, Mister Baby e i nani stanno vivendo qualcosa che somiglia ad una vacanza.
In questa estate strana, fatta di break mordi e fuggi che sono la sopravvivenza in attesa del Grande Viaggio, loro assaporano l'atmosfera vacanziera, si fanno ingolosire e, appena hanno capito come funziona, è già tutto finito.
I primi due giorni sono fatti di "faremo" e di "andremo" , il terzo giorno è ora di tornare a casa.
Vacanze "mordi e fuggi" le chiamano. Finisce che non fanno neanche in tempo a mordere.
Mamma Pinkytos, che di queste mini-vacanze questa estate se ne è già regalate tre, ama cambiare, scoprire posti nuovi, ama il viaggio più della destinazione. Adora le partenze, il sapore delle stazioni e degli aeroporti con le promesse di bellezza di cui sono carichi.
Però.
Sarà l'età ma quest'estate le è venuta voglia del "solito posto": del fornaio di fiducia dove comprare la focaccia, della granita di Salvuccio, della brioche del bar della spiaggia che ha sempre lo stesso inconfondibile sapore, di anno in anno.
Ha la nostalgia preventiva del tramonto sul mare, dei pic nic sulla sabbia con gli arancini o la pizza al taglio.
Ha voglia di tornare lì dove è stata, per ritrovare.
Sta invecchiando.
Per tre giorni ha fatto la spesa per un mese, pensando di cucinare la qualunque.
Forse è voglia di fermarsi.
Di stare.
Forse è solo voglia di riposare, comunque e dovunque, di buttare a mare cellulare e impegni di lavoro, problemi, grattacapi e fatiche.
Voglia di leggerezza.
Qualcosa che somiglia ad una vacanza è il modo migliore per cominciare.