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lunedì 15 ottobre 2012

Pidocchi

A scuola di Minty c'é l'allarme pidocchi. E si tratta di allarme in piena regola con tanto di cartelli terroristici preparati dal personale: "CONTROLLATE LA TESTA DEI BAMBINI. INVASIONE PIDOCCHI."
Diligentemente questa sera Mamma Pinkytos ha controllato la testa del nano alla ricerca degli antipatici animaletti. Il Minty era perplesso: "Camminano?"
"Si nano camminano."
"Hanno la casa?"
"Una casetta piccolina. "
"Sulla mia testa?"
"Speriamo di no."
"Ma nella mia classe ce li hanno tutti i bambini."
"Andiamo bene."
Il controllo dava esito negativo e il Minty veniva messo a letto.
Dopo poco chiamava a gran voce Mamma Pinkytos:" Mamma vieni!!! Sento un lumolino."
"Dormi. Non ci sono rumori."
"E invece si. Viene dalla mia testa. Sono i pidocchi che stanno litigando."
A Mamma Pinkytos i pidocchi non hanno mai suscitato grande simpatia, ma non sapeva che fossero anche rumorosi attaccabrighe.

domenica 7 ottobre 2012

Weekend

Qualche volta Mamma Pinkytos, che pure è persona dotata di solida autostima, si sottovaluta. Ad un certo punto della giornata, dopo una notte sempre quasi insonne e corse continue, crede di essere arrivata allo stremo delle forze e di non farcela più. Così si preoccupa e talvolta piagnucola ("Come farò?! Me tapina!"). Invece quando, dopo una due giorni come questa, nel corso della quale, pasti esclusi, si è seduta solo un'ora ieri in treno per leggere quattro volte di fila al Minty il giornalino della Pimpa, è ancora quasi lucida e in piedi pensa che ha risorse inaspettate e si tira un po' su.
Ieri mattina la Pinkytos' Family al gran completo doveva andare a Milano a salutare gli zii cinesi in partenza per la Cina. Mamma Pinkytos e Mister Baby, per rendere al Minty la trasferta milanese interessante, avevano deciso di prendere il treno. Come sempre quando la ciurma si deve muovere al gran completo bisogna prepararsi con largo anticipo e non lasciare nulla al caso. Benché Mamma Pinkytos avesse pensato a tutto, all'ora prevista per la partenza il Minty stava ancora bevendo il suo latte. Ricomposto il nano grande, il Morby ha fatto la cacca e ha dovuto essere cambiato. Sull'uscio di casa al Minty è scappata la pipì e, arrivato sul water, ha sbagliato mira. Risultato: bagno allagato e nano da cambiare. Per farla breve, la Pinkytos' Family è arrivata in stazione sul filo del minuto. Mister Baby si è caricato in spalla il Morby sul passeggino ed è corso al binario mentre Mamma Pinkytos correva con il Minty in braccio. Il treno è partito davanti ai quattro derelitti che hanno dovuto aspettare mezz'ora. Alla fine comunque la Pinkytos' Family, seppure in ritardo, è arrivata a destinazione, ha pranzato con gli zii cinesi, il nonno G e la nonna L e, per prendere il treno di ritorno, ha fatto analoga maratona con i nani in spalla. Questa volta con maggior successo perchè, tutti sudati e con la tachicardia, Mamma Pinkytos e Mister Baby sono riusciti a caricare la ciurma al completo sul treno in partenza.
Arrivati a casa, mentre Mister Baby allettava il Morby dormiente, Mamma Pinkytos e il Minty sono andati al negozio biologico a fare la spesa e, mentre tornavano a casa accaldati ed esausti, il loro sacchetto ha pensato bene di rompersi proprio in mezzo alla strada. Mentre le macchine si fermavano per non schiacciare il taleggio e le banane (penso che alla scena di una poveretta con le occhiaie e di un nano ricciolo tutti arruffati che raccattavano zucchine e pomodori in mezzo alla strada gli automobilisti abbiano riso un bel po')e Mamma Pinkytos cercava di recuperare quello che poteva, il Minty era preoccupatissimo per gli scontrini.
"Amore grazie. Sei stato bravissimo. Abbiamo preso tutto. Meno male che c'eri tu."
"Si,ti stavi dimenticando questi bigliettini peò."
"Va bene grazie. Ma se succedono queste cose, tu vai sul marciapiede. Non importa per la spesa. E' meglio non rischiare di essere investiti."
"Lo so eh. Quetta cosa ela successa in un mio sogno al papà."
""Aveva fatto la spesa?"
"Si. A lui succedono sempre quette cose. Tu non c'eri. Eri al lavolo."
Arrivati a casa, anche il Minty è caduto addormentato e Mamma Pinkytos ha preparato indisturbata la tavola e lessato la zucca per il risotto. La Pinkytos' Family, infatti, aveva quali graditi ospiti per la cena Vally amicadiliceo e il legittimo consorte, che fanno coppia fissa dalla notte dei tempi e fanno parte dell'adolescenza di Mamma Pinkytos.
A Mamma Pinkytos piace avere ospiti per cena. Di inverno di solito lei e Mister Baby sono soliti invitare coppie di amici con o senza bambini. Cucinano (a Mamma Pinkytos piace molto, ma preferirebbe poterlo fare in santa pace), si smazzano lo sparecchiamento, dopo sono stanchissimi, ma felici. E' il loro modo per mantenere i contatti con il mondo, per fare quattro chiacchiere con qualcuno mentre i bambini sono a letto. Anche il Minty è contento quando c'é qualcuno. Il sabato chiede: "Chi mangia alla nostra casa stasera?" e tormenta l'ospite di turno a suon di: "Giochi con me?" Mamma in Pinkytos si ricorda di quando era bambina e di come era in fermento le poche volte in cui a casa c'erano ospiti. Crede che per i bambini sia un arricchimento confrontarsi con persone diverse e abituarsi all'ospitalità.
La cena a base di risotto alla zucca e melanzane alla parmigiana è andata bene. Dopo cena, il Morby, che in questi giorni è nervosissimo, ha dato il meglio di sé urlando come un pazzo per due ore. Alla fine Santa Tetta ha placato la sua ira funesta e anche Mamma Pinkytos si è goduta il cup cake e la tarte tatin. Lei e Mister Baby hanno anche fatto le ore piccole chiacchierando con i loro ospiti e la notte insonne ha pesato più del solito.
Stamattina i nani avevano la seconda lezione del corso di acquaticità ed i loro genitori avrebbero dormito volentieri fino a mezzogiorno. Il consiglio di amministrazione della Pinkytos' Family aveva deciso, su richiesta del nano grande, che Mamma Pinkytos accompagnasse il Minty e Mister Baby andasse in vasca con il piccolo Morby. Ma niente è andato secondo i piani. Il Morby, che prima del corso non era riuscito a dormire, appena sceso in vasca ha inziato a strillare indiavolato e lanciare le sue braccina all'indirizzo della povera Mamma Pinkytos, reclamata a gran voce anche dal Minty. Appurato che il nanetto non si placava neppure tra le braccia materne, Mister Baby, suo malgrado, lo ha portato fuori dalla piscina e addormentato, mentre Mamma Pinkytos, preoccupata e colpita dagli strali di Mister Baby, non riusciva a godersi il momento con il suo nano grande che, tuttavia, si mostrava felicissimo e la copriva di baci. Terminata la lezione, Mamma Pinkytos, ancora bagnata, ha asciugato il Minty ed è corsa dal Morby dormiente. Poi, per evitare intoppi nelle prossime settimane, si è data da fare per spostare le lezioni di nuoto dei nani una di seguito all'altra anzichè in contemporanea. Mamma Pinkytos, da settimana prossima, starà tutta la mattina in piscina, si farà venire le mani dei vecchi in vasca, ma non scontenterà nessuno.
Nel pomeriggio Mamma Pinkytos ha sopportato e placato il delirio del Morby, allattato e allettato la prole, redatto un parere urgente per un cliente, si è finalmente docciata, ha fatto tre lavatrici e due lavastoviglie, preparato le merende, fatto un corso accelerato di bici al Minty scansafatiche, giocato a lupo mangiafrutta, fatto il bagnetto al Morby. Poi non ce l'ha fatta più. Ha lasciato che Mister Baby preparasse la pasta con le cime di rapa insozzando tutta la cucina e che il Minty giocasse con i Lego ben oltre l'orario prestabilito. Si è specchiata e ha visto occhiaie, rughe, macchie, pelle screpolata e peli superflui. Così, quando il Minty le ha accarezzato la testa e le ha detto: "Mamma, hai un pidocco", Mamma Pinkytos non si è preoccupata più di tanto. Non crede di avere veramente i pidocchi, ma in ogni caso sarebbero una goccia nel mare.