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sabato 11 aprile 2015

Lourdes

La Pinkytos' Family deve ripartire. Anzi: visto che ormai ha deciso che per lei le vacanze vere, quelle riposanti ed antistress, che ti ridanno il colorito in viso e ti distendono i lineamenti, sono rigorosamente da sola, Mamma Pinkytos deve decidersi ad andare a Lourdes.
Lei, che è tornata da Pechino con la bronchite, che si è dovuta prendere l'antibiotico prescrittole dall'ineffabile Dott.ssa Caspita (che non ne azzecca mai una e le ha prescritto una capsula ogni 8 ore mentre avrebbe dovuto prenderne una ogni 12. No comment) con tutti gli antipatici effetti collaterali, pulisce vomito a pioggia da ieri sera. E precisamente dal momento in cui il Morby, dopo avere avuto un conato a tavola, inondava la cameretta mentre la sua mamma, truccata e vestita di tutto punto, si apprestava a uscire per il compleanno di un'amica.
Nonostante la mater crocerossina abbia acquisito negli anni un'abilità non comune nella pulizia e bonifica di ogni tipo di ambiente vomito-invaso (auto, letto, abiti, tavola), che effettua alla velocità della luce, limitando al minimo il disagio del nano vomitante che viene immantinente condotto in bagno, lavato, cambiato, profumato ecc., ciononostante, pulire vomito, a Mamma Pinkytos causa ogni volta uno strisciante ed incoercibile senso di nausea. Tanto che, il più delle volte, si autoconvince di essere vittima dello stesso molesto virus del nano di turno.
Così ieri sera, terminate le operazioni di bonifica, si è svestita, struccata e infilata a letto, in attesa di alzarsi per pulire al successivo attacco del Morbillo.
Ha rinunciato a una serata di balli latino-americani e meno male, visto che ha la leggerezza di un elefante in una cristalleria, ma per fortuna il vomito si è ripresentato solo stamattina.
In compenso, il Morbillo, dopo un paio d'ore dall'addormentamento, era sveglio come un grillo, in preda ad un attacco di orticaria, acuito dalle crosticine post-varicella. Mister Baby, non gradendo la compagnia dell'arzillo ospite, ha pensato bene di andare a dormire sul divano.
E Mamma Pinkytos? Non ha chiuso occhio e ha iniziato a grattarsi pure lei.
Domani parte.
Per Lourdes.

giovedì 19 marzo 2015

Le ultime parole famose

Mamma Pinkytos è sparita. Poco dopo avere tirato un sospirone di sollievo  per la dimissione dei piccoli mostri dall'ospedale e il ritorno agognato alla normalità.
É sparita perché aveva parlato troppo presto.
Si è sotterrata proprio. Per l'incongruo ottimismo che l'aveva fatta gridare allo scampato pericolo del tutto inopinatamente.
Nelle ultime due settimane il Minty ha ripreso la bronchite e il relativo antibiotico per la quarta volta quest'anno (con conseguenze non indifferenti sulla psiche di Mamma Pinkytos, notoriamente affetta da un'atavica antipatia per i farmaci e altrettanto notoriamente riluttante a somministrarli ai suoi nani), è tornato in ospedale per una radiografia d'urgenza, fortunatamente negativa, e, dulcis in fundo, ha ricevuto una visitina dalla Signorina Varicella. Tutto questo mentre il Morbillo gli zompetta intorno, lo abbraccia e lo bacia con  inusitato affetto. Due-tre settimane.
È quello che resta al Morby prima di essere colpito dal Pimpa-morbo.
Prima di scuoiarsi con le unghie quando alla dermatite atopica si aggiungerà la varicella.
In questo scenario di per sé desolante si aggiunge la ciliegina sulla torta, ovvero la partenza per Pechino della Pinkytos Family.
Prevista tra sette-giorni-sette.
Mamma Pinkytos già si immagina le facce delle guardie di frontiera cinesi davanti ai nani infetti e visibilmente puntinati.
Non ci vuole pensare.
Come forma estrema di autodifesa, lei vive alla giornata.
E dire che nel tripudio di croste-talcomentolato-bolle la mater survivor deve organizzare la festa per il terzo compleanno del Morby prevista per sabato, nonché il pranzo con i nonni di domenica, nonché il lavoro, nonché i turni di nonni-babysitter-volontari a badare al nano infetto nonché, forse, ma solo forse anche i bagagli per all the family per dieci giorni.
Era tutto a posto.
Era.
Le ultime parole famose.

domenica 20 ottobre 2013

Un fine settimana diverso

Mamma Pinkytos ha passato metà   giornata del sabato sul water a vomitare e l'altra metá a pulire in giro per casa il vomito del Minty che, nel campo, è davvero imbattibile. Ha vomitato sul pavimento, su due divani, sul letto, addosso a Mamma Pinkytos.
Finchè Mister Baby e il Morby, inorriditi dal raccapricciante spettacolo ("Mamma vomito tantissimo perchè il riso giallo che hai fatto oggi era buonissimo e ne ho mangiato proprio tanto!"),hanno abbandonato gli appestati esanimi sul divano e sono usciti a fare la spesa. Mamma Pinkytos e il Minty hanno fatto la spola tra letto, divano e bagno, hanno fatto digiuno completo e si sono raggomitolati in stato catatonico davanti alla tv. Non succedeva da mesi. E precisamente da quando Mamma Pinkytos era incinta del Morby ed aveva la schiena bloccata. Oggi i due untori stavano meglio, ma sono rimasti in letargo. Mister Baby e il Morby si sono accodati volentieri e hanno dormito tutto il pomeriggio. Persino Mamma Pinkytos, di solito allergica alla pennichella, ha domito un'ora e mezza di un sonno cosi profondo che le sembrava notte.
Poi si è alzata, si è fatta un the e ha atteso il risveglio dei nani. Una volta svegli, li ha infilati nella vasca da bagno, ha ascoltato le loro risate, si è fatta bagnare dai loro spruzzi.
Un fine settimana diverso, slow, come non succedeva da tempo. Di solito la domenica sera Mamma Pinkytos è più stanca del venerdì. Stasera è rilassata e riposata, la casa ha un aspetto decente (Mister Baby non è affatto d'accordo. È una questione di punti di vista, ma secondo Mamma Pinkytos, il punto di vista di Mister Baby è faticoso e psicologicamente insostenibile) e
domani mattina non dovrà vergognarsi della signora delle pulizie (eh sì perché di domenica di solito Mamma Pinkytos cerca di fare quello che può perchè al lunedì Santa Domitilla Pensacitu, quando viene a pulire, non pensi che la Pinkytos' Family vive in una discarica. Questa cosa le mette così tanta ansia che a volte pensa che sarebbe meglio avere la casa a soqquadro sette giorni su sette e fare a meno della mano santa di Domitilla).
Domani Mamma Pinkytos sará in trasferta di lavoro. Si sobbarcherà seicento chilometri e sei-sette ore di auto per presenziare a un'udienza di cinque minuti. Ben vengano le domeniche slow!

mercoledì 15 maggio 2013

Ippocrate, la Dottoressa Caspita e gli altri

Mamma Pinkytos lo giura solennemente: la Dottoressa Ileana Caspita non la vedrà più neanche con il binocolo.
Mamma Pinkytos le ha già dato troppa fiducia, il beneficio del dubbio e pure il controbeneficio dopo che, nell'ordine:
1. l'anno scorso, dopo avere visitato Mister Baby, gli diceva: "Non ha niente di niente";
- quando Mamma Pinkytos le descriveva i sintomi del poveretto con una certa crudezza, lei diceva: "Caspita";
- poiché Mamma Pinkytos insisteva con estrema pervicacia affinchè prescrivesse una radiografia al legittimo consorte alla fine lei diceva: "Se proprio insiste";
- la radiografia rilevava che Mister Baby aveva la polmonite;
2. lunedì, dopo avere visitato Mamma Pinkytos, le diceva: "Non ha niente di niente" e le ha prescriveva un integratore contro lo stress (Mamma Pinkytos sarà anche stanca e stressata, ma nella sua ignoranza non sapeva che lo stress facesse venire la tosse);
- martedì, informata dalla malcapitata della sopravvenuta febbre, commentava: "Caspita";
- oggi Mamma Pinkytos veniva visitata dall'esimio Dottor Uolter Ghepensomi che le diagnosticava una forte bronchite da curare con l'antibiotico.
Giova premettere che l'ineffabile Dottoressa Ileana Caspita altri non è che la sostituta perenne dell'esimio Dottor Uolter Ghepensomi, il medico di base di Mamma Pinkytos, il quale, ha un migliaio di mutuati, ma è un dentista (ebbene sì! Un odontoiatra, proprio quello che cura carie e toglie i denti.) Essendo in altre e più redditizie faccende affaccendato, delega il grosso del lavoro alla Dottoressa Caspita, salvo palesarsi ogni tanto per visitare i pazienti che non si fidano della predetta. Tra i quali ormai vi sono ufficialmente anche Mamma Pinkytos e Mister Baby.
E dire che Mamma Pinkytos era inizialmente soddisfatta del medico scelto, dopo aver deciso di abbandonare l'altrettanto ineffabile Dottor Gino Vattelapesca, che la seguiva durante la gravidanza del Minty, nel corso della quale le aveva prescritto per ben tre volte il test per l'HIV perché: "Tanto è gratis" (A parte che è gratis una volta sola, ma per chi mi ha preso?!). Per andare dal Dottor Vattelapesca dovevi prendere le ferie. Le visite duravano un'ora e mezza perchè stava imparando a scrivere con il oc (un dito per volta) e la fase di scrittura lo impegnava parecchio.
Ma procediamo per ordine.
La giornata di oggi è iniziata in modo slow (anche perchè Mamma Pinkytos, con ancora i postumi del febbrone, ad essere fast proprio non gliela faceva), con caffettino al bar con la mamma della mitica Vale e Mamma Polly Capellipazzi, tutta contenta con il Banana ancora in pancia dopo lo spavento di ieri quando la poveretta, dopo un banale esame del sangue, è stata trattenuta in ospedale, bucherellata in continuazione per sottoporla ad altri esami per un riferito valore allarmante, avvisata di prepararsi all'induzione immediata al parto, salvo poi essere rimandata a casa con tante scuse dopo cinque ore perché si trattava di un mero errore di laboratorio (Velo pietoso. Mamma Polly Capellipazzi, come è ovvio, l'ha vissuta piuttosto malee. Vero è che è una donna in avanzato stato di gravidanza, con gli ormoni ballerini. Ma Ali Theweatherman non è incinto, eppure era parecchio inc... pure lui!).
Il prosieguo di giornata è stata un'escalation di corse e imprevisti.
Fino a che, alle 17,30, Mamma Pinkytos, sotto la pioggia battente, reduce dalla febbre e bagnata quanto basta, con i suoi due nani al seguito, palesava presso lo studio del Dottor Uolter Ghepensomi.
Il Minty in sala d'aspetto ha trovato un libro di Robin Hood e non gli pareva vero, il Morby, già stanco e lagnosetto, veniva silewnziato come al solito con un tozzo di pane.
Mamma e nani sono entrati nell'ambulatorio. Il Dottor Ghepensomi hatto fa spogliare in canottiera Mamma Pinkytos.
Minty: "Mamma che bella tutta nudetta."
Morby (con tutto il fiato in corpo): "MAM-MA! MAM-MA!"
Il fatto è che il Morby, se vuole, pur nella sua piccolezza, sa urlare da perforarti i timpani, come un ortolano al mercato.
Il Dottor Ghepensomi, imperterrito, ha fatto sdraiare supina Mamma Pinkytos per auscultarla.
Minty(battendo ripetutamente la mano sull'addome della sua sventurata madre): "Eh, pecchè io ho visto il libro di Obin Hood. Lo abbiamo letto io e la mamma, ma non lo abbiamo finito. Peò dopo lo finiamo."
Morby (con tutto il fiato in corpo): "MAM-MA! MAM-MA!"
Seguiva pianto isterico del nano piccolo.
Dottore: "Sto cercando di ascoltare la tosse della mamma. Respiri bene."
Mamma Pinkytos: "Minty non battere sulla pancia della mamma. Morby la mamma è qui. Sta bene. Non urlare. Minty, dai il ciuccio a tuo fratello."
Coraggiosamente il Dottor Ghepensomi cercava di provare la pressione a Mamma Pinkytos e doveva provarci cinque volte prima di riuscirci, in qualche maniera.
Minty: "Mamma, possiamo pottare a casa il libro dio Obin Hood? Dai!!! Per favore mammina, per favoreeeeeeeeeee!!"
Morby (con tutto il fiato in corpo): "MAM-MA! MAM-MA!"
Il Dottore, rivolto al Minty: "Tieni questa palettina di legno. Visita la gola a tuo fratello" Della serie: vediamo se il gioco del dottore ti tiene impegnato per un po' e se tuo fratello con un arnese in gola riesce ad urlare comunque.
Il Minty, diligente, scartata la palettina, si avvicinava al pestifero Morbillo che subito scuoteva la testa perentorio: "No, no, no."
"Non vuole fassi visitae." Diceva il Minty rassegnato.
Alla fine il Dottor Ghepensomi, con buona pace della Dott.ssa Caspita, diagnosticava a Mamma Pinkytos una brutta bronchite e le prescriveva l'antibiotico. Mamma Pinkytos lo avvisava che sta allattando e che domani il Morby dovrebbe fare la vaccinazione.
Il Dottor Ghepensomi diceva: "Nessun problema", consegnava la ricetta alla derelitta e liquidava visibilmente sollevato la rumorosa e molesta famigliola.
Ma sapete quanto Mamma Pinkytos sia puntigliosa in materia di farmaci in allattamento, benchè con il povero Morby abbia assunto, sia in gravidanza che in allattamento, purtroppo e per necessità, di tutto e di più.
Soprattutto la preoccupava il vaccino, che non lascia mai tranquilla la madre degenere.
Così, per non sapere nè leggere nè scrivere, M.P. chiamava la pediatra dei nani, la Dottoressa Rosa Parloio la quale la rassicurava per quanto riguarda la possibilità di vaccinare il nano, pur dovendo lei, madre mucca, assumere antibiotici, ma riferiva altresì che l'antibiotico prescrittole dal Dottor Uolter Ghepensomi "appartiene alla categoria dei chinolonici, sconsigliati in età pediatrica, e di conseguenza per le madri che allattano, in quanto possono causare problemi nello sviluppo dei tessuti ossei e cartilaginei".
Le consigliava quindi di chiamare il Centro Antiveleni del 118 presso il quale vi è un servizio di consulenza per i farmaci da assumere in allattamento o, più banalmente, di farsi sostituire l'antibiotico.
Allorchè Mamma Pinkytos tornava immantinente con la sua ciurma a bussare allo studio dell'inorridito Ghepensomi.
Mamma Pinkytos tentava la via diplomatica, che non è affatto il suo forte, dicendo qualcosa di generico il cui senso non troppo recondito era: "Problemi nello sviluppo dei tessuti ossei e cartilaginei tua sorella. Piuttosto la morte. Cambiami l'antibiotico."
L'odontoiatra le rideva sostanzialmente in faccia (madre petulante-iper-preoccupata, ridicola, ansiosa e, quel che è peggio, fissata con l'allattamento al seno), stracciava la prescrizione, le prescriveva un altro antibiotico, le diceva che sarà meno efficace e dovrà prenderlo per più giorni, che andrà in contro a morte certa ecc. ecc. e la spediva a casa piena di dubbi e malumori.
Grazie e arrivederci.
E' finita che Mamma Pinkytos stasera ha allattato il Morbillo assatanato, non ha preso nulla (prenderà la prima compressa di antibiotico domani dopo aver allattato il Morby)e si è sparata una estenuante Internet session su farmaci-vaccini-allattamento ecc. (ha anche appreso che i chinolonici dal 2010 si possono prendere anche se si allatta. Mamma Pinkytos queste cose non le ha mai capite. Una tetta è una tetta, il latte è latte, un bambino è un bambino. E un chinolonico è un chinolonico. Nel 2001, nel 2005 e nel 2013. Mah!!!)
Lei, che si sente una madre degenere a portare il Morby a punturare domani (vorrebbe tanto non farlo. Ma è il terzo richiamo dell'esavalente. Solo quella. Non è un alibi.), non ci capisce più niente.
Capisce solo che deve sempre fare un po' il medico anche lei, sollevare dubbi, insistere, per non essere liquidata come madre apprensiva (e non lo è davvero per niente. In tutta onestà. Nei quattro anni del Minty sarà andata dalla Dottoressa Rosaparloio -fuori dalle visite programmate per i bilanci di salute - sì e no cinque volte) o rimpallata in modo superficiale.
Se conoscesse la Dottoressa Caspita, Ippocrate si rivolterebbe nella tomba e di sicuro direbbe: "Caspita!"

P.S. Dopo questo post, già lo sa, a Mamma Pinkytos, che ha un sacco di amici medici, tireranno le pietre, sarà esposta al pubblico ludibrio e bruciata viva sulla pubblica piazza.
Ma lei, per deformazione professionale, è totalmente incapace di mediare.
O accusa o difende.
A spada tratta.

domenica 5 maggio 2013

Lo swap, il calamarello e i primi passi del Morby

Quello che sta per concludersi, finalmente sotto le coperte, per Mamma Pinkytos é stato un weekend molto faticoso. Avrebbe avuto bisogno di ritemprarsi dopo una settimana piena nonostante il mercoledì festivo (o forse proprio per quello) e invece é ridotta malissimo, raffreddata, con il mal di gola, doloretti vari e la pressione sotto i tacchi, oltre che reduce da una intossicazione alimentare che l'ha messa fuori uso per quasi tutta la giornata di ieri.
E la cosa a Mamma Pinkytos è scocciata tantissimo perché ieri doveva essere una delle giornate più mondane della storia.
Ma iniziamo con il dire che venerdì, finalmente dopo tanto tempo, Mamma Pinkytos é riuscita a pranzare e a fare un po' di sano shopping con la Nonna R, che é venuta a trovarla. Ha comprato un paio di scarpe da teenager e dei pantaloni skinny con i quali é abbastanza ridicola e si é rilassata.
In serata però (era sola in casa con i nani e quando è così, LEI, la suprema mater familias, schiavizzata, comandata e comandante, ha il DIVIETO ASSOLUTO di stare male!!!) ha iniziato ad avere dei fastidiosi crampi allo stomaco e la situazione é peggiorata con il passare delle ore. La notte, nonostante due Buscopan, non ha chiuso occhio e ieri mattina non si reggeva in piedi.
Imputata numero uno: la calamarata al calamarello che Mamma Pinkytos aveva mangiato a pranzo.
Imputata numero due: la burrata della pizza gourmet che Mamma Pinkytos aveva divorato giovedì sera alla cena con le amiche di pancia.
Così, di istinto, Mamma Pinkytos ha dichiarato colpevole il calamarello, che ha combinato un sacco di casini.
Primo: Mamma Pinkytos e Mister Baby, ieri mattina, hanno dovuto fare saltare il corso di nuoto al Morby e ciò, alla sua mammetta da rottamare é dispiaciuto infinitamente essendo prevista la lezione con mamma e papà. Per l'occasione, Mamma Pinkytos aveva pure prenotato per il Minty il servizio di baby sitting gentilmente offerto da Mamma Polly Capellipazzi che, ormai, per mole e altri ovvi motivi è ai limiti della sfruttabilità. Mamma Pinkytos e Mister Baby ci tenevano tantissimo a dedicare un'oretta in esclusiva al loro nano piccolo e ci si é messo di mezzo il calamarello.
Secondo misfatto: con Mamma Pinkytos fuori combattimento, esanime sul letto con la pressione a trenta, Mister Baby ha portato i nani al parco e cosa ha deciso di fare il Morbillo in assenza della sua mamma? Ha repentinamente deciso di muovere i suoi primi passi in autonomia!!! Cammina cammina il piccolo Morbilletto, il grande amore di Mamma Pinkytos, si è lanciato con coraggio verso il mondo de bipedi. Prima al parco ha fatto quattro passi poi a casa sei, sette, otto - dieci passettini tra gli applausi festanti del Minty e davanti a Mamma Pinkytos e Mister Baby con i lucciconi agli occhi davanti al nanerottolo traballante.
Ultima colpa del calamarello: avere rovinato a Mamma Pinkytos la festa per l'evento glamour del secolo ossia lo swap party organizzato per ieri pomeriggio da Mamma Nina Lavoropertutti.
Mamma Pinkytos aveva preparato da giorni, conplice il cambio di stagione, due borse piene di vestiti da swappare (scambiare, ma in un modo moooolto chic! Anche se Mamma Pinkytos non é sicura che lei, Mamma Chicchi Compagnadisventura e Mamma Pokky Capellipazzi con la sua mega-pancia fossero tres chic mentre sgomitavano per accaparrarsi un foulard). Lo swap party doveva essere la scusa per svuotare gli armadi e ritrovare vecchie amiche con cui prendere un aperitivo. Mamma Pinkytos, che per non dare buca a tutte, ha fatto ricorso a tutta la sua forza di volontà mentre per non fare paura ha fatto ricorso ampiamente e correttore e fondotinta, ma non è bastato. Stava a malapena in piedi e, dopo lo swap (nel corso del quale non é riuscita a sfoderare la sua verve agonistica), ha dovuto mollare il colpo e tornare dai suoi nani con la testa che scoppiava. Comunque si é accaparrata una maglia e una borsa carina e si é divertita. Per il resto attende il prossimo swap party.
Oggi lo stomaco di Mamma Pinkytos sta meglio. Il Minty l'ha obbligata a cucinare, e di conseguenza a mangiare, le lasagne.
In compenso diluvia, Mister Baby ha fatto il cambio di stagione dei suoi armadi (è bravo, è bravo) e la casa è piena di maglioni-piumini-sciarpe da lavare, Mamma Pinkytos starnutisce ininterrottamente da quattro ore e il Morby ha la diarrea fulminante.
Ma Mamma Pinkytos, in tutta onestà, in questo caso non crede che la colpa sia del calamarello.

lunedì 19 novembre 2012

Cominciamo bene

Se il fine settimana è andato bene, dal momento che Mamma Pinkytos si è portata molto avanti nella missione Santa Lucia (anche se ovviamente il cinema è stato uno dei soliti buoni propositi regolarmente disattesi), la settimana nuova è cominciata, proprio dai suoi albori, in modo disastroso.
Quando rientra da una domenica dai nonni la Pinkytos' Family al gran completo è solitamente molto stanca. Così alle 22 mamma e nani erano già tra le braccia di Morfeo. E per fortuna!! Visto che quando è scoccata la mezzanotte e Mister Baby ancora non li aveva raggiunti a nanna, è iniziato il faticosissimo turno di notte di Mamma Pinkytos, assai più estenuante del solito:
- ore 0,10: si sveglia il Morby, Tetta e nanna;
- ore 0,30: si sveglia il Minty. Si alza Mister Baby. Pipì e nanna;
- ore 0,50: si risveglia il Minty: "Papàààà!!!". Mister Baby si alza. "Chiamami la mamma." Mamma Pinkytos si alza: "Mamma, ho male alle orecchie. Fammi compagnia."
Dalla 1 alle 7, Mamma Pinkytos era ospite nel letto cortissimo del nano dolorante. Gli lavava ripetutamente il naso, gli metteva il cotone nelle orecchie, lo coccolava, gli portava l'acqua, gli provava la febbre, gli cantava una canzone, lo accarezzava, gli cambiava due volte i calzini e lo copriva venti volte. Il Minty era sofferente e nervoso, voleva alzarsi e stare seduto sul letto, voleva vedere i cartoni, pingeva: "Mamma, chiama la pediatla." "Non c'è la notte amore. Domani mattina ci andiamo." "E io cosa faccio alloa?" "Dormi amore. " "Non riecco." "Stai qui tranquillo con la mamma." "Lavami il naso! Danmmi l'acqua! Dammi una medicina o i felmenti lattici!" Nel frattempo Mamma Pinkytos faceva la spola tra una camera e l'altra per allattare quattro volte il Morby. Stamattina, tanto per non farci mancare niente, il nano grande vomitava due volte. Mamma Pinkytos, ridotta ad un'ameba, portava al nido il Morby e rimaneva a casa dal lavoro per portare il Minty dalla pediatra la quale diagnosticava un'otite esterna. Il nano però pareva stare meglio e Mamma Pinkytos era sollevata, se non che al momento della nanna pomeridiana lo trovava particolarmente caldo ed è già preparata al nefasto colpo di scena serale.
E' lunedì, il nano grande è malato, i pargoli di Mamma Pinkytos salteranno l'ennesima lezione di musica convincendo definitivamente l'incredula madre che ha buttato i soldi e neppure pochi, il Morby al nido non ha dormito e ha dato il meglio di sé in materia di urli facendo seriamente preoccupare Atina Calmaolimpica per il futuro di questo dittatore in erba, il Nonno M è di nuovo malato e la Nonna R di conseguenza super-impegnata e domani Mamma Pinkytos deve per forza andare al lavoro. Per sicurezza ha preallertato Santa Domitilla Pensacitu, la vicina di casa che la aiuta con le pulizie con la quale il Minty sta volentieri perché "a me mi è simpaticissima."  Del doman non v'é certezza. Ed è solo lunedì.