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martedì 18 luglio 2017

Fuga da Alcatraz

Guai a chi dice che i conigli sono animaletti docili e remissivi che se ne stanno tranquilli e inoffensivi nella loro gabbietta a mangiare mezza carota al giorno.
Mamma Pinkytos non poteva certo avere un peloso non in linea con la verve dei restanti componenti della famiglia. Ma da qui ad assistere alla fuga da Alcatraz del peluche animato del Morby ce ne passa.
E allora immaginatevi la faccia della mater familias quando, ieri mattina, al risveglio dopo una notte difficile causa caldo-zanzare-ansie lavorative-molesti rumori notturni provenienti dalle finestre aperte, è andata come ogni mattina ad aprire la porta del lager al cucciolo Mirtillo e ha notato, nell'ordine:
1. Porta della gabbia chiusa.
2. Tetto in legno della gabbia divelto.
3. Una miliardina (Morby dixit) di escrementi di varia natura ovunque.
E quando Mamma Pinkytos dice ovunque significa ovunque.
L'unica cosa che non ha notato era il pestifero roditore.
Evaso.
Il reprobo era come se nulla fosse accaduto appostato davanti alla finestra del terrazzo, in attesa dell'ora d'aria.
Nelle altre stanze analogo tappeto di cacchine secche calpestate dal fuggiasco.
Mamma Pinkytos, in preda ad un colpo apoplettico, nell'attesa di decidere il da farsi e prima di rimuovere le prove, ha fotografato la scena del crimine.
Poi ha constatato i danni.
Infine ha assicurato l'evaso alla giustizia, non senza un recondito e immediatamente represso impeto di simpatia nei confronti del coniglio selvaggio in fuga per la libertà.
Si è seduta e si è fatta una camomilla prefigurandosi scene apocalittiche in conseguenza dell'incontrollata e ormai incontrollabile libertà dell'ingrato roditore.
Erano solo le otto del mattino.
E quel figo di Mirtillo aveva bisogno di un buon avvocato.

martedì 19 aprile 2016

Animali

I nani di Mamma Pinkytos da tempo desiderano un animaletto.
Il top di gamma è ovviamente rappresentato da un cuccioletto abbaiante sul quale, per ovvi motivi, è stato posto in veto dalla mater Rottermaier che si trova già in difficoltà alle prese con due diavoletti della Tasmania scarsamente civilizzati e rumorosi ben oltre la media.
Le scelte di ripiego sono molteplici e varie. Dipendono in buona sostanza da ciò che M&M si trovano davanti.
"Mamma, cosa ne dici di un cliceto piccolino piccolino.. che non si vede neanche ma colle tutto il giolno sulla luota?"
"Mamma, voio un topo! Bianco con gli occhi gialli"
Le immagini di ratti di varie dimensioni che invadono la Waterloo della Pinkytos' Home e che, a causa dell'incapacità di Mamma Pinkytos di pulire la gabbietta riuscendo a trattenere il piccolo ospite, si nascondono ovunque costringendo mamma e nani ad una infruttuosa caccia al topo, hanno turbato a tal punto la mater pavida che quest'ultima ha, con i dovuti modi, convinto i nani a ripiegare su qualcosa di più visibile in caso di fuga. Per esempio un coniglio.
La discussione è ovviamente scattata su più piani: "Voglio un coniglio grigio a macchie" ha sentenziato il Minty. "Nooooo! Mamma! !!! Voio coniglietto tutto bianco con gli occhi rossi (!). Sennò io quando sono glande plendo un coniglio tutto mio e al Minty non glielo faccio neanche vedele.  Anzi, gli dico mordilo! " Gli ha fatto subito eco il Morby per nulla remissivo.
"Prendiamo una femmina mamma!" Ha proposto il nano grande: "Così fa i coniglietti e ne abbiamo tanti!"
"Non basta un coniglio femmina per fare i coniglietti. Devono avere anche un papà". Ha cercato di spiegare Mamma Pinkytos.
"Ma un papà ce lo abbiamo già" é intervenuto serafico il nano piccolo: "É il nostro papà. Va bene anche per i conigli". Nonostante tutta la buona volontà e qualche cenno di anatomia, Mamma Pinkytos non è sicura di essere riuscita a convincere il Morbillo cocciuto che Mister Baby non poteva essere il papà dei coniglietti di mamma coniglio.
Sul nome dell'amichetto peloso dei nani è scattata addirittura la rissa.
"Si deve chiamale Dentino d'oro!" Ha sentenziato autoritario il Morby. "Oppure Cuccioletto bianco coi dentini".
"Ma che nomi sono! Mio fratello non capisce niente! Chiamiamolo Squirtle oppure Eunucha" si è opposto il Minty.
Su nomi tanto cacofonici il nano piccolo non ha ritenuto di spendere parola, limitandosi a colpire il fratello con una mazzata sulla spalla. Il nano grande ha, manco a dirlo, risposto con un calcio.
Mamma Pinkytos, mentre sedava la rissa, ha pensato che il povero coniglio stava dando problemi ancora prima del suo arrivo perché tre animaletti in casa sono troppi.
E non è affatto certo che l'incolpevole bestiola sia disposta a sopportare le intemperanze dei nani umani. Forse è chiedere troppo, visto che a volte l'impresa non riesce neppure a lei.