venerdì 13 maggio 2016

Ah, l'amour!

"Mamma in questi giorni sono un po' lento"
"Sì nano" abbozza conciliante Mamma Pinkytos: "Ogni tanto ti perdi. Fai la lumachina".
"É vero mamma" continua serafico il Minty quasi settenne: "Mi perdo. Non faccio le cose veloce. É perchè sono innamorato!"
La mater italica, giùlemanidalmionanettomaschioprimogenito, trasecola. Ma poi sorride intenerita: "Questa è una buona motivazione per la lentezza. Chi è la fortunata? "
"Stella. Ma lei mamma non lo sa. E io devo fare di tutto perché non voglio che si accorga che sono innamorato."
"E perchè nano? Non c'è niente di male. Potresti anche dirglielo."
"No no" risponde deciso il Minty: "Glielo devo dire il giorno della mia festa di compleanno. Nel nascondiglio in mezzo alle canne di bambù."
Mamma Pinkytos ha sempre saputo che il nano grande è esserino intelligente e sensibile, dotato di fantasia viva, ma che si fosse fatto un film sulla sua prima dichiarazione d'amore non lo sospettava assolutamente: "Amore. Se Stella ci sarà magari glielo dirai. Sennò ci saranno altre occasioni". Ecco la mamma chioccia, pronta a fare da scudo alle prime delusioni amorose del principino ereditario. Il quale tuttavia, avendo preso dalla sua caparbia mamma, non vuole sentire ragioni: "No no. Lei deve venire. Sul suo invito ci scrivo OBBLIGATA".
Mamma Pinkytos inizia a preoccuparsi. Ma la sua indole naturalmente gallinesca prevale invariabilmente: "E lei? A lei piacerai.  Secondo la mamma sei bellissimo."
"Non so mamma" risponde il nano saggio: "Come si fa a sapere. A volte durante i giochi mi sceglie. Quando mi guarda io non respiro!"
A Mamma Pinkytos è venuto il diabete. Al nano Minty l'insonnia.
Oltre alla mater non dormiens, c'è qualcun'altro che non dorme nella Pinkytos' Home.
Ah, l'amour.

martedì 19 aprile 2016

Animali

I nani di Mamma Pinkytos da tempo desiderano un animaletto.
Il top di gamma è ovviamente rappresentato da un cuccioletto abbaiante sul quale, per ovvi motivi, è stato posto in veto dalla mater Rottermaier che si trova già in difficoltà alle prese con due diavoletti della Tasmania scarsamente civilizzati e rumorosi ben oltre la media.
Le scelte di ripiego sono molteplici e varie. Dipendono in buona sostanza da ciò che M&M si trovano davanti.
"Mamma, cosa ne dici di un cliceto piccolino piccolino.. che non si vede neanche ma colle tutto il giolno sulla luota?"
"Mamma, voio un topo! Bianco con gli occhi gialli"
Le immagini di ratti di varie dimensioni che invadono la Waterloo della Pinkytos' Home e che, a causa dell'incapacità di Mamma Pinkytos di pulire la gabbietta riuscendo a trattenere il piccolo ospite, si nascondono ovunque costringendo mamma e nani ad una infruttuosa caccia al topo, hanno turbato a tal punto la mater pavida che quest'ultima ha, con i dovuti modi, convinto i nani a ripiegare su qualcosa di più visibile in caso di fuga. Per esempio un coniglio.
La discussione è ovviamente scattata su più piani: "Voglio un coniglio grigio a macchie" ha sentenziato il Minty. "Nooooo! Mamma! !!! Voio coniglietto tutto bianco con gli occhi rossi (!). Sennò io quando sono glande plendo un coniglio tutto mio e al Minty non glielo faccio neanche vedele.  Anzi, gli dico mordilo! " Gli ha fatto subito eco il Morby per nulla remissivo.
"Prendiamo una femmina mamma!" Ha proposto il nano grande: "Così fa i coniglietti e ne abbiamo tanti!"
"Non basta un coniglio femmina per fare i coniglietti. Devono avere anche un papà". Ha cercato di spiegare Mamma Pinkytos.
"Ma un papà ce lo abbiamo già" é intervenuto serafico il nano piccolo: "É il nostro papà. Va bene anche per i conigli". Nonostante tutta la buona volontà e qualche cenno di anatomia, Mamma Pinkytos non è sicura di essere riuscita a convincere il Morbillo cocciuto che Mister Baby non poteva essere il papà dei coniglietti di mamma coniglio.
Sul nome dell'amichetto peloso dei nani è scattata addirittura la rissa.
"Si deve chiamale Dentino d'oro!" Ha sentenziato autoritario il Morby. "Oppure Cuccioletto bianco coi dentini".
"Ma che nomi sono! Mio fratello non capisce niente! Chiamiamolo Squirtle oppure Eunucha" si è opposto il Minty.
Su nomi tanto cacofonici il nano piccolo non ha ritenuto di spendere parola, limitandosi a colpire il fratello con una mazzata sulla spalla. Il nano grande ha, manco a dirlo, risposto con un calcio.
Mamma Pinkytos, mentre sedava la rissa, ha pensato che il povero coniglio stava dando problemi ancora prima del suo arrivo perché tre animaletti in casa sono troppi.
E non è affatto certo che l'incolpevole bestiola sia disposta a sopportare le intemperanze dei nani umani. Forse è chiedere troppo, visto che a volte l'impresa non riesce neppure a lei.