domenica 30 dicembre 2012

Un anno fa

Un anno fa, a quest'ora, Mamma Pinkytos era in una corsia di ospedale con il volto tumefatto e un occhio cucito, attaccata alla sonda del monitoraggio che non ne voleva sapere di intercettare il battito del Morby che, dallo spavento, si era girato in posizione podalica. Era stanca e dolorante e pregava che qualcuno a casa avesse messo a letto il suo Minty cercando di rasserenarlo sull'accaduto. Poche ore prima, un camion aveva tamponato violentemente l'auto dove viaggiavano Mamma Pinkytos, il Minty sul seggiolino e il Morbillo nella pancia, di ritorno a casa dopo il Natale passato dai nonni, proprio come ieri, alla stessa ora di ieri. Il Minty, posizionato proprio nel punto dell'urto, era rimasto miracolosamente illeso e aveva visto l'ambulanza portare via la sua mamma sanguinante. Mamma Pinkytos ci ha rimesso un pezzo di occhio e ha sentito un dolore che ha fatto svenire Mister Baby (per quanto soffriva M.P. e per il pessimo spettacolo rappresentato dal suo occhio, oltre che per la durezza del medico), ma neppure per un attimo ha smesso di ringraziare il cielo per avere steso una mano su entrambi i suoi cuccioli, quello dentro e quello fuori. Neppure quando le hanno detto che il danno estetico sarebbe stato irreversibile si é sentita in diritto di lamentarsi. Se anche le avessero detto che aveva perso un occhio lo avrebbe accettato di buon grado, tanto era spaventata all'idea di quello che avrebbe potuto succedere. Mamma Pinkytos é  convinta di essere stata miracolata per una serie di motivi che ora non le va di elencare.Ogni volta che sente di un grave incidente, lei si sente fortunata di poterlo raccontare. Ha imparato che a rischiare la vita ci si mette davvero poco.

venerdì 28 dicembre 2012

Senza fissa dimora - parte II

Tanto per non farsi mancare niente, da ieri Mamma Pinkytos e i suoi nani vagabondi si sono accampati dalla Nonna R e dal Nonno M. C'é stato il solito dibattito per l'assegnazione dei letti e, visto che quella di M.P. é una famiglia di nottambuli, il posto più ambito é sempre quello sul divano del salotto. L'hai spuntata il Nonno M, mentre Mamma Pinkytos ha dormito nella camera dei nonni con i nani e la Nonna R. Mamma Pinkytos ha dormito con il Morby nel lettone mentre il Minty aveva rivendicato il diritto di dormire nel lettino da campeggio, salvo farsi venire un attacco di mammite acuta nel cuore della notte:"Mamma vieni qui!"
"Sono qui nano."
"Non ti vedo. Stai qui davanti al mio letto." (M.P. per non dare adito a discussioni nel cuore della notte si vedeva costretta a sedersi ai piedi del lettino del nano)
"Sono qui."
"Povelo me. Senza mamma."
Finiva che anche il Minty si accoccolava nel lettone aggrappato alla spalla libera di Mamma Pinkytos.
Oggi i nani raminghi, la loro mamma e i nonni sono andati in montagna a trovare la cugina C, la zia M e lo zio D. Il Minty voleva ad ogni costo fermarsi a dormire: "Dai mamma..Dommiamo qui. Così proviamo tutti i letti."
"In che senso nano?"
"Abbiamo dormito nel paese di B., dalla Nonna L., dalla Nonna R.   e adesso voi dommire qui. Così proviamo."
Mamma Pinkytos ha deciso che, per la salute mentale dei suoi nani, domani dopo pranzo lei, il Minty e il Morby faranno rientro a casa. Con buona pace di tutti i letti che non hanno ancora sperimentato.

giovedì 27 dicembre 2012

I denti del Morby e i riti sciamanici

La notte quasi completamente insonne di ieri, durante la quale il nano piccolo si é svegliato urlando ogni mezz'ora circa, ha fruttato al Morbillo il suo secondo dente. Così  ancora una volta Mamma Pinkytos é  indotta a sperare in un miglioramento della situazione.
Oggi Mamma Pinkytos ha intrattenuto una interessante conversazione con lo zio tanguero il quale si  é persuaso di avere risolto il suo problema agli occhi grazie allo sciamanesimo. Un suo amico sciamano sarebbe riuscito a ricondurre alla ragione il suo animale guida (una lepre), piuttosto incline alla fuga e a riportarlo al suo posto.A Mamma Pinkytos la cosa ha fatto ridere ma poi tutto il giorno ha pensato al leprottino guida del Morby che sguscia via e a lei che, come un accalappia cani, riesce a catturarlo e a rimetterlo al suo posto. Forse sta davvero inpazzendo, ma nel dubbio é meglio non lasciare niente di intentato.

mercoledì 26 dicembre 2012

Regali e sconfitte di Mamma Pinkytos

Anche il Natale è volato via. Nonostante la febbre di Minty che, per fortuna oggi sta meglio, e si è meritato un pomeriggio al cinema con Mister Baby e Mamma Pinkytos, è stato un bel Natale, anche se forse poco spirituale e molto mangereccio e consumistico. Mamma Pinkytos ce l'aveva messa tutta a confezionare regalini hand made e biscotti fatti in casa, ma non è bastato ad evitare il toubillon di pacchetti e pacchettini. Del resto, M.P. adora i regali, adora farli e adora riceverli. Da Mister Baby ha ricevuto la borsa che le piaceva e dal suo Minty una collana "tuutta cololata" acquistata per procura da Mister Baby. Dalla Nonna R un vestito di lana che le ha consentito di essere presentabile il giorno di Natale nonostante i capelli sporchi, dallo zio tanguero un pigiama bellissimo con ciabattine coordinate (M.P. adora i pigiami), dalla Nonna L un pigiama disneyano (appunto) e una maglia chiccosissima, dagli zii cinesi  stivali pelosi uguali a quelli del Minty e un meraviglioso (e commovente, sigh sigh!) cd con le fotografie dei primi sei mesi di vita del Morby. Insomma, quest'anno Mamma Pinkytos ha ricevuto proprio una valanga di regali ed è stata molto felice perchè se tutti li fanno con lo spirito con cui lei li fa, ci sono dietro molti pensieri carini.
Domani Mister Baby tornerà a casa, mentre Mamma Pinkytos e i nani torneranno per qualche giorno nel paese di B. I bagagli (aridaije!) sono pronti. Reduci da un'overdose di festeggiamenti e parenti, i nani dormono (si fa per dire perchè Morby si sveglia ogni dieci minuti pretendendo Santa Tetta), Mister Baby e la zia cinese giocano a carte con Nonna L e Nonno G, lo zio cinese giace esanime sul divano, vittima del jet lag. Mamma Pinkytos si prende un po' di tempo per lei. (Da non credere: ieri M.P. e Mister Baby sono usciti mezz'ora in perfetta  solitudine a bere un the!) Al quinto risveglio del Morby in un'ora, alla sua povera madre è tornato un po' di magone. Il nano, buonissimo e sorridentissimo di giorno, al momento della nanna notturna si trasforma in una piccola iena. Si addormenta al seno, ma non appena M.P. tenta di depositarlo nel lettone e di infilargli brutalmente il ciuccio, ha una vcrisi isterica, diventa sudatissimo e urlante e non si calma in nessun modo, se non attaccandosi a ventosa  a Santa Tetta. Questa situazione a Mamma Pinkytos inizia a pesare. Non tanto per le notti insonni alle quali, per quanto possibile, Mamma Pinkytos ha fatto l'abitudine, piuttosto perchè, as usual, è afflitta dai sensi di colpa. E' evidente che ormai il nano malefico ha l'abitudine di addormentarsi (almeno di notte perchè di giorno si addormenta nel lettino tranquillo anche quando non è al nido) al seno, ma la sua mamma onestamente non sa come fare per ovviare alla situazione dal momento che, se non lo si accontenta, il testardissimo Morbillo è capace di piangere come un pazzo per un'ora e più, strappandosi i capelli e gli occhi.
Non voleva intristirsi stasera Mamma Pinkytos, ma ogni tre minuti il nano tossisce e si sveglia. Lei sale le scale, lui urla. Lei cerca di cantare, accarezzare, cullare, zittire. Poi, per preservare il sonno del Minty, lei cede, lo attacca a Santa Tetta e in un-minuto-uno il nano dorme, salvo irrigidirsi e urlare di nuovo al momento di essere deposto nel lettino.  La sua mamma si sente sconfitta e non sa più che pesci pigliare. Come tutto passerà. Il problema è quando.

martedì 25 dicembre 2012

Buon Natale

Buon Natale a tutti, belli e brutti, a chi la notte dorme, a chi non riesce a dormire e a chi, come Mamma Pinkytos, alla notte ha molto da fare e alla mattina, Natale o no, ha le occchiaie e un colorito verde da fare invidia ai Visitors.
Buon Natale a tutti voi che leggendomi mi fate compagnia.
Buon Natale a tutte le mamme del mondo, a quelle che non dormono mai e a quelle che dormono sonni tranquilli.
Buon Natale a tutte le donne che sono geneticamente complicate e hanno sempre qualche buon motivo per essere tristi e felici insieme.
Buon Natale al mio Minty che ieri sera ha scartato i regali con 40 di febbre e ha trovato sotto l'albero la valigetta del dottore ("Io ti visito. Tu hai mal di dito. Devi mettele la galza.e la crema di timo, plendele lo sciloppo schifoso e lavalti il naso") e che neppure a Natale riesce a mettere da parte la gelosia verso il morbido fratellino ("I regali mi sono piaciuti tutti, tlanne quello che mi ha fatto il Morby che é bluttissimo e schifoso.")
Buon Natale al mio Morby crhe l'hanno scorso era nel pancione e ora gattona in giro alla ricerca di prese di corrente e che quando lo tieni in braccio é così morbido e biscottoso che vien voglia di mangiarlo.
Buon Natale a Mister Baby che al posto di una moglie ha uno zombie con la pancia, ma fa finta di niente.
Buon Natale alla Nonna R e al Nonno M, i genitori di Mamma Pinkytos, che hanno una vita complicata, ma arrivano dappertutto, soprattutto la Nonna R che, in quanto donna e mamma, non lesina le energie e combatte quotidianamente le sue piccole battaglie.
Buon Natale allo zio tanguero che si é presentato per la cena di Natale nel paese di B. e, quando ha saputo che il programma era cambiato e lo stavamo aspettando dalla Nonna L, ha detto che nessuno lo aveva avvisato, se l'é presa moltissimo e,per il dispiacere del Minty e di Mamma Pinkytos, ha dato forfait.
Buon Natale alla Nonna L e al Nonno G, sempre in grande spolvero e in procinto di fuggire al caldo.
Buon Natale agli zii cinesi, dai quali Mamma Pinkytos vorrebbe un nipotino.
Buon Natale alla cugina C alla quale Mamma Pinkytos augura mille cose belle.
Buon Natale a tutti, anche a chi di solito era qui con noi e manca davvero moltissimo con i suoi sorrisi, il golfino colorato e il cappello di pelo.

lunedì 24 dicembre 2012

Senza fissa dimora

Dopo una notte da dimenticare in cui Morbillo ha urlato disperato causa mal di pancia, Minty era rosso come un peperone, delirante, mammone ("Mamma dove sei?""Sono qui vicino a te." "Stai ferma non andare via che io sono malato e non posso fare la festa di Natale ") e bollente per la febbre e Mister Baby e Mamma Pinkytos hanno vegliato i due nani all night long, stamattina la prospettiva era desolante, anche per una inguaribile ottimista come M.P., che ieri.sera aveva preparato la casetta di biscotti promessa al suo nano malato sperando che guarisse. Il Minty aveva 39.5 di febbre, il Morby gattonava in giro alla ricerca di prese di corrente e Mister Baby era depresso perché nel paese di B. Internet é lento e si vedono pochi canali tv. Mamma Pinkytos doveva farcire il panettone gastronomico e recuperare un tavolo e tre sedie per il cenone della vigilia, da farsi con i nonni, lo zio cinese e lo zio tanguero nel paese di B, per il secondo anno consecutivo, per non fare uscire il nano malato, anche questo per il secondo anno consecutivo, come in un poco divertente dejavu. Ma Mister Baby, atterrito dalla prospettiva di 4-5 giorni agli arresti domiciliari nel paese di B, per l'appunto come il Natale scorso ma con un nano in più, ha deciso che l'allegra famigliola di appestati si trasferirà dalla Nonna L e dal Nonno G fino alla guarigione del Minty, così da garantirsi i festeggiamenti natalizi, oltre che un aiuto in caso di bisogno.Mamma Pinkytos é piuttosto refrattaria per diversi motivi:
1. prefeirrebbe non portare fuori il nano con 39 e più di febbre.
2. crede che il Minty, che come tutti quando é malato é piuttosto lamentoso, avrebbe bisogno di tranquillità e non di pranzi, cene e confusione.
3. é stanca morta e ha assai poca voglia di rifare i bagagli.
4. pensa che il rattoppato menage della Pinkytos 'Family con le sue notti insonni e i suoi casini sia qualcosa che va riservato alle intime mura domestiche. Insomma, i panni sporchi si lavano in casa in modo che ognuno li possa lavare come gli pare.
Purtuttavia, siccome é Natale, quella derelitta di M.P., che ha i capelli sporchi e indossa da tre giorni gli stessi leggings, preparerà di nuovo i bagagli e affronterà l'ennesimo trasloco. I suoi piccoli nani senza fissa dimora cambieranno l'ennesimo letto. A lei questo non importa, tanto ovunque vada non dorme comunque.

domenica 23 dicembre 2012

Vacanze di Natale

Con la solita super-fatica della smobilitazione, sono iniziate le vacanze di Natale. Ieri Mister Baby é andato a Roma a un convegno e Mamma Pinkytos e i suoi nani hanno cercato, per quanto possibile, di iniziare degnamente le Christmas' holidays. Hanno fatto colazione con calma, si sono lavati e vestiti, hanno preso l'autobus e sono andati in centro a fare una passeggiata. Il Minty si é preso una focaccina al formaggio e ha fatto due giri sulle giostre. Mamma Pinkytos é passata dall'ufficio e l'allegra famigliola é tornata a casa per mezzogiorno per un frugale pasto a base di pasta all'olio e uovo alla coque per tutti e tre ( quando Mamma Pinkytos mangia sola con i nani cucina un unico menu per tutti e ciò, per lo più, significa che, a meno di non volere mangiare crema di mais e tapioca et similia, si mangia pasta in bianco o minestra).
Alle 13,30 é arrivata provvidenziale in soccorso di Mamma Pinkytos la sua mamma ovvero la Nonna R, giusto in tempo per la fase due consistente nella preparazione bagagli durante la nanna dei nani.molesti (Mamma Pinkytos aveva iniziato a preparare il necessario per il Natale fuori porta già da qualche giorno, ma appena approntava una borsa arrivava il Minty a svuotarla:"Cosa é quetto? Un legalo? Lo aplo. Vediamo se é pel me e cosa è di bello.  Quetto mamma non mi sevve! Hai pleso il cioccolato? Ma dai! Io voio pattire subito").La preparazione dei bagagli con i nani in generale e con il Minty in circolazione in particolare é davvero molto faticosa. Ma grazie a Nonna R, alle 17 in punto i nani vestiti e merendati, nonna e mamma devastate lasciavano la Pinkytos' home alla volta dell' ameno paesino di B. moderatamente vicino ai nonni 1 e ai nonni 2, nella casa che fu della bisnonna C. che la Pinkytos' family utilizza durante l'estate e le feste.
Il Minty e Mamma Pinkytos, per motivi diversi, adorano quella casa con il bagno rosa e la cameretta gialla e azzurra. Il Minty perché rappresenta l'evasione, la novità, perché c'é un pouf sul quale adora sdraiarsi e un baldacchino appeso al soffitto che chiama "il mio regno".Mamma Pinkytos perché le ricorda tanti momenti belli e perché quando é lì si ricarica di energia positiva. Lì Mister Baby ha passato la notte prima del matrimonio, lì é stato concepito il Minty, lì ha studiato per l'esame di avvocato interrotta dal matto del paese che ogni ora gridava "E allora?", lì ha portato il suo Minty quando aveva 15 giorni per salvarlo dalla calura della città. In quella casa anche si é preparata a qualche triste addio, ma ci sta bene e si sente a casa. L'arredo lo ha scelto proprio lei, Mamma Pinkytos, pensando alla famiglia che avrebbe avuto e che ancora non c'era. Ha scelto la cameretta azzurra quando voleva una figlia femmina e ora vedere i suoi bambini che scorazzano proprio dove lei li aveva immaginati le procura una grande emozione e le dà il senso della vita che scorre. Per
Mister Baby invece andare nel paese di B. é come andare in galera. Dice che si sente fuori dal mondo e che il materasso é troppo duro. Comunque sia, ieri sera Mamma Pinkytos e la Nonna R sono arrivate a B. cariche di bagagli, stanche, con il Morby piagente e il Minty euforico.
Il nano piccolo é stato tutta la notte attaccato a Santa Tetta e quello grande si é svegliato alle 6,10 con 38,5 di febbre. Evviva, sono iniziate le vacanze di Natale.

venerdì 21 dicembre 2012

Feste di Natale

Ieri Mamma Pinkytos e Mister Baby sono andati, tutti emozionati, alla prima festa di Natale a scuola del loro nano grande. Grande si fa per dire perché  con i suoi tre anni e la sua faccina stupita é ancora un fantolino. Quando i bambini sono entrati, tutti per mano e vestiti di bianco e rosso, Mamma Pinkytos si é anche un po' commossa. I nani hanno cantato alcune canzoncine natalizie e non e il tutto é finito con un suggestivo lancio di coriandoli bianchi e una merenda in classe. Il Minty era molto emozionato e si perdeva un po'. Continuava a mandare bacini alla sua mamma e a salutare con la manina il suo papà, segretamente felice di essere figlio unico per un paio d'ore.
Dopo la merenda Mamma Pinkytos ha acquistato il calendario della scuola sul quale c'era la prima foto di classe della breve vita del Minty. Mamma Pinkytos e Mister Baby si sono sentiti di colpo vecchi, con un figlio che tra poco avrà dediche, firme e baci xxx dietro le foto di gruppo. Causa festa, il Minty ha saltato la nanna del pomeriggio e la giornata é stata un'escalation di capricci ma comunque da ricordare. Oggi tocca a Morby che, al nido, vivrà il suo primo pranzo di Natale. A Mamma Pinkytos l'idea fa sorridere perché il nano ha solo nove mesi. Ma poiché la sua sala era tutta fiocchetti rossi e candeline profumate, ha mandato al nido il Morby tutto elegante, con camicia bianca e gilet. É il suo primo Natale e nelle occasioni mondane bisogna avere un certo aplomb.

giovedì 20 dicembre 2012

La scuola, le regole ed il pane e acqua

Il Minty ieri mattina:"Lo sai mamma che ieri a scuola Claudio é stato femmo tantissimo tempo seduto su una sedia?"
Mamma Pinkytos chiedeva lumi:"Oh povero! Come mai?"
"Ela in castigo. Lo ha detto la maestra."
"Ho capito..Cosa aveva fatto?"
"Correva."
Mamma Pinkytos non sapeva che il nano andava a scuola dalla signorina Rottermaier.
Ieri pomeriggio all'uscita di scuola:
"Ciao nano. Hai fatto merenda?"
"Cetto."
"Cosa hai mangiato di buono?"
"Pane e acqua."
Mamma Pinkytos, che si era appena mangiata un cioccolatino, si era sentita un po' in colpa e, a pensare ai treenni di oggi imbottiti di kinder e merendine ipercaloriche, le é venuto da ridere.
Stamattina in bagno:
"Mamma, mi puoi lavare le orecchie?"
"Certo nano. Come mai? Sono sporche?"
"Così ci sento bene. Non voio che la maestla mi dice 'lavati le orecchie'!"
"Perché dovrebbe dirtelo nano?"
"Lo dice a tanti bambini. "
Mamma Pinkytos é una fautrice della scuola di una volta, quella che ha frequentato lei, dove la maestra attaccava un filo di spago ai codini delle bambine chiacchierone e dalla cattedra li tirava all'occorrenza. Mamma Pinkytos crede che la scuola debba anche insegnare delle regole di comportamento. Mamma Pinkytos si stanca ad essere l'unica a castigare il nano. Nonostante pensi che tutto ciò sia giusto, nonostante nutra una profonda solidarietà per le insegnanti alle prese con trenta nani urlanti, pensa al suo piccolo Minty alle prese con la vita e le sue regole che si mangia pane e acqua per merenda ( é tutta salute) e prova una tenerezza infinita .

mercoledì 19 dicembre 2012

Il giorno dei biscotti

Mamma Pinkytos nei giorni che precedono il Natale é sempre molto indaffarata. Mille scadenze in ufficio, i regali da preparare e qualche appuntamento mondano. Quest'anno ha optato per lo più per regali home-hand made da creare nei ritagli di tempo che, nel suo caso, si riducono all'oretta risicata che segue all'addormentamento dei nani e precede il turno di notte. Oggi é stato il giorno dei biscotti. Mamma Pinkytos e Mamma Polly Capellipazzi hanno confezionato undici scatole e diciotto sacchetti di biscotti fatti un casa con le loro mani. Lo hanno fatto mentre il Morby frignava e il Minty e Baby Lila mettevano a soqquadro la cameretta. É seguita un'allegra pizzata della grande famiglia allargata Pinkytos-Capellipazzi nel corso della quale il Minty é caduto dalla sedia rischiando di rompersi la testa, Baby Lila si é inzuppata la maglia e ha dovuto indossare il pile di Ali Theweatherman taglia 52 e il Morby si é mangiato tutto il mangiabile da un nano di nove mesi. Alla fine i nani erano stanchi e i genitori esauriti e, come al solito, si é battuti in ritirata per evitare scorrimenti di sangue. Mamma Pinkytos e Mamma Polly si sono scambiate i loro regali fatti a mano, davvero molto graditi ( Mamma Pinkytos ha ricevuto uno splendido porta torte cucito a mano) più  un regalino comprato. Il Minty ha pianto perché credeva che la scatola di ricette regalata alla sua mamma fosse Didò e voleva fare gli gnocchi . Una volta a casa Mamma Pinkytos ha allattato, allettato, messo i bigliettini ai sacchetti di biscotti per le maestre di Minty e le educatrici di Morby, stirato una maglia di Minty.
Domani a scuola del nano grande ci sarà la festa di Natale. Per Mamma Pinkytos é la prima volta ed é emozionata. Così per avere un aspetto riposato cercherà di dormire mezz'ora prima dell' inizio del turno di notte. Si sente così stanca che potrebbe addormentarsi mentre scrive.

lunedì 17 dicembre 2012

La moda secondo Minty

Il Minty prima della nanna:
"Mamma"
"Dimmi nano"
"Domani é sabato?"
"No. É martedì."
"Uffa. E quando é sabato?"
"Tra qualche giorno. Sabato iniziano le vacanze di Natale. Sei contento?"
"Si, il Natale é bellissimo. E poi é molto di moda."
"Di moda?!"
"Si. Come la stella cometa."
"Anche lei é di moda?"
"Eh si mamma. Con quella coda lunga e gialla piace a tutti. "
Mamma Pinkytos ultimamente deve essersi persa qualcosa in fatto di moda. Meno male che c'é il Minty.

Il primo dentino del Morby

Ebbene sì! Mamma Pinkytos gli ha dato la colpa un milione di volte negli ultimi sei mesi, ma lui se ne faceva un baffo e rimaneva nascosto. Mentre oggi ha fatto capolino nel bel mezzo del sorriso ex sdentato del Morbilletto di Mamma Pinkytos. Il primo dentino del Morby é simpatico come lui, tenero, nuovo. Oggi all'uscita dal nido il nano sorrideva più del solito, a tutti quelli che incontrava. Mamma Pinkytos si è accorta solo a casa che il Morby aveva qualcosa di nuovo da esibire. Ha chiamato il Minty, che ha fatto un'accurata visita odontoiatrica al fratello e si é messo a cantare:"Il Morby ha un dentino! Il Morby ha un dentino!" L'interessato rideva felice e quella puntina bianca era proprio tenera.

Un velo di tristezza

Manca una settimana a Natale. Mamma Pinkytos, finita la sua udienza fuori sede, si è seduta comodamente al tavolo di un ristorante e ha cercato di fare il più  possibile con calma. Dopo pranzo ha pure fatto un giro al centro commerciale per cercare un regalo per Mister Baby (ma non lo ha trovato). Ieri sera é uscita per una piacevole pizzata pre-natalizia con le sue amiche mamme e si é  anche rilassata. Tutto bene, insomma. Ma Mamma Pinkytos non é  tranquilla per diversi motivi:
1. i risvegli notturni del Morby proseguono e ormai Mamma Pinkytos é fiaccata dal sonno e dalla fatica. Spesso il nano piange disperato e alla stanchezza
si aggiungono l'ansia di non sapere cosa ha e il senso di colpa per non riuscire a fare la cosa giusta. Peraltro Mamma Pinkytos non intravede spiragli positivi. Non sa più che fare.
2. La Nonna R, ovvero la mamma di Mamma Pinkytos, non sta bene ormai da tempo e rinvia, come suo solito, ogni accertamento. Questa situazione é per Mamma Pinkytos, fonte di tristezza e di precarietà, perché da sempre nei momenti si difficoltà é abituata ad aggrapparsi, come un'alga su uno scoglio, alla sua mamma, mentre ora la vede fragile e cerca di non consumarla con richieste e ansie. Ma si sente un po' più sola.
Immediatamente dopo avere formulato questi pensieri Mamma Pinkytos, che é una inguaribile ottimista, manco a dirlo, si é sentita in colpa e ha pensato a chi sta peggio, molto peggio in tanti sensi. Lei non ha alcun diritto di lamentarsi. Era un velo di tristezza, un velo soltanto. Sotto si vedeva il sole.

venerdì 14 dicembre 2012

Che fatica la neve!

Stamattina in casa della Pinkytos'Family non é suonata la sveglia. Come se non bastasse fuori c'erano 20 cm di neve e nevicava ancora. La neve é romantica, ma se devi lavorare e portare a termine le incombenze di sempre é un rovina. Per fortuna Mamma Pinkytos aveva sbolognato al povero (ma assai previdente ) Crazy Boy un'udienza fuori sede ed era stato il malcapitato collaboratore e non lei a doversi mettere in strada sotto la tormenta alle 6,30. Poiché la macchina della mammetta non si muoveva, la Pinkytos' family si é messa in marcia a piedi, sotto la neve, verso asilo e scuola dei nani. Il Morby se ne stava tutto felice nel mei tai, Mister Baby (che per non fargli mettere il vestito gessato con giacca e cravatta devi sparargli) era tutto elegante sotto la tormenta e quel piccolo lord del Minty era contrariato e lamentoso :" Uffa mamma, pel terra c'é tutto schifo..Non mi piace il fango. Io volevo gli scapponcini da neve non gli tivaletti della pioggia. Sono stanco di camminare. Voio essere già a scuola!!" (Ma ai bambini la neve non doveva piacere?!)
Dopo la consegna in ritardo dei nani (ma oggi é stato Mister Baby a firmare il libro nero della scuola di Minty) la metà lavorante della famiglia raggiungeva l'ufficio con l'autobus. Mamma Pinkytos riemergeva dal suo milione di cose da fare solo verso le due quando si ricordava di dovere mangiare e cercare di comprare qualcosa di adatto alle condizioni meteo da fare indossare al suo nano grande all'uscita di scuola. Comprava in fretta e furia gli ultimi doposci rimasti ed una salopette rossa che non centrava niente e, con il suo sacchettone, cercava un autobus per andare a prendere i nani.
Una volta a scuola, bardava il felicissimo Minty di tutto punto, lasciava che il nano facesse a palle di neve con i compagni, poi andava al nido a ritirare il nano piccolo. Finalmente al completo, Mamma Pinkytos prendeva la via di casa con: i 9 kg del Morby nel mei tai, la sua borsa, lo zaino di Minty e la sacchetta di Morbillo in spalla, due ombrelli in una mano, la mano del Minty (che nel frattempo era diventato stanco e frignante) nell'altra.
"Mamma."
"Dimmi nano."
"Voio un po' riposare. La neve mi ha fatto diventare stanco."
"A chi lo dici."
"Prendimi in braccio."
"Sei pazzo nano?! Come faccio?!"
"E alloa io piango."
Mamma Pinkytos camminava spedita sotto la neve. Neve dal cielo, neve per terra. Anche lei era piuttosto stanca.
"Mamma. Sono stanco di rincollerti."
"Cammina nano che tra poco é buio."
"Ma chi mi prende in braccio?"
Mamma Pinkytos e i suoi nani arrivavano a casa stanchi morti all'alba delle 17 pronti per una merenda con Mamma Polly e Baby Lila Capellipazzi, per lo scambio sei regali di Santa Lucia. E a seguire per cena e serata sullo stesso tema con Mamma Nina Lavoropertutti (cara amica e testimone di nozze di M.P.) famiglia. Alla fine il nano di Mamma Nina aveva la febbre e la cena é saltata. Mamma Pinkytos ha dato metà dell'impasto della pizza a Mamma Polly, ha lottato con il Morby per somministrargli qualcosa per cena, ha ridotto alla decenza il salotto e la cucina di casa e ora vorrebbe dormire. Ma ha ancora molto da fare. Domani mattina i nani hanno nuoto e poi la sacra famiglia andrà dai nonni 1 e nonni 2. Mamma Pinkytos é affaticata dal solo pensiero. Sono le 21 ma lei é già da raccogliere con il cucchiaino. La neve é suggestiva, ma decisamente molto faticosa.

giovedì 13 dicembre 2012

É arrivata Santa Lucia

Alla fine Santa Lucia é arrivata, con il suo asinello e il suo carretto. Ha bevuto caffè e mangiato biscotti, mentre l'asino ha mangiato una carota e mezza e pane secco. Santa Lucia ha fatto molto felici i nani di Mamma Pinkytos che hanno trascorso una giornata da ricordare. Il Minty é rimasto a bocca aperta davanti al tendone da circo formato mignon mentre il Morby, che ha vissuto la sua prima Santa Lucia, ha particolarmente apprezzato i torroncini dalle carte colorate e scricchiolanti. Mamma Pinkytos é più che mai convinta che i giochi facciano da mero corollario alla magia del 13 dicembre e cerca sempre di non strafare perché i suoi nani non si abituino al troppo, ma al momento di preparare il tavolo immancabilmente viene sgridata da Mister Baby per la sua parsimonia. Il fatto é che secondo lei quello che non deve mancare é l'atmosfera speciale e un po' magica: il campanellino che suona la sera prima, la levataccia all'alba tutti insieme, i racconti e le tradizioni.  Così Mamma Pinkytos é andata tutta emozionata a prendere i suoi nani a scuola e al nido e ha preparato la merenda della festa seguendo la Minty-ricetta:" Mamma facciamo così: fai la cioccolata calda, metti sopra la panna montata,poi ci mettiamo gli Smarties colorati."
Dopo la merenda iper-calorica, mamma e nani sorridenti hanno giocato in allegria. Dulcis in fundo, dopo cena, Mamma Pinkytos, Mister Baby e il Minty, accoccolati sul divano, hanno visto Peter Pan, per gentile concessione di Santa Lucia.
Ora Mamma Pinkytos ha gli occhi che si chiudono, ha mangiato troppi Smarties e torroncini, ma é felice. Sabato dai nonni i nani faranno il bis, anzi il tris. Cercheranno dietro le porte alla ricerca del pacchettino proprio come faceva la loro mamma quando era una nanerottola con i ricci.

mercoledì 12 dicembre 2012

Arriva Santa Lucia

Il nano piccolo dorme, quello grande ha preparato caffé e biscotti per Santa Lucia e carote e pane secco per l'asinello e ora é nel suo lettino, troppo emozionato per dormire. Mamma Pinkytos sta aspettando che non si addormenti per preparare il tutto ed é emozionata anche lei. Affiorano tanti ricordi di bambina, di quello che era (ed ora che é mamma é di nuovo) il giorno più bello dell'anno. Il giorno in cui i desideri diventano realtà. La piccola Pinkytos aspettava e, se non riusciva, se ne stava ferma ferma nel suo lettino con lo zio tanguero, sempre troppo elettrico per dormire. La mattina prestissimo tutta la famiglia si alzava per scartare i pacchi ed era un'emozione grandissima. Tra poco Mamma Pinkytos monterà in salotto un piccolo tendone da circo e seminerà in giro caramelle, torroncini e pacchettini. Prima per le scale é risuonato il campanellino della Santa. Era Santa Domitilla Pensacitu, incaricata da Mamma Pinkytos. Il Minty dall' emozione stava cadendo dalla sedia. Ma é ora di mettersi al lavoro. Mamma Pinkytos non chiede altro.

lunedì 10 dicembre 2012

Amore fraterno

"Mamma! Il Morby non gioca bene!"
"Imparerà Minty. Insegnagli."
"Mettiamolo in un recintello mamma. E lui sta lì bello tranquillo nel suo recintello. Poi quando parla e cammina e gioca bene lo tolgo."
Il Minty non ha mai chiesto a Mamma Pinkytos di riportare il molesto fratello là da dove é arrivato. Lui non lo vuole intorno finché non parla, non cammina e gli distrugge le torri. Poi sarà il trionfo dell'amore fraterno. Tutto sommato Mamma Pinkytos lo considera già un successo.
P.S. su questo argomento M.P. consiglia un libro molto simpatico:"Pappamolla" di S. Blake - Babalibri. Oggi lei e i suoi nani l'hanno letto e si sono fatti delle grasse risate
sdrammatizzando un argomento spinoso quale quello della gelosia e dei sentimenti ambivalenti nei confronti del "piccolo intruso"

Relax casalingo

Mamma Pinkytos si é ripresa, ma oggi, con grande ansia per le scadenze di fine anno, é rimasta a casa con il Morby ancora debilitato (ma finalmente in via di miglioramento, pare). Dopo essere andata in solitudine a recuperare il Minty a scuola, grazie al buon cuore di santa Domitilla Pensacitu, ha passato proprio un bel pomeriggio con i suoi nani. Mentre Mamma Pinkytos impastava una focaccia, il Minty faceva gnocchi con il didò e il Morby suonava il coperchio di una padella. Ascoltavano canzoni e chiacchieravano. Nessuno ha fatto capricci, nessuno si è lamentato. Il Minty, per tre giorni senza cartoni animati per un castigo, non ha neppure chiesto di vederli e ha giocato felice  e a lungo vicino alla sua mamma. Mamma Pinkytos, strano ma vero, oggi si é proprio rilassata anche se, ora che i nani sono a letto, ha di nuovo l'ansia per le mille cose da fare a cui cerca di non pensare (scadenze sul lavoro, la spesa da fare, regali da comprare e da fare, regali di Santa Lucia dei nani da prendere dal garage e impacchettare, biancheria da stirare e lavare echipipiùnehapiùnemetta).

sabato 8 dicembre 2012

Ma che fantastico weekend

Ore 11 di sabato mattina: Mister Baby ha portato il Minty a vedere la neve e a consegnare la letterina di Santa Lucia mentre Mamma Pinkytos e il Morby giacciono avvinghiati ed esanimi nel lettone. Il nanetto é fiaccato da undici giorni di virus intestinale, ha la tosse e gli occhietti gonfi per la congiuntivite, la sua mamma ha vomitato tutta la notte e si regge a malapena in piedi. In questi casi Mamma Pinkytos, che ha passato tutto il giorno tra il divano e il letto, ringrazia il cielo o chi per lui che il malefico virus abbia colpito di venerdì sera. Ieri sera la derelitta ha vissuto un'ora che è sembrata un secolo prima dell'arrivo di Mister Baby: faceva avanti e indietro dal bagno per vomitare mentre il Minty faceva un capriccio infinito perché voleva la cioccolata calda per cena e il Morby frignava perché aveva sonno. Appena Mister Baby é comparso sull'uscio, Mamma Pinkytos si é eclissata ed é ricomparsa stamattina e non osa pensare a come avrebbe fatto se tutto ciò fosse successo durante la settimana. Mamma Pinkytos dovrà rinunciare agli impegni mondani del fine settimana, ma almeno ha la prospettiva di rimettersi in sesto per il lunedì. A occhio e croce quando anche la metà sana della famiglia sarà stata infettata. Che dio ce la mandi buona...

venerdì 7 dicembre 2012

La prima neve

E così, lieve lieve, anticipata dal freddo, è arrivata la prima neve.
Mamma Pinkytos si ricorda della prima neve dell'anno scorso con un velo di malinconia. Aveva imbacuccato il Minty di tutto punto ed erano scesi in cortile a giocare a palle di neve con Mamma Polly e Baby Lila Capellipazzi. Avevano fatto anche le riprese con la telecamera. Si chiacchierava dell'imminente matrimonio di Mamma Polly ed Ali Theweatherman e, ad un certo punto, sbilanciata dal suo pancione enorme con dentro il Morby (M.P. sembrava l'incredibile uomo delle nevi!), Mamma Pinkytos aveva fatto un capitombolo, a favore di telecamera. I nani erano felici e l'atmosfera ovattata della prima neve era spezzata dalle loro risate argentine. 
Il tempo vola. Oggi, udite udite, è Mamma Polly Capellipazzi ad avere il pancione. I nani di Mamma Pinkytos sono due e stanno dormendo nei loro lettini. Fuori è già tutto bianco. La loro mamma aspetta che si sveglino per preparare la cioccolata calda con la panna. Poi tutti e tre incolleranno i nasi alla finestra per guardare la neve. L'anno scorso c'erano una mamma e un bimbo che preparavano la carota per il naso del pupazzo.  Oggi c'é un bimbo in più che chiama entusiasta: "Mamma!" e appiccica già il suo nasino colante alla finestra per capire come mai dal cielo scendono fiocchi bianchi 

Mister Baby fa il mammo

Oggi il Morby non era ancora in forma, Mamma Pinkytos aveva un impegno di lavoro al quale non poteva mancare e Mister Baby ha fatto il mammo. Sì, perchè dire che ha fatto il papà sarebbe riduttivo.
Mister Baby, stamattina:
- ha portato il nano dalla pediatra;
- una volta di ritorno, ha messo il Morbillo a nanna;
 mentre Morby dormiva ha pulito la cucina, sistemato la casa e steso i panni;
- gli ha preparato una pappa adeguata al suo stato di bambino afflitto dal virus intestinale da 10 giorni;
- si è preoccupato che, in qualche modo (il nano rifiuta qualsiasi cibo serrando ostinatamente le labbra), assumesse qualche sostanza nutritiva (gli aveva anche preparato succo di mela nel biberon!!!) profondendo impegno ed energie in una pappa-session di un'ora e mezza.
Insomma, ha fatto tutto quello che una mamma avrebbe fatto e forse anche di più.
Quando Mamma Pinkytos è tornata il Morby era molto felice e sorridente e non si voleva staccare dal suo papà. Mamma Pinkytos era felice di questo e ha chiuso un occhio sul fatto che Mister Baby aveva perso le prescrizioni della pediatra con l'indicazione delle terapie, anche se oggi lo studio pediatrico è chiuso e lei non sa quanto beverone salino dare al Morby. Ma non si può avere tutto dalla vita.

giovedì 6 dicembre 2012

Una lunga giornata

Mamma Pinkytos é ko. La giornata é stata lunga ma é finita bene: al nido a brindare al Natale e a cantare canzoni slovacche, spagnole e africane per  registrare un cd per i bimbi.
Stamattina solita corsa per depositare i nani a scuola e asilo e per raggiungere la stazione carabinieri di un ameno paesino per l'interrogatorio di una sua assistita. Dopo il faticoso incombente (oltre due ore di fuoco di fila) e l'altrettanto faticoso viaggio, Mamma Pinkytos aveva deciso di regalarsi due ore all'Ikea in perfetta solitudine. C'é da premettere che Mamma Pinkytos adora l'Ikea ma ci va una volta ogni cinque anni circa. Per il resto si limita a commissionare acquisti a Mamma Polly Capellipazzi che, invece, ci va quanto al supermercato sotto casa. Ebbene: questa volta Mamma Pinkytos pensava fosse la volta buona. Voleva prendere dei pupazzi del circo per il Minty e farsi un giro in santa pace.Terminato l'impegno lavorativo più tardi del previsto, la poveretta notava con disappunto che il tempo a sua disposizione si era drasticamente ridotto e, purtuttavia, si metteva in marcia con l'aiuto (si fa per dire) del suo navigatore da rottamare il quale la faceva girare come un birillo per oltre trenta chilometri. Quando stava perdendo la pazienza e la speranza, vedeva il cartello agognato e il navigatore segnava due km alla meta. Per fortuna, perché M.P. stava morendo.di fame e iniziava ad avere le traveggole.
Senonché squillava il malefico telefono. Il nido.
"Mamma Pinkytos, sono Susanna Tuuttapanna. Volevo dirti che il Morby oggi non sta bene. É sconvolto. Ha la tosse, il raffreddore, la diarrea, la congiuntivite, ha vomitato e non riesce a dormire."
Così, giusto mentre vedeva da lontano l'insegna Ikea, la povera Mamma Pinkytos con le traveggole girava la macchina e si metteva in marcia senza neppure scendere alla volta del nido del Morby, distante 60 km. Siccome non ce la faceva proprio più si mangiava in 15 secondi 15 un Camogli nel piazzale di un autogrill, in compagnia dei camionisti e dei pinguini (si gelava). Per il resto percorreva la A4 come una scheggia, perdendo nella fretta pure il ticket dell'autostrada, ma dopo quaranta minuti si apprestava a svoltare nella via del nido.
Di nuovo il malefico telefono. Il nido. Questa volta é sconvolto Atina Calmaolimpica.
"Pinkytos? Volevo dirti che il Morby si é addormentato."
Cornuta e mazziata, M.P. ne apprifittava per fare la spesa.
Alle 15 il Morby si svegliava e la sua mamma andava al nido e lo allattava. Il nano in macchina vomitava tutto. Arrivava il momento del recupero del Minty che accoglieva la trafelata genitrice con le seguenti parole:" Mamma, io voio essere un supereroe." La maestra Rosalba lo guardava interdetta, Mamma Pinkytos abbozzava. Per il nano cocciuto, la divisa da supereroe non contemplava né sciarpa né cuffia e, data l'intransigenza di M.P. sul punto, il Minty inscenava un capriccio galattico.
"Non é estate. Hai la tosse e fa freddo. Metti la sciarpa."
"Ma dai!! Io voio fare il supereroe estivo!"
Domato il nano renitente, Mamma Pinkytos rincasava con la ciurma. Allettato il Morby esanime, prendeva la scusa dell'aerosol da fare a Minty per guadagnare mezz'ora di divano. Quando ce vo' ce vo'.  Ma stasera al nido c'era una coppia che raccontava con verve e humor la sua vita con 4 figlie 4 (che aveva lasciato in massa alla baby sitter). E Mamma Pinkytos con le sue occhiaie e le sue energie al lumicino si é di nuovo sentita una mammoletta.

mercoledì 5 dicembre 2012

Santa Lucia e Babbo Natale

A tavola con il Minty.
"Amore, non fare pasticci a tavola. Ascolta la mamma che Santa Lucia ti guarda."
"Dal soffitto?"
"No."
"Dalla finestra?"
"Dal cielo. Lei vede tutto."
"Mamma."
"Dimmi nano".
"A me Santa Lucia non mi é simpatica.Non mi piace quetta cosa che vede tutto e che non le piace niente. Meglio Babbo Natale mamma. A lui va bene tutto."
Santa Lucia, tappati le orecchie!

Il potere catartico del senso di colpa

Oggi Mamma Pinkytos si sente meglio. É disponibile a vegliare tutta la notte il suo Morbillo perché, in fin dei conti, é l'unico momento solo loro. A otto mesi la Morbiducciola sta tutto il giorno al nido e, quando esce, oltre ad essere stanco morto, deve condividere tempo e mamma con il suo tirannico e frignante fratello ("Mamma!!! Potta via il Morby, non mi serve!"). E dire che lui lo ricopre di sorrisi e di sguardi adoranti! Comunque, (tanto per cambiare) Mamma Pinkytos si sente tremendamente in colpa per non riuscire a fare niente bene, per non riuscire a dedicare a ciascuno dei nani il tempo e le attenzioni che meriterebbero. Di conseguenza non si sente in diritto di lamentarsi.Stasera mentre Mamma Pinkytos faceva il bagnetto al piccolo, il nano grande era semi incustodito. Poi il Morby non ha mangiato quasi niente perché era troppo stanco e si é addormentato in braccio. Nel frattempo si è fatto tardi per il Minty che é arrivato a tavola troppo stanco e capriccioso. Inutile dire che Mamma Pinkytos si é sentita un disastro e che ora non vede l'ora che Morbillo si svegli per coccolarlo un po'. Stamattina poi Mamma Pinkytos ha chiamato la pediatra dei nani, la dottoressa Rosa Parloio, perché aveva bisogno di un consiglio, di una speranza, di una pacca sulla spalla dopo l'ennesima notte insonne. Lei le ha detto che, a questo punto, ritiene che il Morby sia un cattivo dormitore e le ha consigliato il metodo Estivill. A Mamma Pinkytos é sembrato di tornare indietro nel tempo e le sono venuti i capelli verdi. No, Estivill no. Meglio la Tetta ciuccio no stop.  Finché dura.

martedì 4 dicembre 2012

Sfogo

Stasera Mamma Pinkytos é un po' avvilita. Ha addormentato il nano piccolo con Santa Tetta, poi il grande afflitto da una tosse tremenda con carezze e ninne nanne. Tempo zero e sono cominciati i risvegli del Morby, ogni dieci minuti esatti. Mamma Pinkytos non ce la fa più. Vorrebbe capire, risolvere. Vorrebbe sapere se il nano ha dolore, cosa sente, perché si sveglia, perché urla. Ha bisogno di sapere che questa situazione finirà, ma non ne é affatto sicura.

lunedì 3 dicembre 2012

Effetto Natale

Minty esce da scuola con un coniglietto di peluche e un Barbapapa.
"Sono i miei bambini questi."
"Anche tu hai due bambini come la mamma?"
"No, io ne ho tantissimi!"
"É impegnativo avere tanti bambini."
"Eh sì. Gli metto il cappello quando fa freddo."
"Dormono la notte?"
"Sono bravissimi. Ma anche i tuo mamma. Io stanotte non ho dommito perché ero molto felice e emozionato che avevamo fatto l'albero e il presepe."
Mamma Pinkytos, intenerita, ha dato un bacio al suo nano grande e, in cuor suo, spera che il piccolo Morby abbia analoga giustificazione e quindi che le notti insonni siano.un effetto transitorio del Natale anche se, in proposito, nutre forti dubbi.

Varicella? Presente!

Oggi alle 16 Mamma Pinkytos ha trovato alla scuola di Minty una gradita sorpresa. Tra i nani ha fatto la sua comparsa la simpatica varicella che li trasforma in piccoli emuli della Pimpa. Mamma Pinkytos ha visto il cartello esposto all'ingresso poi ha avuto la conferma dal nano:" Mamma, oggi la maestra Rosalba non c'era.. Ha la varicella."
Mamma Pinkytos ha pensato nell'ordine:
1. Che colpo di fortuna! Proprio la maestra del Minty, bello debilitato dopo gli antibiotici.
2. La prenderà prima Minty o Morby?
3. Quanto ci metterà  l'epidemia a raggiungere il nido?
4. Si avvicina Natale. Evvai!!
5. Devo preparare tutti i regali prima degli arresti domiciliari per la varicella dei nani.
Il Morby dovrebbe rientrare al nido.domani e già si profila la prossima catastrofe. Un inizio settimana con i fiocchi, non c'é che dire.

domenica 2 dicembre 2012

Aspettando Natale

Oggi per la Pinkytos Family é stata la giornata degli addobbi natalizi. Mamma Pinkytos e Mister Baby hanno appena finito di bonificare sala e cucina da muschio, aghi di pino e sassolini e sono distrutti. Mamma Pinkytos doveva passarsi i capelli non la piastra ma non si regge più in piedi. E poi il Morby, sofferente e raffreddato, si sveglia ogni cinque minuti. Così la sua mamma si é accoccolata vicino al suo lettino, così é pronta a intervenire. Mamma Pinkytos é molto stanca, ma felice. E' stato bello vedere tutta la famiglia impegnata per un risultato comune. Mister Baby, scrupoloso com'è, ha fatto un presepe bellissimo. Mamma Pinkytos era l'addetta all'albero che al momento non é un granché, ma promette di migliorarlo. Era intenta a guardare il Minty tutto concentrato ad appendere le palline e a disegnare con gli acquerelli il ruscello del presepe e il Morby che razzolava entusiasta in mezzo a carta colorata e nastrini. Fa niente se poi il Minty gioca a fare il circo con i personaggi del presepe, perfettamente felice perché i cammelli dei Magi sono tre come quelli del Circo Medrano. Fa niente se la Madonna e San Giuseppe per lui sono la Nonna L e il Nonno G. Questi sono dettagli.
Stamattina Mamma Pinkytos, che doveva passare in ufficio a prendere un fascicolo, si è fatta accompagnare dal suo nano grande, così lo ha portato a fare un giro sulle giostre e alle bancarelle. In centro c'erano addobbi natalizi e musicanti, una bella atmosfera. Per quanto riguarda i regali di Natale però il Minty ha idee un filino impegnative e Mamma Pinkytos non ha potuto accontentarlo:
"Prendiamo i regali per tutti mamma?"
"Possiamo guardare se vediamo qualcosa. A cosa hai pensato?"
"Per lo zio cinese un aereo pecché gli serve per andare in Cina."
"É un regalo un po' costoso nano. La mamma non ha i soldini per in aereo."
"Alloa prendiamo quello per il papà. Un tavolo."
"Un tavolo?! Ce lo abbiamo a casa."
"E chi ve l'ha fatto? Chiamalo e digli di farne un altro  perché al papà gli serve per fare tante cose. Allo zio tanguero poi prendiamo una sedia che lui sta sempre seduto per suonare."
"Mobili a tutti?! Non c'é qualcosa di più piccolo?"
"Si. Al Morby gli regalo un tutù."
"?!"
"Si. Così quando diventa grande balla."
Mamma Pinkytos non ha osato chiedere quale regalo avesse in mente per lei.
Mamma e nano, prima di rincasare,hanno comprato un pandoro e dopo pranzo se lo sono mangiati insieme a Mister Baby. Per loro oggi é stato un po' Natale.

sabato 1 dicembre 2012

Bollettino di guerra

All'asilo di Morby circolano l'otite virale, la gastroenterite, la congiuntivite e una malattia esantematica non meglio precisata che procura simpatiche bolle rosse. A scuola di Minty aleggiano la bronchite virale, la tracheite, un fastidioso virus intestinale, l'otite e i pidocchi. A casa della Pinkytos' Family, nelle ultime due settimane, ci si poteva imbattere nell'otite, nel virus intestinale, nel vomito e in tosse e raffreddori vari. Nei pidocchi non ancora. Rimesso in sesto il nano grande dopo l'otite, giovedì é stata la volta del Morby, ritirato dal nido con una funesta (nonché menagrama).annotazione sul suo diario: "due scariche brutte". Nel leggere la scrupolosa annotazione di Atina Calmaolimpica, Mamma Pinkytos ha presagito guai che, puntualmente, sono arrivati. Alla settima scarica, Mamma Pinkytos si é sentita in dovere di chiamare la pediatra dei nani, la dottoressa Rosa Parloio, la quale ha raccomandato di fare bere la Morbiducciola e di tenerla a casa dal nido. Così, manco a dirlo, Mamma Pinkytos ha dovuto disdire tutti i suoi appuntamenti per il giorno dopo e rimanere a casa ad accudire il nanetto untore. Sì, perché poi il simpatico virus ha colpito anche la madre infermiera e la di lei amica Mamma Polly Capellipazzi, che cortesemente aveva portato il pane a mamma e nano agli arresti domiciliari. Per farla breve ora il Morby é ancora messo piuttosto male. Non mangia nulla, ha il faccino sofferente e anche un po' di febbre. Mamma Pinkytos, tanto per non farsi mancare nulla, stamattina si è svegliata (si fa per dire visto che é stata la solita notte movimentata) con un forte mal di testa e un occhio gonfio per motivi ignoti. Mentre il Minty e Mister Baby si preparavano per la piscina, lei si preparava all'ennesimo weekend a tema: termometro e tachipirina. Così, presa dalla tristezza, dopo pranzo é andata, in tuta e mollettone, a fare la spesa al centro commerciale. É tornata stanchissima (il caos dello shopping del sabato pomeriggio ormai lo regge con fatica), ma almeno si é svagata un po' ed era nuovamente pronta ad occuparsi del suo piccolo paziente. Il Minty, geloso di qualche attenzione di troppo elargita al nano piccolo, iniziava ad accusare sintomi di varia natura:"Mi fanno male la pancia, la testa e il culetto." Mamma Pinkytos spera che sia solo sana ipocondria. E Mister Baby? Per ora fa le montagne del presepe con la cartapesta in attesa di capire di che morte deve morire. Ma forse a lui capiteranno i pidocchi che, tutto sommato, sono la meno peggio.